Ciascuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ciascun oggetto preso in considerazione, servono a indicare la quantità degli oggetti costituenti [...] n. naturali, senza fare appello all’operazione di sottrazione, che non disposto su di una retta, ogni n. razionale divide la retta in due parti, A di integrità perché è privo di divisori dello zero. Infine Z è un anello ordinato; difatti posto a> ...
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La forma particolare di essere o di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e simili.
Diritto
Il m. è tradizionalmente considerato un elemento accidentale del negozio giuridico. Consiste in un [...] , ma il legatario e il donatario sono tenuti all’adempimento dell’onere solo entro i limiti del valore forme in cui si presenta l’unica, infinita sostanza.
Nella logica aristotelica, e poi retta, dalle lunghezze dei segmenti lungo i quali la retta ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] anch'essa vera scienza, nota a Dio e agli uomini di spirito retto, ma per lo più del tutto ignota o pochissimo nota); la ' della logica. La retorica, finalizzata all'etica civile o politica, è infine presentata con riferimenti a Boezio, alla ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] proporzionale alla forza motrice impressa, e ha luogo lungo la linea retta in cui questa forza è espressa" (Truesdell 1968, p. Press, 1973.
Dyson 1988: Dyson, Freeman J., Infinite in all directions. Gifford lectures given at Aberdeen, Scotland, april ...
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Etica
Pietro Piovani
di Pietro Piovani
Etica
sommario: 1. Introduzione. 2. Alla ricerca dell'oggettività dei valori. 3. Mobilità, relatività, storicità. 4. Autonomia e ambiguità. 5. Logica del disordine [...] da seguire nello scegliere l'azione retta. La pluralità dei valori cessa scelta della via più adatta deve essere infine possibile". ‟A questa concezione corrisponde il ciò che deve fare è sempre abbandonato all'incertezza. Nel cuore di questo ascolto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giordano Bruno
Michele Ciliberto
In seguito alla morte sul rogo, sull’opera di Giordano Bruno si è accumulata la densa polvere di una fortuna, e di un mito, che ha stravolto per un lungo periodo tratti [...] del furioso verso la verità.
Nell’universo infinito, infatti, all’uomo non è possibile accedere alla verità solo esperienza del furore. Al centro, nell’infinito, non è però possibile avvicinarsi per via retta, secondo le regole del moto fisico ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Algebra e linguistica. Gli inizi dell'analisi combinatoria
Roshdi Rashed
Algebra e linguistica. Gli inizi dell'analisi combinatoria
Intorno [...] 0⟨m⟨n. Si cerca allora nella tavola l'elemento che si trova all'incrocio tra la (m−1)-esima riga e la (n−m)-esima [31] n!=n (n−1)....2∙1,
e infine (e) la materia, la forma e la ripetizione di come un cammino in linea retta che porta alla scoperta ...
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L’attività e l’operazione di rappresentare con figure, segni e simboli sensibili, o con processi vari, anche non materiali, oggetti o aspetti della realtà, fatti e valori astratti, e quanto viene così [...] .c.). La r. ha luogo, nella linea retta, a favore dei discendenti dei figli legittimi, legittimati c.). La r. ha luogo in infinito e trova il suo fondamento nella a un’algebra di Boole ‘concreta’ cioè all’insieme P(E) costituito dalle parti di ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] inerente al suono che a sua volta inerisce all'etere; il sesto, infine, proprio di quando la percezione di uno spazio dalla presenza di un certo seme.
Il terzo dei quattro mezzi di retta conoscenza, l'analogia, è definito nel sūtra successivo (I.1.6 ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] celeste. Poiché l'orzo si paragona all'insegnamento degli eretici, il grano invece alla retta fede in Cristo. (Physiologus, XII si può provare" (De Genesi ad litteram, II, 9, 21).
Infine, nel tentare a sua volta di portare a termine un'esegesi il più ...
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infinito
agg. e s. m. [dal lat. infinitus, comp. di in-2 e finitus, part. pass. di finire «limitare»]. – 1. agg. a. Che non ha principio né fine; che non ha limiti: il tempo i.; lo spazio i.; la misericordia di Dio è i.; i. silenzio (Leopardi)....
retta3
rètta3 s. f. [femm. sostantivato di retto2]. – In geometria, ente fondamentale, in genere assunto come primitivo nelle trattazioni assiomatiche, per il quale valgono alcune proprietà tipiche: per due punti distinti A e B (nel piano...