L'Ottocento: matematica. Equazioni differenziali alle derivate parziali
Thomas Archibald
Equazioni differenziali alle derivate parziali
Nel corso del XIX sec. la teoria delle funzioni di più variabili [...] di integrali definiti. Cauchy osservava che nel passare dalla retta reale al piano complesso una funzione di una variabile reale dalla metà degli anni Quaranta; infine Rudolf Clausius (1822-1888) a Zurigo e Bonn, all'inizio degli anni Cinquanta. Gli ...
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Scienza greco-romana. Archimede
Reviel Netz
Archimede
Archimede è l’unico dei matematici greci di cui abbiamo notizie storiche; questa eccezionalità è dovuta in parte ai risultati da lui ottenuti, [...] certamente uno dei capi della difesa di Siracusa. In terzo luogo, già all’epoca di Tito Livio, se non prima, era considerato un eroe superfici più piccole, ma se mai di un numero infinito di rette). È possibile invece fare ricorso alla tecnica dello ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Geometria analitica, delle curve e delle superfici. Il problema delle parallele
Peter Schreiber
Geometria analitica, delle curve e delle superfici. Il problema delle parallele
A [...] all'algebra. La maggioranza vedeva, per esempio, le serie di potenze semplicemente come polinomi di grado infinito quella corrispondenza biunivoca tra i numeri reali e i punti di una retta (o di un 'asse', sul quale sono fissati due punti O ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Algebra e linguistica. Gli inizi dell'analisi combinatoria
Roshdi Rashed
Algebra e linguistica. Gli inizi dell'analisi combinatoria
Intorno [...] 0⟨m⟨n. Si cerca allora nella tavola l'elemento che si trova all'incrocio tra la (m−1)-esima riga e la (n−m)-esima [31] n!=n (n−1)....2∙1,
e infine (e) la materia, la forma e la ripetizione di come un cammino in linea retta che porta alla scoperta ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Teoria analitica dei numeri
Günther Frei
Teoria analitica dei numeri
La teoria analitica dei numeri non è una teoria matematica ben definita, [...] Nel 1914 Hardy riuscì a dimostrare che vi sono infiniti zeri sulla retta critica Re(s)=1/2, un risultato già provato la somma è estesa a tutti gli ideali interi a di Am, cioé all'insieme degli ideali frazionari di k primi con m, e χ è un carattere ...
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L'Ottocento: matematica. Metodi del calcolo numerico
Dominique Tournès
Metodi del calcolo numerico
Prima del 1870 l'analisi numerica non si era ancora sviluppata come disciplina autonoma; esisteva [...] di Gregory-Newton':
Troncando questa serie all'ordine n si ottiene un'approssimazione nel caso di misure costose. Infine, sul piano teorico, le (x+Δx,y+Δy) da un segmento di retta, con una differenza Δy determinata esplicitamente dalla formula Δy ...
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L'Ottocento: matematica. Calcolo geometrico
Paolo Freguglia
Gert Schubring
Calcolo geometrico
Uno degli aspetti che hanno caratterizzato lo sviluppo della matematica nell'Ottocento è rappresentato [...] l'unità immaginaria ε come l'unità perpendicolare all'unità reale e tale che ε2=−1 compare che se A, B e C sono punti di una retta, allora AB+BC=AC è sempre vera, sia che AB limitare a questo spazio infinito tridimensionale, Grassmann sottolinea come ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La topologia degli insiemi di punti
Roger Cooke
Brian Griffith
La topologia degli insiemi di punti
La topologia generale o topologia degli insiemi [...] all'intuizione fu dato da Giuseppe Peano (1858-1932) con la costruzione di un'applicazione continua da una retta vorhanden ist, introducendo così il concetto di insieme vuoto); P(ν) è infinito per tutti i ν. Nel primo caso, Cantor parlava di insieme P ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] per misurare l'angolo orario, che forniva l'ascensione retta e la declinazione di un astro) aveva potuto misurare dalle quali riprendeva le funzioni trigonometriche seno e arcoseno. Infine, all'XI sec. risale l'unico astrolabio bizantino conservato, ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La scuola di geometria algebrica italiana
Alberto Conte
Ciro Ciliberto
La scuola di geometria algebrica italiana
Gli inizi: Luigi Cremona e [...] completato nel 1864 da Gustav Roch (teorema di Riemann-Roch). Infine, Riemann introduce il concetto di trasformazione birazionale tra curve di delle rigate all'esistenza, al numero e al grado di curve unisecanti il sistema delle rette generatrici. La ...
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infinito
agg. e s. m. [dal lat. infinitus, comp. di in-2 e finitus, part. pass. di finire «limitare»]. – 1. agg. a. Che non ha principio né fine; che non ha limiti: il tempo i.; lo spazio i.; la misericordia di Dio è i.; i. silenzio (Leopardi)....
retta3
rètta3 s. f. [femm. sostantivato di retto2]. – In geometria, ente fondamentale, in genere assunto come primitivo nelle trattazioni assiomatiche, per il quale valgono alcune proprietà tipiche: per due punti distinti A e B (nel piano...