Regioni ecclesiastiche e regioni civili: parallelismi e influssi
Giovanni Filoramo
Fin dal costituirsi dello Stato unitario, la Chiesa cattolica italiana è stata caratterizzata, nella propria attività [...] Conferenza episcopale umbra del 19 novembre 2001, hanno a cuore di precisare come solo i sacerdoti possano venire regolarmente retribuiti, mentre «diaconi, religiosi/e e laici coadiuvano al lavoro dei presbiteri a titolo di volontariato» (art. 4, 1 ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] della cultura umanistica. Tradussero dal greco per il pontefice, e in qualche caso conosciamo la loro lautissima retribuzione, Giovanni Aurispa, Poggio Bracciolini, Pietro Balbi, Pier Candido Decembrio, Francesco Filelfo, Teodoro Gaza, Giorgio da ...
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Scienza greco-romana. Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Giuseppe Cambiano
Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Sapere globale e distinzioni tra discipline
Nella Grecia antica, [...] . Tali eccezioni si basavano anche su una separazione tra sapere professionale, acquisito ed esercitato in vista di una retribuzione, e sapere disinteressato o legato soltanto all'educazione: le scienze, infatti, potevano coesistere l'una accanto all ...
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Le arti figurative
Paolo Serafini
A pochi anni dall’unificazione la realtà delle arti figurative si rivela articolata e complessa. Si iniziano a distinguere, infatti, i segnali di rinnovamento in più [...] l’ho esposto non so io stesso come, che mi premiano e quantunque non finito, pur lo lodano, ed invece di trovarne quella retribuzione morale che m’era abitudine nei miei scorsi anni, mi tocca a faticare per piazzarlo» (Biancale 1936, pp. 77-78).
Nel ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] è l'unica misura universale ed esatta del valore" (lib. I, cap. V).
Le considerazioni di Smith sul costo e sulla retribuzione del lavoro, del capitale, della terra, sulla composizione del prezzo, sul prezzo naturale e su quello di mercato, sull ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] fedeltà al re e allo Statuto. I deputati, eletti per cinque anni, non hanno diritto ad alcuna indennità o retribuzione; il che contribuisce a rendere in pratica fittizia l’«eleggibilità universale» a favore di notabili aristocratico-borghesi in grado ...
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Valore, teorie del
Giorgio Lunghini
Fabio Ranchetti
Introduzione
Per 'teoria del valore' si possono intendere due cose distinte: la determinazione quantitativa dei rapporti secondo cui le merci vengono [...] della produzione significa negare che esistano 'leggi del mercato' che univocamente e necessariamente stabiliscano quale sia la 'giusta' retribuzione dei fattori, quale sia cioè il prezzo di equilibrio del salario e del profitto. Come non ci sono ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] : "L'uccisione dell'uomo si vendica con la morte". Parimenti lo statuto lituano e l'Uloženie del 1649 insegnavano che la retribuzione è lo scopo della pena ("Chi appicca incendio ad una città o alle case, lui stesso sarà bruciato senza alcuna pietà ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] arte, nelle provincie, e degli Ispettori onorarî dei monumenti e scavi, che, nei principali comuni e senza retribuzione, coadiuvano il soprintendente.
Per un breve esame giuridico di questo ordinamento, è necessario anzitutto stabilire l'ambito della ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] generale gli operai abitavano nella casa dell'imprenditore, che era tenuto ad assicurare loro vitto e alloggio, sicché la retribuzione effettiva era ancora maggiore.
E vi erano poi i librai: numerosi, situati in zone vitali, come la centralissima ...
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retribuzione
retribuzióne s. f. [dal lat. tardo retributio -onis]. – 1. L’azione e il fatto di retribuire, di ricompensare, e il modo, la forma, la qualità e l’entità stessi del compenso: l’importante è fare il lavoro, alla r. penseremo dopo;...
retribuire
retribüire v. tr. [dal lat. retribuĕre «dare, restituire», comp. di re- e tribuĕre «attribuire»] (io retribüisco, tu retribüisci, ecc.). – Ricompensare per un lavoro, per una prestazione, rimeritare: r. il personale; ciascuno verrà...