L’art. 2106 c.c. stabilisce che la violazione da parte del lavoratore degli obblighi di diligenza (art. 2104 c.c.) e fedeltà (art. 2105 c.c.) , prevista dal codice disciplinare, può essere sanzionata dal [...] per le infrazioni più lievi); multa (corrispondente alla trattenuta in busta paga di un massimo di 4 ore di retribuzione base); sospensione (interruzione della erogazione retributiva per un massimo di 10 giorni); licenziamento. L’art. 7, co. 4, dello ...
Leggi Tutto
MATERNITÀ, tutela della
Luisa RIVA-SANSEVERINO
Nell'ordinamento italiano la tutela della m. della donna titolare di un rapporto di lavoro subordinato, è attualmer. te unificata e, in parte, innovata, [...] , per tutto il periodo di assenza obbligatoria dal lavoro, a una indennità giornaliera pari all'80% della retribuzione. Tale indennità viene corrisposta: dalle competenti gestioni dell'Istituto nazionale per l'assicurazione malattia, per tutte le ...
Leggi Tutto
Nell’ordinamento italiano, il diritto dei lavoratori all’igiene e alla sicurezza sul luogo di lavoro trova espresso fondamento nella Carta costituzionale. In particolare, gli art. 32 e 41 Cost. tutelano [...] , svolgono un’attività lavorativa nell’ambito dell’organizzazione di un datore di lavoro pubblico o privato, con o senza retribuzione, anche al solo fine di apprendere un mestiere, un’arte o una professione, esclusi gli addetti ai servizi domestici ...
Leggi Tutto
Nell’ordinamento italiano, il diritto dei lavoratori all’igiene e alla sicurezza sul luogo di lavoro trova espresso fondamento nella Carta costituzionale. In particolare, gli art. 32 e 41 Cost. tutelano [...] , svolgono un’attività lavorativa nell’ambito dell’organizzazione di un datore di lavoro pubblico o privato, con o senza retribuzione, anche al solo fine di apprendere un mestiere, un’arte o una professione, esclusi gli addetti ai servizi domestici ...
Leggi Tutto
Stefano Giubboni
Abstract
La voce esamina la disciplina in materia di libera circolazione del lavoratori all’interno dell’Unione, quale delineata dall’art. 45 del TFUE e dalle fonti derivate, nella loro [...] certo tempo, a favore di un’altra e sotto la direzione di quest’ultima, prestazioni in contropartita delle quali riceve una retribuzione (è questa la formula utilizzata dalla Corte nella sentenza C. giust., 3.7.1986, C-66/85, Lawrie-Blum c. Land ...
Leggi Tutto
Mancanza di lavoro retribuito. Quella dovuta a cause indipendenti dalla volontà del soggetto privo di occupazione è la d. involontaria e, a determinati effetti, è presa in considerazione dall’ordinamento [...] ai lavoratori, che siano stati licenziati, a una indennità giornaliera di importo corrispondente a una percentuale della retribuzione. Rispetto all’originaria previsione, l’assicurazione è stata estesa anche a categorie inizialmente escluse. Tuttavia ...
Leggi Tutto
Lo stato di sofferenza di un organismo in toto o di sue parti, prodotto da una causa che lo danneggia, e il complesso dei fenomeni reattivi che ne derivano. Elemento essenziale del concetto di m. è la [...] 2118 c.c.). La contrattazione collettiva consente di chiedere, prima della scadenza del termine, un periodo di aspettativa, senza retribuzione e senza decorrenza dell’anzianità di servizio, da aggiungersi al periodo di m.; ma il datore di lavoro non ...
Leggi Tutto
Fabrizia Santini
Abstract
Per prevenire pratiche di social dumping che altererebbero il corretto funzionamento del mercato europeo, il legislatore comunitario, con la dir. 96/71/CE, definisce un nucleo [...] 3.10) in materia di periodi massimi di lavoro e minimi di riposo, di durata minima delle ferie annuali retribuite; di tariffe minime salariali; delle condizioni per la cessione temporanea dei lavoratori compreso il caso del lavoro interinale; di ...
Leggi Tutto
Le procedure per l’affidamento degli incarichi dirigenziali
Alessandra Pioggia
L’affidamento dell’incarico dirigenziale rappresenta uno snodo chiave per la tenuta del modello di distinzione fra politica [...] aspetti della relativa disciplina: dalle modalità di accesso, ai ruoli, alla formazione, alla mobilità, fino alla retribuzione e naturalmente alle regole per l’affidamento degli incarichi dirigenziali.
La focalizzazione: novità contenute nella l. n ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lavoro impresa corporazione
Umberto Romagnoli
L’ambiguo incontro del lavoro con il diritto corporativo
La denominazione data da Alfredo Rocco alla legge del 3 aprile 1926 – «disciplina giuridica dei [...] , «Rivista di diritto commerciale», 1943, 1, p. 3),
si conviene che d’ora in avanti il profitto si chiamerà retribuzione del lavoro di organizzazione e in conseguenza il potere direttivo sarà considerato il contenuto di una mansione la cui esecuzione ...
Leggi Tutto
retribuzione
retribuzióne s. f. [dal lat. tardo retributio -onis]. – 1. L’azione e il fatto di retribuire, di ricompensare, e il modo, la forma, la qualità e l’entità stessi del compenso: l’importante è fare il lavoro, alla r. penseremo dopo;...
retribuire
retribüire v. tr. [dal lat. retribuĕre «dare, restituire», comp. di re- e tribuĕre «attribuire»] (io retribüisco, tu retribüisci, ecc.). – Ricompensare per un lavoro, per una prestazione, rimeritare: r. il personale; ciascuno verrà...