Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] di ulteriori mali, dall’altro l’eccezionalità della pena di morte da comminare in casi gravissimi. La pena non è retribuzione e le è affidata una funzione riabilitativa e deterrente; la giustizia è ‘prospettiva’ non ‘retrospettiva’. I supplizi romani ...
Leggi Tutto
Michele Squeglia
Abstract
La finalità del fondo pensione è l’erogazione di trattamenti pensionistici complementari rispetto alla copertura di base obbligatoria al raggiungimento dei requisiti di età e [...] emolumenti retributivi con funzione previdenziale, ma sono strutturalmente contributi di natura previdenziale, come tali estranei alla nozione di retribuzione imponibile (C. cost., 8.9.1995, n. 421; in precedenza anche C. cost., 3.10.1990, n. 427 ...
Leggi Tutto
Vedi I singoli reati dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016 - 2017 - 2018 - 2019
I singoli reati
Gian Luigi Gatta
Guglielmo Leo
Delitti contro la pubblica amministrazione
Nel campo dei delitti [...] .P.R. 27.10.1953, nn. 1067 e 1068, è stato escluso che – per quanto svolte in modo continuativo, organizzato e retribuito, così da generare l’apparenza d’una attività svolta da soggetto regolarmente iscritto ad un albo professionale – rilevino ex art ...
Leggi Tutto
Giampiero Falasca
Abstract
Esistono diverse tipologie di incentivi per l'occupazione, catalogabili secondo la natura del “premio” che viene rilasciato al datore di lavoro che realizza l’incremento [...] apprendisti, e si è prevista l’applicazione della regola ordinaria, che individua il contributo come quota proporzionale della retribuzione imponibile ai fini previdenziali. Resta in vita, tuttavia, una disciplina di favore in quanto l’entità del ...
Leggi Tutto
FOGGI, Francesco
Paolo Comanducci-Carlo Fantappiè
Nacque a Livorno il 15 ag. 1748 da Anton Domenico, di origine fiorentina, e da Maria Giovanna Michelucci di Livorno (Livorno, Arch. della Curia vescovile, [...] s.). Quanto alla funzione della pena, il F., pur riconoscendone il fine generalmente preventivo, sembra propendere per la tesi della retribuzione giuridica: la pena è, infatti, a suo parere, un male che deve essere inflitto per l'unico motivo che la ...
Leggi Tutto
AMASEO (De Masiis, Amasaeus), Gregorio
Rino Avesani
Fratello di Leonardo Daniele e di Girolamo, nacque a Udine il 12 marzo 1464 da Giovanni Celio e da Benvenuta Radia o Bochia.
Gli Amasei vantavano, [...] avrebbero tentato di cacciarlo da Udine. Nel 1528 pensava di lasciare l'insegnamento a Udine, che il Comune tardava a retribuirgli, e di trasferirsi a Bologna, per vivere accanto al figlio e ai nipoti. Ivi sperava anche di ottenere la lettura ...
Leggi Tutto
Buondelmonti, Zanobi
Figlio di Bartolomeo e di Alessandra di Guglielmo de’ Pazzi, nacque a Firenze il 5 aprile 1491. Tutte le notizie sul primo periodo della sua vita risalgono al processo istruito contro [...] a dedicarsi «con ogni diligenzia a scrivere questa istoria», si prodigò assai per fargli ottenere l’incarico e la retribuzione da parte del cardinale de’ Medici. Ma soprattutto, come era naturale, il magistero di M. dominava la piccola accademia ...
Leggi Tutto
GIROLAMI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 16 sett. 1470 da Filippo di Zanobi e da Angela di Giovanni Lorini, primogenito di sei figli, tre maschi e tre femmine.
I Girolami erano una antichissima [...] a quanto accadeva per altri collaboratori del cardinale, parimenti appartenenti all'Ordine ecclesiastico, il G. non ricevesse una retribuzione, ma fosse compensato per i suoi servizi con la concessione di benefici ecclesiastici.
Al G. fu affidato il ...
Leggi Tutto
ILLICINO, Pietro
Rotraud Becker
Di famiglia senese, nacque verso il 1504. Nulla sappiamo della giovinezza e della prima formazione. Studiò lettere latine a Padova con Lazzaro Bonamico, docente dal 1530 [...] la dotazione finanziaria dell'Università propone che il vescovo impieghi con più larghezza le rendite ecclesiastiche per la retribuzione di studiosi e professori.
Le osservazioni in materia pedagogica che si trovano nelle Praefationes I e II sembrano ...
Leggi Tutto
CASTALDI, Cornelio
Claudio Mutini
Nacque a Feltre intorno al 1453 dal notaio Daniele, che aveva ricoperto in città cariche pubbliche. Scarse notizie si hanno sugli studi che egli compì nella città natale. [...] di Feltre nella seduta del 16 maggio 1513 decide di conferire al C. un compenso annuo di 28 ducati d'oro. Tale retribuzione gli viene ancora riconfermata il 1° giugno 154 e poi sospesa, fino a quando, il 28 giugno 1518, il Consiglio stabilisce di ...
Leggi Tutto
retribuzione
retribuzióne s. f. [dal lat. tardo retributio -onis]. – 1. L’azione e il fatto di retribuire, di ricompensare, e il modo, la forma, la qualità e l’entità stessi del compenso: l’importante è fare il lavoro, alla r. penseremo dopo;...
retribuire
retribüire v. tr. [dal lat. retribuĕre «dare, restituire», comp. di re- e tribuĕre «attribuire»] (io retribüisco, tu retribüisci, ecc.). – Ricompensare per un lavoro, per una prestazione, rimeritare: r. il personale; ciascuno verrà...