Diritto
Lavoro s. Quello prestato in prolungamento dell’orario normale e retribuito con una maggiorazione rispetto alla retribuzione del lavoro ordinario (art. 2108 c.c.). Il lavoro s. non può essere imposto [...] al dipendente, che deve dare il proprio consenso. Per legge (d. legisl. 66/2003) è consentito fare ricorso al lavoro s. in caso di eccezionali esigenze tecnico-produttive e impossibilità di fronteggiarle ...
Leggi Tutto
Gratuita è la prestazione di lavoro resa alle dipendenze e sotto la direzione di altro soggetto, ma in assenza di una corrispondente retribuzione. Caratteristica fondamentale del lavoro subordinato, in [...] è il nesso tra la prestazione resa dal lavoratore e l’obbligo, per il datore di lavoro, di corrispondere una retribuzione. Poiché, inoltre, il lavoro dipendente si presume oneroso, nell’ordinamento italiano la figura del lavoro gratuito non è, in via ...
Leggi Tutto
Flavio Brenna
Abstract
Viene descritta la natura e la disciplina fiscale dei cd. Fringe benefits – erogazioni collaterali alla retribuzione – attraverso un esame della nozione fiscale di reddito di lavoro [...] di essere opportunamente valorizzate. Tipicamente, i cd. fringe benefits rappresentano erogazioni in natura collaterali alla retribuzione.
In linea generale, quindi, in presenza di una relazione causale con il rapporto di lavoro, qualsiasi ...
Leggi Tutto
Pier Antonio Varesi
Abstract
L’apprendistato è un contratto di lavoro subordinato volto a coniugare la prestazione lavorativa con la formazione del lavoratore. Il presente contributo illustra sinteticamente [...] art. 2, co. 31 e 32, della l. n. 92/2012;
- l'aliquota contributiva è ridotta al 5 per cento della retribuzione imponibile ai fini previdenziali;
- è riconosciuto anche lo sgravio dei contributi a carico del datore di lavoro per il finanziamento dell ...
Leggi Tutto
Michele Squeglia
Abstract
Nella definizione di un sistema di fondi pensione fondato sul modello della contribuzione definita e della capitalizzazione individuale costituiscono aspetti cruciali le questioni [...] complementare) è di tutta evidenza dal momento che il TFR di cui all’art. 2120 c.c. si presenta come retribuzione differita, mentre nel caso di conferimento ai fondi pensione assume carattere previdenziale e, soprattutto, come si è detto, anziché ...
Leggi Tutto
Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni e della preparazione tecnico-pratica, per il corrispettivo di una retribuzione detta [...] ad altri comparti del lavoro dipendente, fino a delineare una rappresentanza generale sub specie sindacale dell’intero universo del lavoro salariato e stipendiato.
Voci correlate
Categorie e qualifiche professionali
Lavoro subordinato
Retribuzione ...
Leggi Tutto
Premi di risultato e legge di stabilità 2016
Michele Faioli
La legge di stabilità 2016, sulla scia di alcune buone prassi di relazioni industriali, disciplina i premi di risultato secondo una logica [...] B.Zoli, C.Zoppoli, L., a cura di, Napoli, 1994, 93 ss.
3 Faioli, M., Attualità e dibattito in tema di costo del lavoro, retribuzione e politiche dei redditi, in Riv. dir. sic. soc., 2011, III, 663 ss.
4 Hallock, K. F., Pay. Why people earn what they ...
Leggi Tutto
Nel contratto di agenzia, il soggetto che assume stabilmente l’incarico di promuovere per conto dell’altro contraente la conclusione di contratti in una zona determinata, verso retribuzione o provvigione [...] proporzionale agli affari conclusi e con diritto di esclusiva. Normalmente è lavoratore autonomo, pur beneficiando di alcune regole proprie della disciplina del rapporto di lavoro quali quelle concernenti ...
Leggi Tutto
La cosiddetta liquidazione che secondo la legge (art. 2120 c.c.) deve essere erogata ai lavoratori subordinati al momento della cessazione del rapporto di lavoro; il suo scopo è quello di aiutare il lavoratore [...] TFR al Fondo della Tesoreria dello Stato presso l’INPS. Il TFR maturato in un anno viene calcolato in base alla retribuzione annuale, comprensiva di tredicesima e quattordicesima, divisa per 13,5. Tale metodo di calcolo non può essere modificato in ...
Leggi Tutto
In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto [...] di tutelare «il l. dei minori con speciali norme e garantire ad essi, a parità di l., il diritto alla parità di retribuzione». L’art. 38 concerne gli istituti e i diritti all’assistenza e alla previdenza dei cittadini inabili al l. e sprovvisti di ...
Leggi Tutto
retribuzione
retribuzióne s. f. [dal lat. tardo retributio -onis]. – 1. L’azione e il fatto di retribuire, di ricompensare, e il modo, la forma, la qualità e l’entità stessi del compenso: l’importante è fare il lavoro, alla r. penseremo dopo;...
retribuire
retribüire v. tr. [dal lat. retribuĕre «dare, restituire», comp. di re- e tribuĕre «attribuire»] (io retribüisco, tu retribüisci, ecc.). – Ricompensare per un lavoro, per una prestazione, rimeritare: r. il personale; ciascuno verrà...