FRANCESCHI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 sett. 1470 da Piero di Giovanni e da Ginevra di Bernardo Fantoni.
L'attività economica prevalente della famiglia era stata durante tutto il sec. [...] funzioni governative e giudiziarie nei vari centri del Dominio fiorentino e che davano diritto a una congrua retribuzione), quanto "intrinseci" (svolti all'interno della città, di solito da membri delle magistrature collegiali che componevano il ...
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PIETRASANTA, Pagano di
Elisa Ester Occhipinti
PIETRASANTA, Pagano di. – Figlio di Pietro, fratello di Guido e Gabrio, padre di Guiscardo, nacque alla fine del XII secolo.
Sul suo aspetto fisico è stata [...] soggiornato in un primo periodo ad Asti, per spostarsi poi ad Alba: l’onere finanziario per il pagamento della sua retribuzione avrebbe gravato per due terzi sugli astigiani e per un terzo sugli albesi. A riprova della difficoltà a rispettare le ...
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Fondatore della religione islamica (La Mecca 570 circa - Medina 632). È considerato dai musulmani il sigillo dei profeti, cioè colui che ha concluso il ciclo della rivelazione iniziata da Adamo. M., figura [...] preghiera, digiuno, ecc.); aiuto verso il prossimo, soprattutto se indigente; prossima fine del mondo, giudizio universale e retribuzione in bene e in male delle azioni umane, con paradiso, inferno, resurrezione dei corpi, ecc. Nelle teorie religiose ...
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DELLA TORRE, Michele
Matteo Sanfilippo
Nacque a Udine nel 1511 da Luigi di Niccolò dei conti di Valsassina e signori di Villalta, famiglia di antica nobiltà discendente dai signori di Milano del XIII [...] Carlo VIII).
La sua nunziatura presentò diversi problemi: fu la prima nunziatura francese nella quale furono delimitati compiti, retribuzione e seguito dei nunzio, la cui posizione in Francia non era stata regolata dal concordato di Boulogne del 1516 ...
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FERRARI, Pompeo
Gino Benzoni
Nacque, attorno al 1570, a Piacenza, in nobile famiglia, se si prende alla lettera il suo futuro autopresentarsi quale "gentil'huomo piacentino".
Tuttavia, solo più tardi [...] il F. con la sua, il 12 genn. 1606, partì alla volta di Palma, dove arrivò il 30, gratificato, comunque, dalla maggior retribuzione di 20 ducati mensili.
Se ne rallegrò il provveditore alla fortezza Andrea Gussoni: la compagnia del F. era al completo ...
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LANCELLOTTI, Scipione
Filippo Crucitti
Nacque a Roma a metà del XV secolo dal ramo di un'eminente famiglia siciliana di origine francese giunta a Roma qualche anno prima della sua nascita. Fu probabilmente [...] nei giorni feriali, quelli straordinari nei giorni festivi, e i corsi si svolgevano sia di mattina sia di sera). La sua retribuzione, che nel primo anno era stata di 20 fiorini per "terzeria" (cioè per trimestre), aumentò fino a 40 fiorini nel 1494 ...
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MANZOLO, Domenico
Roberto Cascio
Nacque intorno alla fine del secolo XVI; il suo cognome compare nelle varianti di De Mangiolis, Mangioli, Mangiolo nei documenti della basilica di S. Petronio e del [...] .
I membri del Concerto palatino erano divisi in quattro classi: "trombetti", "musici", "liutisti" e "naccarino". La retribuzione di un musicista era composta dallo stipendio e dagli "incerti", costituiti da elargizioni saltuarie e distribuiti fra i ...
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CAPONSACCHI (de Capoinsacchis, de Canposacchis, Capoinsacco, Campisacco), Giovanni Francesco (Gianfrancesco)
Onofrio Ruffino
Appartenente a un'illustre famiglia di origine toscana che già da lunghissimo [...] che venisse nominato professore ordinario e confermato nell'insegnamento per almeno due o tre anni con un congruo aumento della retribuzione. La risposta a tale richiesta dovette però essere negativa, visto che il nome del C. compare nei rotuli dei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vincenzo Gioberti
Marcello Mustè
Fin dall’inizio l’opera di Gioberti appare indirizzata alla ricerca del punto di intersezione tra una metafisica concreta e un pensiero politico capace di guidare il [...] 1815, conseguì il magisterio in belle arti sul finire del 1816, ottenendo il posto di chierico di camera del re con la retribuzione annua di 400 lire. Preso il diploma di teologia con la dissertazione De Dei gratia e, nel 1823, la laurea in teologia ...
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GUARGUAGLIA (de Guargualiis), Manfredo
Arnaldo Ganda
Figlio del giureconsulto Andriolo, nacque intorno al 1425 quasi sicuramente a Pavia, dove abitò sempre: fino al 1472 in parrocchia di S. Ambrogio [...] medicine de nonis" (Arch. di Stato di Pavia, Arch. antico dell'Università, Griffi, cart. 22, c. 121v) con la modesta retribuzione annuale di 50 fiorini, a fronte dei 450 assegnati in tale data al famoso archiatra ducale Giovanni Matteo Ferrari Da ...
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retribuzione
retribuzióne s. f. [dal lat. tardo retributio -onis]. – 1. L’azione e il fatto di retribuire, di ricompensare, e il modo, la forma, la qualità e l’entità stessi del compenso: l’importante è fare il lavoro, alla r. penseremo dopo;...
retribuire
retribüire v. tr. [dal lat. retribuĕre «dare, restituire», comp. di re- e tribuĕre «attribuire»] (io retribüisco, tu retribüisci, ecc.). – Ricompensare per un lavoro, per una prestazione, rimeritare: r. il personale; ciascuno verrà...