Neuropatologia
Orso Bugiani
Scienza che indaga le malattie neurologiche attraverso lo studio della morfologia delle lesioni del tessuto nervoso, la n. nacque alla fine del Settecento come illustrazione [...] incontro a una malattia progressiva della sostanza bianca provocata da un virus papova che attacca gli oligodendrociti. I retrovirus (v. App. V) della sindrome da immunodeficienza acquisita (v. immunodeficienza acquisita, sindrome da (AIDS), App. V e ...
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Genetica
Marcello Siniscalco
sommario: 1. Introduzione. 2. Il gene oggi. a) Sviluppo delle conoscenze. b) Ricerche sperimentali. c) Struttura e funzione del gene. d) Scoperte recenti. 3. Genetica parasessuale [...] omeotici e i protoncogeni (questi ultimi devono il loro nome alla ben nota analogia molecolare con i retrovirus oncogeni).
I protoncogeni esistono in tutti i Vertebrati, con una sorprendente omologia nelle sequenze nucleotidiche che li compongono ...
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Trasmissione sessuale
Franco Sorice
Le malattie sessualmente trasmesse comprendono un gruppo di patologie - alcune frequenti, certe rare, alcune ubiquitarie, altre quasi esclusivamente limitate a determinate [...] le malattie sessualmente trasmissibili ha attualmente grande importanza l'infezione del virus HIV, che appartiene alla famiglia dei Retrovirus (v. AIDS). Il virus si trasmette per via parenterale attraverso il sangue (in seguito all'uso di siringhe ...
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Reazioni da farmaci
Giuseppe Luzi
La farmacologia ha lo scopo di individuare le caratteristiche delle molecole studiate per definirne le proprietà terapeutiche e determinare con buona approssimazione [...] da virus HIV. Il virus, riconosciuto responsabile dell'AIDS e delle sindromi correlate, appartiene al gruppo dei retrovirus. La particella attacca direttamente il sistema immunitario, si integra nel genoma della cellula ospite, causa un'infezione ...
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Sangue
Lucio Luzzatto
Bruno Rotoli
Basi molecolari della leucemia, di Lucio Luzzatto
Trapianto del midollo, di Bruno Rotoli
Basi molecolari della leucemia
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione [...] di fusione BCR-ABL, caratteristico della leucemia mieloide cronica (LMC; v. tab. I), è stato inserito nel genoma di un retrovirus che, fungendo da trasportatore o vettore, a sua volta lo ha introdotto nel genoma di cellule staminali del midollo osseo ...
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Verso un sistema immunitario artificiale: le immunotecnologie
Silvia Biocca
(Dipartimento di Neuroscienze, Università di Roma Tor Vergata Roma, Italia)
Antonino Cattaneo
(Settore di Biofisica, Scuola [...] diretti contro opportuni recettori di membrana sono stati espressi con successo sulla superficie di virus e retrovirus, determinando l'infezione di cellule bersaglio mediata specificamente dal riconoscimento antigene-anticorpo. Questo meccanismo ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Microbiologia
William C. Summers
Microbiologia
La microbiologia ebbe inizio con l'invenzione del primo strumento, il microscopio ottico, [...] , ma i possibili responsabili di tumori umani furono isolati molto tempo dopo. La maggior parte di questi virus tumorali (o retrovirus) ha genomi a RNA che possono essere copiati nel DNA e integrati nel genoma della cellula per risiedervi in simbiosi ...
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Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] principali applicazioni della PCR è la virologia, con la possibilità di rivelare l'infezione da RNA virus e in particolare da retrovirus quali l'HIV. Grazie a un passaggio preliminare in cui l'RNA viene retrotrascritto in cDNA (DNA copy) è possibile ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] , nel Massachusetts, dimostra che il gene per questa proteina ‒ importante per la morfogenesi della placenta umana ‒ è presente nel retrovirus HERV-W nel quale codifica il rivestimento proteico. è il primo esempio nel quale un gene virale è stato ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] Elliot Varmus, USA, entrambi della University of California, San Francisco, per la scoperta dell'origine cellulare dei retrovirus oncogeni.
1990
Nobel per la fisica
Jerome Isaac Friedman, USA, e Henry Way Kendall, USA, entrambi del Massachusetts ...
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retrovirus
retrovìrus s. m. [comp. di retro- e virus]. – Nome dato a particolari virus caratterizzati dalla capacità di trasmettere l’informazione genetica in senso inverso rispetto a quanto accade normalmente, cioè dall’RNA contenuto nel...
virus
vìrus s. m. [dal lat. virus «veleno»], invar. – 1. In biologia, termine con cui si designa un gruppo di organismi, di natura non cellulare e di dimensioni submicroscopiche, incapaci di un metabolismo autonomo e perciò caratterizzati...