CAPODILISTA, Francesco
Luigi Trenti
Nacque presumibilmente a Padova nel 1405 da Giovan Francesco, lettore di diritto nello Studio padovano, e da Margherita figlia di Nascimbene da Rodi.
La data di nascita [...] in aiuto del C., il quale sosteneva di essere in precarie condizioni finanziarie e sollecitava aumenti di retribuzione; circostanza, questa, notevolmente infirmata dalle notizie patrimoniali ricavabili dalle polizze presentate nel 1444 (Archivio di ...
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ANTOLISEI, Francesco
Pio Marconi
Nato a San Severino Marche (Macerata) il 6 dic. 1882da Giulio e da Maria Scuriatti, si laureò in giurisprudenza dedicandosi quindi alla carriera legale prima nel foro [...] pena.
In questi studi l'A. mette in risalto la difficoltà di ridurre il sistema punitivo alla categoria della semplice retribuzione. L'ipotesi retributiva pura, e quindi l'unità organica del sistema, sono smentite per l'A. da disposizioni come quelle ...
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DALLA VOLTA, Riccardo
Denis Giva
Nacque a Mantova il 28 ott. 1862 da Giuseppe e Benvenuta Cantoni. Laureato in scienze economiche, iniziò ventiduenne la sua carriera di insegnante quale professore di [...] pubblicato a Firenze nel 1903). Infatti: "È interesse comune e dell'operaio e dell'imprenditore di applicare quel metodo di retribuzione che, nel ramo di produzione di cui trattasi, può dare l'effetto utile maggiore e, per conseguenza, le più alte ...
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FRANGIPANE, Cornelio (Claudio Cornelio)
Maristella Cavazza
Chiamato anche "il Giovane", o "il Veneziano" per distinguerlo dallo zio paterno, si firmò "Claudio Cornelio" nella maggior parte delle opere [...] si firmava, durò oltre quarant'anni, con una sostanziale continuità, ma a livello modesto - fino al 1615 infatti la sua retribuzione fissa non superò i sessanta ducati l'anno - e spesso affiancato da altri giuristi. Nel dicembre del 1608, per esempio ...
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CORNER, Daniele
Paolo Frasson
Non si conosce la sua data di nascita, ma da una carta testamentaria si apprende che era figlio di Andrea: abitava a S. Vitale nel sestiere di San Marco. Questa carta rappresenta [...] in contraddizione fra loro e sottoporre ai Pregadi eventuali proposte di riforma. I cinque membri, che avrebbero ricevuto una retribuzione di dieci ducati al mese, sarebbero rimasti in carica un anno.
Tra le proposte di riforma avanzate in questa ...
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MERLO, Felice
Gian Savino Pene Vidari
– Nacque il 17 sett. 1792 nella frazione San Vittore di Fossano, vicino Cuneo, da Gabriele e Giovanna Armittano, in una famiglia contadina di condizioni economiche [...] universitario. In seguito a questa riforma il M., a partire dall’a.a. 1846-47, passò – con la stessa retribuzione precedente – alla cattedra di principî razionali del diritto (terzo anno del corso ordinario) ed ebbe anche l’incarico della nuova ...
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BAGNASACCO, Antonio
Valerio Castronovo
Nacque in Andorno nella prima metà del sec. XVI (oggi Andorno Micca, in provincia di Vercelli).
Cresciuto nel clima di fervore di studi legali tipico del Piemonte [...] restituitagli successivamente con una maggiorazione di stipendio. La nomina di avvocato generale presso il Senato del Piemonte, con una retribuzione di duecento scudi e il diritto alla "libra cibaria et ordinaria", coronava agli inizi del 1592 la sua ...
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PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] politica) e da Terenzio Mamiani (per il quale giustizia morale e penale coincidevano) e propugnò la teoria della retribuzione giuridica, asserendo che la pena, in quanto riaffermazione del diritto, «attua il regno di Dio» (Elementi, cit., I ...
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MANZINI, Vincenzo
Alberto Berardi
Nacque a Udine, il 20 ag. 1872, da Giuseppe e da Angelina Corner. Compì gli studi universitari a Ferrara dove si laureò in giurisprudenza. Avvocato penalista (iscritto [...] del codice penale, che con la pretesa di negazione della libertà del volere, della colpevolezza e della retribuzione sanzionatoria, in funzione del trionfo del determinismo, della pericolosità sociale e delle misure di sicurezza, si era prospettato ...
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GIURBA, Mario
Maria Teresa Napoli
Nacque a Messina nel 1565 da Onofrio, ricco mercante originario di Rometta, nei ranghi della giurazia tra il 1561 e il 1594, e da Silvia Campolo, di potente famiglia [...] personale, come avvocato del Senato aveva espresso tre pareri negativi sul rispetto delle clausole relative alla retribuzione dei docenti, a causa dell'irregolare svolgimento delle loro lezioni, alimentando così una controversia - durata circa ...
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retribuzione
retribuzióne s. f. [dal lat. tardo retributio -onis]. – 1. L’azione e il fatto di retribuire, di ricompensare, e il modo, la forma, la qualità e l’entità stessi del compenso: l’importante è fare il lavoro, alla r. penseremo dopo;...
retribuire
retribüire v. tr. [dal lat. retribuĕre «dare, restituire», comp. di re- e tribuĕre «attribuire»] (io retribüisco, tu retribüisci, ecc.). – Ricompensare per un lavoro, per una prestazione, rimeritare: r. il personale; ciascuno verrà...