PONTELLI, Baccio
Jessica Gritti
PONTELLI (de Puntellis), Baccio (Bartolomeo). – Nacque a Firenze presumibilmente nel 1449 da Fino di Tura di Bartolo de Puntellis e da Monna Bruna, secondo l’estimo del [...] universalis dirigat fabricas arcium», De Fiore, 1963, p. 103).
Queste attività sono confermate da alcuni documenti relativi alla retribuzione di Baccio: il primo, del 13 aprile 1490, redatto a Osimo, con il quale Gabriele Mirone, commissario generale ...
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MACCHIAVELLI, Alessandro
Marta Cavazza
Nacque a Bologna il 26 ott. 1693 da Giovanni Antonio, di una famiglia del ceto civile di lontana ascendenza fiorentina, e da Laura Filippucci (o Filippuzzi).
Ebbe [...] parte delle autorità cittadine, che gli faceva dire che non gli restava che "aspettarsi dalla giustizia di Dio quella sicura retribuzione e mercede, che dal Mondo posto in Maligno e dalla spassionata giustizia degli uomini, viene d'ordinario denegata ...
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CREMONA (Cremoni)
Bruno Santi
Artisti, in prevalenza coroplasti (stuccatori), alcuni dei quali legati tra loro da vincoli vari di parentela, originari di Arosio, piccola borgata posta in Malcantone, [...] artefici è un saldo di 10 lire effettuato dal priore della Compagnia a Michele il 14 ag. 1660. Tale retribuzione riguardava sempre il cornicione in stucco (eseguito quindi in collaborazione tra padre e figlio) dell'oratorio del Corpus Domini (Arch ...
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DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] , ed ereditato dal duca di Genova) per il quale, a dieci anni dall'esecuzione, era, scrive il D., "tuttora pendente la retribuzione delle mie fatiche". Quest'opera (un bel disegno è nell'istituto d'arte De Fabris delle Nove) fu lodatissima dai ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] lo stato disastroso delle finanze, per le "estreme miserie di danari" delle casse regie - regolare corresponsione della retribuzione e nemmeno risarcimento completo degli arretrati via via accumulati. Il C. resta ancora sovente "senza un soldo"; per ...
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CARLO II, duca di Savoia
Lino Marini
Nacque a Chasey il 10 ott. 1486. Figlio di Filippo II - che aveva retto il ducato sabaudo dal 1496 al '97 - e di Claudia de Brosse, succedette al fratellastro Filiberto [...] si deve rilevare bene quell'interesse savoiardo per il Consiglio ducale di Torino, i cui membri si voleva che avessero compiti e retribuzione pari a quelli del Consiglio di Chambéry e che fossero numerosi quanto loro, così come si deve notare che le ...
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GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] " dalla carica. E finalmente il sovrano accondiscende a che si ritiri con "tutti gli onori", serbando la medesima retribuzione, e, nel contempo, non essendo del tutto confinato nella vita privata. Buona soluzione - di suo gradimento, ché viene ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] e i più sfortunati".
Ricordò altresì l'obbligo morale degli imprenditori di migliorare le condizioni di lavoro e la retribuzione dei loro dipendenti e invitò questi ultimi a non eccedere nelle rivendicazioni e a svolgere con maggiore dedizione le ...
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LIUTPRANDO di Cremona (Liuto, Liuzo)
Paolo Chiesa
Nacque probabilmente a Pavia intorno al 920. Le informazioni sulla sua famiglia, la sua giovinezza e gli inizi della sua carriera si ricavano da quanto [...] su un provvidenzialismo radicale di stampo gregoriano, nel quale hanno parte preponderante l'insondabilità del disegno divino e la retribuzione dei meriti e delle colpe. Le sue fosche descrizioni della cosiddetta "pornocrazia" del Papato, che in vari ...
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GRANZINO, Alessandro
Gino Benzoni
Nato attorno al 1590 a Bergamo dal milanese Niccolò e, con tutta probabilità, da una donna del luogo, la sua esistenza è ben presto segnata dalla caduta in disgrazia [...] frutto di una vigilanza dettata dallo "sviscerato et devoto affetto" per la Serenissima meritevole di "fermo assegnamento", di retribuzione fissa. Gli sfugge - impegnato com'è a sbirciare da vicino, a origliare, a insinuarsi - che, ora, nel 1630 ...
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retribuzione
retribuzióne s. f. [dal lat. tardo retributio -onis]. – 1. L’azione e il fatto di retribuire, di ricompensare, e il modo, la forma, la qualità e l’entità stessi del compenso: l’importante è fare il lavoro, alla r. penseremo dopo;...
retribuire
retribüire v. tr. [dal lat. retribuĕre «dare, restituire», comp. di re- e tribuĕre «attribuire»] (io retribüisco, tu retribüisci, ecc.). – Ricompensare per un lavoro, per una prestazione, rimeritare: r. il personale; ciascuno verrà...