L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Concetti generali di materia e moto
James Evans
Concetti generali di materia e moto
Nel 1726, in seguito ai contrasti con le autorità francesi, [...] in aria, essi iniziano a ruotare uno intorno all'altro e lo spago, sottoposto a tensione, di quiete o di moto uniforme in linea retta, a meno che non sia costretto a il quale l'Universo dev'essere spazialmente infinito (anche se finito nel tempo), e ...
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L'Eta dei Lumi: astronomia. L'astronomia stellare
Michael Hoskin
L'astronomia stellare
Alla fine del XVII sec. l'astronomia 'stellare', cioè lo studio delle stelle come corpi individuali nello spazio, [...] opera lo spazio era identificato con lo spazio infinito e indifferenziato della geometria greca, interamente cosparso sette le componenti in ascensione retta con l'assunzione di un apice situato in un punto arbitrario all'interno di una certa zona ...
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Nodi e fisica
Louis H. Kauffman
Sommario: 1. Introduzione. 2. Come fissare un nodo: le mosse di Reidemeister. 3. Invarianti di nodi e links: un primo passo. 4. Il polinomio di Jones. 5. Il polinomio [...] o un pacchetto d'onda si muove insieme all'elettrone.
Se scriviamo la nostra onda in , la sua transizione in b e, infine, l'annichilazione di b nel vuoto.
8 e che (c(k)j(k), k) sia un dato punto (stato) sulla retta x = k per k = 1, ..., n e 0 〈 j(k) ≤ ...
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Gravitazione
Giulio Peruzzi
Tullio Regge
La teoria della relatività generale (RG), di Einstein costituisce la più importante teoria della gravitazione dopo quella newtoniana, sebbene il suo pieno riconoscimento [...] due punti ed è anche quella che più si avvicina a una retta; un esempio ci è dato dalle circonferenze massimali di una sfera. Dyson, Freeman J., Infinite in all directions, New York-London, Harper and Row, 1988 (trad. it.: Infinito in ogni direzione, ...
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Caos
Robert L. Devaney
Introduzione storica
Secondo l'accezione più comune, il termine ‛caos' significa totale annientamento dell'ordine o assenza di qualsiasi struttura. Analogamente, in matematica, [...] = x. Per disegnare l'orbita di x0, basta tracciare una retta verticale dal punto (x0, x0) sulla diagonale, fino al punto all'interno dell'intervallo di centro x0 e ampiezza 2δ: 1) un numero infinito di punti periodici distinti; 2) un numero infinito ...
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L'Ottocento: fisica. La matematizzazione del colore
Steven R. Turner
La matematizzazione del colore
I colori e il loro mescolamento da Newton a Helmholtz
Il moderno approccio allo studio della visione [...] . La terza tradizione di ricerca, infine, si rifaceva all'esperienza acquisita dagli artigiani e dai spettrale non circolare, che presenta i porpora interpolati secondo una linea retta.
La quarta legge di Grassmann postulava che la luminosità di un ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Relativita e gravitazione
Clive W. Kilmister
Relatività e gravitazione
Problemi relativi alla gravitazione newtoniana
Il successo della teoria [...] che la luce si propaghi in linea retta):
[1] x→x'=γ(x-vt di spostamento di una delle due origini rispetto all'altra, mentre v è la velocità di infinito la formula newtoniana del potenziale gravitazionale avrebbe prodotto un risultato infinito ...
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Nodi e fisica
Louis H. Kauffman
Nel secolo scorso lord Kelvin (William Thomson) ideò la cosiddetta teoria degli atomi vortice in cui gli atomi erano visti come mulinelli nell'etere, che si supponeva [...] . Tale correlazione fu stabilita all'inizio degli anni Ottanta del annodato significa dire che nessuna delle infinite forme che esso può assumere è iniziale a e quello finale b definiscano punti rispettivamente delle rette x=0 e x=n+1 del piano (x ...
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numero
nùmero [Der. del lat. numerus] [LSF] Oltre che nei vari signif. propri della matematica, alcuni dei quali sono ricordati oltre, il termine è usato in varie discipline fisiche anche come sinon. [...] onda contenute nell'unità di lunghezza, pari all'inverso della lunghezza d'onda λ e quindi 11 e 13, 17 e 19, 29 e 31, ecc.), o se esistono infiniti n. primi di Marsenne, ossia n. primi p della forma p= 2n- con i punti di una retta, e ciò è alla base ...
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vettore
vettóre [agg. m. e s.m. (per il f. → vettrice) Der. del lat. vector -oris "conducente, portatore", dal part. pass. vectus di vehere "condurre, portare"] [ALG] Ente che permette di descrivere [...] v per il versore di una retta orientata r (ossia per il v [ALG] V. normalizzato: v. di modulo uguale all'unità, ottenuto dividendo le componenti per il suo modulo differenziabile infinito-dimensionale: v. varietà differenziabili infinito-dimensionali: ...
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infinito
agg. e s. m. [dal lat. infinitus, comp. di in-2 e finitus, part. pass. di finire «limitare»]. – 1. agg. a. Che non ha principio né fine; che non ha limiti: il tempo i.; lo spazio i.; la misericordia di Dio è i.; i. silenzio (Leopardi)....
retta3
rètta3 s. f. [femm. sostantivato di retto2]. – In geometria, ente fondamentale, in genere assunto come primitivo nelle trattazioni assiomatiche, per il quale valgono alcune proprietà tipiche: per due punti distinti A e B (nel piano...