lentivirus
Stefania Azzolini
Retrovirus caratterizzati da un lungo periodo di incubazione negli organismi infettati e da meccanismi patogenetici diversi da tutti gli altri virus. Questi virus sono anche [...] alla grande diffusione di una patologia umana da essi determinata: l’AIDS. Il genoma dei lentivirus, come quello degli altri retrovirus, è costituito da un singolo filamento di RNA contenente tre geni essenziali: gag, pol ed env. Il gene gag codifica ...
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(o proto-oncogene) In biologia, gene cellulare (c-onc), omologo alle sequenze nucleotidiche identificate nel genoma dei retrovirus oncogeni (v-onc) che normalmente controlla la proliferazione cellulare. [...] I p. possono essere convertiti in oncogeni (➔ oncogene) da alterazioni nella loro struttura o espressione. La maggior parte dei p. codifica proteine che partecipano alle cosiddette vie di trasduzione del ...
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In genetica, virus il cui genoma, integrato in un cromosoma della cellula ospite, si trasmette assieme al cromosoma da una generazione cellulare alla successiva (➔ retrovirus). ...
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In biologia, gene che può potenzialmente indurre trasformazione neoplastica nelle cellule che lo contengono o nelle cellule dove viene introdotto (➔ tumore).
Alcuni retrovirus, implicati in molti tumori [...] animali ma in pochi tumori umani, in aggiunta o in sostituzione dei propri geni normali, contengono un o. che non è necessario ai virus stessi ma è in grado di trasformare le cellule ospiti normali in ...
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Trasformazione delle cellule
Renato Dulbecco
di Renato Dulbecco
Trasformazione delle cellule
sommario: 1. Introduzione: a) trasformazione permanente e abortiva; b) il fenotipo delle cellule trasformate; [...] la trasformazione. Anzi, al contrario di ciò che si è osservato per i virus a RNA che, fatta eccezione per i Retrovirus, non trasformano nè provocano l'insorgenza di tumori, in quasi tutte le famiglie di virus a DNA esistono membri che inducono la ...
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retrotrascrizione
Andrea Levi
Fenomeno attraverso cui una molecola di RNA viene copiata in una molecola di DNA. Generalmente l’informazione genetica è codificata nella sequenza di DNA e per essere espressa [...] hanno il loro genoma codificato in una molecola di RNA e in particolare i virus appartenenti alla classe dei retrovirus, una volta penetrati all’interno di una cellula, utilizzano una specifica DNA polimerasi, la trascrittasi inversa, per copiare il ...
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BIOTECNOLOGIE
Alberto Albertini
Walter Marconi
Biotecnologie di Alberto Albertini
sommario: 1. Introduzione generale. 2. Processi biotecnologici fondamentali: a) colture microbiche; b) attività enzimatiche; [...] DNA SV40 della famiglia dei Papovavirus è uno dei più studiati e utilizzati; insieme al virus HTLV-III, della famiglia dei Retrovirus, l'SV40 viene sfruttato anche per la costruzione di vettori di espressione, a causa della presenza nel suo genoma di ...
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trasformazione Mutamento di forma, di aspetto, di struttura.
Biologia
Trasformazione batterica
Fenomeno che si verifica spontaneamente in natura quando le cellule si trovano in uno stadio, detto competente, [...] altri metodi, quali l’elettroporazione e l’inserimento nelle cellule di vescicole lipidiche artificiali (liposomi) o di retrovirus. Mediante l’elettroporazione le cellule sono esposte a un brevissimo impulso di corrente elettrica ad alto voltaggio ...
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Biologia molecolare
Vittorio Sgaramella e Arturo Falaschi
sommario: 1. Introduzione. 2. Struttura degli acidi nucleici e delle proteine: a) struttura primaria degli acidi nucleici; b) struttura secondaria [...] coinvolti nella comparsa di nuove proteine che inducono nella cellula uno stato di crescita. I virus a RNA, detti Retrovirus in quanto il loro materiale genetico è costituito da molecole di RNA che vengono retrotrascritte in DNA e quindi integrate ...
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Terapia genica
Alessandro Aiuti
In biologia e medicina, è la terapia che prevede l'introduzione nel paziente di frammenti di DNA contenenti geni per la cura o la prevenzione di patologie a determinazione [...] la t. g. delle immunodeficienze. In questo caso il sistema d'integrazione del gene è di solito un vettore derivato da un retrovirus murino, che ha per sua natura la capacità di integrare il loro DNA all'interno dei cromosomi delle cellule bersaglio e ...
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retrovirus
retrovìrus s. m. [comp. di retro- e virus]. – Nome dato a particolari virus caratterizzati dalla capacità di trasmettere l’informazione genetica in senso inverso rispetto a quanto accade normalmente, cioè dall’RNA contenuto nel...
virus
vìrus s. m. [dal lat. virus «veleno»], invar. – 1. In biologia, termine con cui si designa un gruppo di organismi, di natura non cellulare e di dimensioni submicroscopiche, incapaci di un metabolismo autonomo e perciò caratterizzati...