Chimica
Reazione di s. La reazione in cui un atomo o uno ione presenti in una molecola sono rimpiazzati, almeno formalmente, da un altro atomo o ione presenti allo stato libero. Schematicamente si ha: [...] tal caso lo s. di tutti i punti del sistema è individuato da uno stesso vettore t (che ha il nome di traslazione) e ogni rettaparallela a t risulta unita (senza che però sia unito alcun suo punto). Si ha invece una rotazione (o s. rotatorio) se una ...
Leggi Tutto
còppia In fisica, insieme di due enti (due particelle, due forze, due conduttori ecc.) legati fra loro da particolari relazioni.
Coppia cinematica
In meccanica applicata, ha il nome di c. l’insieme di [...] destrogira). Il risultante di una c. è nullo. Il momento rispetto a una qualunque rettaparallela al piano n della c. o a esso appartenente è nullo; il momento rispetto a una qualunque retta normale a π è dato da bv, con il segno + se si intende la ...
Leggi Tutto
cono
còno [Der. del lat. conus, dal gr. kònos] [ALG] La superficie (propr. c. indefinito) che s'ottiene facendo rotare attorno a una retta fissa (asse: d nella fig. 1) una retta avente in comune con [...] a piano direttore che ammette come direttrice curvilinea una circonferenza e come direttrice rettilinea una rettaparallela al piano di questa circonferenza. ◆ [MCC] C. di attrito statico: → attrito. ◆ [OTT] C. di radiazione: il c. in cui è presente ...
Leggi Tutto
cilindro
cilindro [Der. del lat. cylindrus, dal gr. ky´lindros, che è da kylíndo "rotolare"] [ALG] Superficie geometrica elementare che s'ottiene facendo rotare di un giro completo tre lati di un rettangolo [...] in coordinate cartesiane, è del tipo f(x-az, y-bz)=0, essendo x-az=y-bz=0 le equazioni di una rettaparallela alla generatrice e f una funzione, in partic. un polinomio per i c. algebrici. ◆ [INF] Metodo dei c. generalizzati: v. visione artificiale ...
Leggi Tutto
Culmann Karl
Culmann 〈Kúlman〉 Karl [STF] (Bergzabern 1821 - Riesbach 1881) Ingegnere, poi (1855) prof. di scienza dell'ingegneria nel politecnico di Zurigo. ◆ [MCC] Ellisse di C.: interviene nel calcolo [...] grafico dei momenti d'inerzia di una figura piana rispetto a rette del piano π della figura medesima, a ogni punto O del quale è associata un'ellisse di C.; applicati, appartengono a una medesima retta, parallela alla retta che congiunge i poli; ha ...
Leggi Tutto
centrale
centrale [agg. Der. del lat. centralis, da centrum "centro"] [ALG] Di enti o proprietà relative al centro di una figura o a qualche ente particolare della figura medesima, che, pur non essendo [...] ha qualche analogia con il centro. ◆ [ALG] Asse c.: per un sistema di vettori applicati con risultante R€0, è la rettaparallela a R rispetto ai cui punti il momento risultante M del sistema di vettori risulta minimo e uguale al componente di M nella ...
Leggi Tutto
L’atto e l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione o configurazione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinonimo di movimento, a cui in genere è preferito nel linguaggio [...] m. disgiunto quando procede per intervalli più ampi. Con riferimento all’andamento di due voci si parla di m. retto, se esse procedono parallelamente; m. contrario, se una scende mentre l’altra sale; m. obliquo, se una si muove mentre l’altra rimane ...
Leggi Tutto
Causa capace di modificare lo stato di quiete o di moto di un corpo (definizione dinamica di f.), ovvero causa capace di deformare un corpo (definizione statica di f.). Ogni f. è caratterizzata da una [...] la qualifica di deviatrice), si annulla ogni qualvolta v è parallela a ω e non compie in nessun caso lavoro. L’equazione le sfere aventi il centro in C, le linee di forza le rette della stella di centro C. Rientrano fra queste ultime f. centrali la ...
Leggi Tutto
In fisica e tecnica, termine usato, con diverse specificazioni, per indicare varie grandezze, scalari o vettoriali, aventi in comune il fatto di poter essere definite come prodotto di una certa altra grandezza [...] ovvio e immediato a un vettore applicato qualunque. Il m. assiale di un vettore si annulla soltanto se vettore e retta sono complanari (per incidenza: h=0; per parallelismo: f′=0). Se f è in un piano normale a r si ha semplicemente mr=±hf: il m. è ...
Leggi Tutto
parallela
parallèla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. parallelo]. – 1. Retta che, rispetto a un’altra complanare, non ha con essa nessun punto comune: condurre per un punto la p. a una retta data; tirare, tracciare due p.; postulato delle...
parallelo
parallèlo (ant. paralèllo) agg. e s. m. [dal lat. parallelus, gr. παράλληλος, comp. di παρά «presso, lungo» e ἄλληλος (usato solo al plur.) «l’un l’altro»]. – 1. agg. a. In geometria, detto di rette complanari, o di piani, non aventi...