Pedagogia
Il termine d. ha due fondamentali accezioni: una indica l’oggetto dell’apprendere e dell’insegnare, la materia dell’insegnamento, e in questo senso, nel Medioevo, fu usato il termine arte; l’altra [...] collettivo nazionale di lavoro prevede anche la possibilità di applicare multe di importo variabile fino all’equivalente della retribuzione di quattro giorni (art. 90 CCNL). La d. degli studenti è regolata dallo Statuto delle studentesse e degli ...
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CAPONSACCHI (de Capoinsacchis, de Canposacchis, Capoinsacco, Campisacco), Giovanni Francesco (Gianfrancesco)
Onofrio Ruffino
Appartenente a un'illustre famiglia di origine toscana che già da lunghissimo [...] che venisse nominato professore ordinario e confermato nell'insegnamento per almeno due o tre anni con un congruo aumento della retribuzione. La risposta a tale richiesta dovette però essere negativa, visto che il nome del C. compare nei rotuli dei ...
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CANTILLANA, José de Baeza Vicentelo y Manrique conte di
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1695 nella famiglia castigliana dei marchesi di Castromonte, terzogenito del grande di Spagna Luis Ignacio de [...] di Spagna, il C. ottenne di rimanere a Napoli con lo stesso incarico di direttore della cappella reale e la stessa retribuzione ricevuta sino allora da Madrid, cioè la cosiddetta mesilla, di circa 1.600 ducati annui. Nell'ottobre del 1737, per la ...
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CANCELLERIA, REGNO DI SICILIA
TTheo Kölzer
Quello di 'cancelleria' è un termine convenzionale che definisce l'insieme di persone che in una corte reale si occupano della stesura dei documenti di un [...] ‒ è attestato che nella cancelleria di Costanza egli non esercitava alcun tipo di funzione ‒, e lo fece imprigionare.
La retribuzione per la stesura di un documento sembra essere stata negoziata in un primo tempo fra i destinatari e il notaio, ed ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] , a decorrere dal 2 luglio, di G., a capo di 75 cavalieri pesanti oppure - a sua scelta - di 150 cavalleggeri con retribuzione di 1000 ducati annui più un contributo per 25 cavalli della sua stalla. Avvantaggiato G. dal risalto di Francesco Maria è ...
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CAVALLI, Giovan Pietro
Gino Benzoni
Di famiglia appartenente all'ordine cittadino e solita a fornire personale ai quadri cancellereschi della Serenissima, il C. nacque, nel 1632, a Venezia da Francesco.
Non [...] , presenti, in una supplica del 9 dicembre, la sua difficile situazione familiare e la sua posizione, di carriera e di retribuzione, tutt'altro che brillante.
In effetti, anche se non va escluso abbia un po'caricato il tono e incupite le tinte ...
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CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] sociale (feste, agoni teatrali), infine soldato o marinaio nella flotta da guerra. Tutte queste attività vengono prima o poi retribuite, sia ufficialmente sia in quelle forme non ufficiali, ma fisiologiche, che sono la corruzione in tempo di pace e ...
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Falconerius
Beatrice Pasciuta
I falconerii erano deputati all'allevamento e all'addestramento dei rapaci utilizzati dal sovrano per la caccia. Insieme ai leoparderii e ai camellarii costituivano il [...] Curia, e in particolare del secreto della Sicilia (ibid., pp. 915 ss.). Anzi, in questo caso l'ammontare della retribuzione dei falconerii era equiparato a quello dei familiares regis che si trovassero "extra Regnum" (ibid., p. 919). Ciò conferma ...
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SOCIALISMO (XXXI, p. 990)
Franco LOMBARDI
Ideologia del movimento socialista: carattere del nuovo socialismo; vecchio e nuovo socialismo; socialismo e comunismo. - Dopo i movimenti avutisi già nel primo [...] fanatico.
Per questo modo una società socialistica (nella quale si miri all'elevazione del tenore di vita della comunità, retribuendo ciascuno secondo le sue capacità ma allargando con lo stesso aumentare del benessere il raggio dei beni che già oggi ...
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CONTARINI, Carlo
Gino Benzoni
Preceduto da Alvise (1635-1686), nacque a Venezia, l'11 nov. 1636, secondo ed ultimo figlio di Federico (1602-1680) di Gasparo e di Cecilia, sua seconda moglie, figlia [...] di "molti pretendenti" non appena fiutano la possibilità d'ottenere una qualche carica, d'arraffare una qualche retribuzione; la tronfia burbanza dell'ambasciatore francese, che lascia cadere "a mezza bocca" accenni ambigui variamente interpretati ...
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retribuzione
retribuzióne s. f. [dal lat. tardo retributio -onis]. – 1. L’azione e il fatto di retribuire, di ricompensare, e il modo, la forma, la qualità e l’entità stessi del compenso: l’importante è fare il lavoro, alla r. penseremo dopo;...
retribuire
retribüire v. tr. [dal lat. retribuĕre «dare, restituire», comp. di re- e tribuĕre «attribuire»] (io retribüisco, tu retribüisci, ecc.). – Ricompensare per un lavoro, per una prestazione, rimeritare: r. il personale; ciascuno verrà...