Responsabilità disciplinare e reintegrazione
Marco Esposito
Nei due anni successivi alla l. delega 7.8.2015, n. 124, con tappe distinte, i profili della responsabilità disciplinare dei lavoratori pubblici [...] del dirigente scolastico è più estesa, giungendo all’irrogazione di sanzioni fino alla sospensione dal servizio con privazione della retribuzione per dieci giorni (art. 55 bis, co. 9-quater);
b) la previsione di un termine unico per procedere alla ...
Leggi Tutto
Annalisa Pessi
Abstract
Viene analizzato il tema dei diritti sindacali nei luoghi di lavoro, di cui ai titoli II e III della l. 20.5.1970, n.300, cercando di indagare, in via generale, le problematiche [...] 8.2010, n. 18838; Cass., 22.7.2010, n. 17217; Cass., 21.7.2009, n. 16936) il limite delle dieci ore annue retribuite va riferito alla collettività per la quale l’assemblea è indetta e non ai singoli lavoratori, divenendo, quindi, un limite per la ...
Leggi Tutto
Rapporto tra le fonti e ruolo della contrattazione
Gaetano Natullo
Il contributo esamina il nuovo assetto delle fonti di regolazione del lavoro nelle amministrazioni pubbliche (disciplina, organizzazione [...] 150/2009, «… i casi previsti dal comma 3-ter e 3-quater dell’articolo 40 e le ipotesi di tutela delle retribuzioni di cui all’articolo 47-bis» di riappropriazione del potere decisionale unilaterale dell’amministrazione, di cui si dirà più avanti.
Lo ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'origine della citta
Massimo Maiocchi
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, Antichità, edizione in 75 ebook
Sulla metà del IV millennio a.C., la Mesopotamia meridionale è sede di un fenomeno [...] al salario base. I compiti lavorativi sono suddivisi in base agli stessi criteri di età e sesso su cui si basa la retribuzione: gli uomini sono utilizzati come forza lavoro nei campi, e in tutte le situazioni dove sia richiesta una certa prestanza ...
Leggi Tutto
ANTONIANO, Silvio
Paolo Prodi
Nacque a Roma il 31 dic. 1540 da Matteo, agiato mercante di pannilani originario di Castello in provincia di Chieti, e da Pace Colella, romana. Sin dalla più tenera infanzia [...] dopo, Ercole II gli affidò l'insegnamento letterario dei giorni feriali straordinari nello Studio di Ferrara con buona retribuzione: purtroppo di queste lezioni giovanili non restano che quattro discorsi in tornito stile latino.
Nel 1559, dopo la ...
Leggi Tutto
ANIMUCCIA, Giovanni
Liliana Pannella
Nacque a Firenze nei primi anni del XVI secolo. "Inter amoenissimos hortos educatus", come scrisse di lui il Poccianti, egli trascorse in Firenze gli anni giovanili [...] di S. Girolamo della Carità.
Talvolta l'A. scrisse alcune sue composizioni con estrema rapidità: ne è prova la retribuzione di 25 scudi, che gli vennero assegnati - come si legge in un censuale della Cappella Giulia firmato dal canonico Cenci ...
Leggi Tutto
VIALE PRELÀ, Michele
Luca Sandoni
– Nacque a Bastia, in Corsica, il 29 settembre 1798, penultimo dei sette figli di Paolo Agostino Viale, esponente della borghesia cittadina e mercante di tessuti, e [...] ; le necessità economiche familiari spinsero però Viale Prelà a chiedere di essere inviato all’estero per ottenere una migliore retribuzione, e la decisione fu presa (Villa, 1985, p. 161). Promosso prelato domestico di Sua Santità nel giugno del 1838 ...
Leggi Tutto
MAJOCCHI, Maria (pseudonimo: Jolanda)
Simona Trombetta
Nacque a Cento, nel Ferrarese, il 23 apr. 1864 da famiglia colta e benestante.
Il padre Antonio (1831-1907) era figlio del filologo e musicista [...] con lo pseudonimo Margheritina di Cento. Non ancora ventenne iniziò da allora una collaborazione regolare con la rivista, con una retribuzione fissa di 5 lire a pagina e la sua firma in calce a ogni pezzo. I primi racconti pubblicati a puntate ...
Leggi Tutto
MARCELLO, Giacomo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia intorno al 1484 (probabilmente prima del mese di novembre) da Antonio, figlio del capitano generale da Mar Giacomo, e da Ginevra Emo di Zaccaria. [...] effettuati gli interventi necessari. Fu accordato al M. di diminuire il numero delle guardie, aumentando però la loro retribuzione a complessivi 24 ducati l'anno e mantenendo la prerogativa di ricorrere ai servizi dei forestieri. Il M., inoltre ...
Leggi Tutto
sofistica
Dal gr. σοφιστική, sottint. τέχνη «arte, scienza». Movimento filosofico, etico e culturale, affermatosi in Grecia, soprattutto in Atene, tra il 5° e il 4° sec. a.C. Il termine σοφιστής «sofista», [...] del filosofo che insegna per puro amore della verità e del sofista che insegna per denaro; la condanna della retribuzione dell’attività intellettuale, posta così alla stregua del lavoro manuale, è pressoché unanime tra le fonti antiche, da Senofonte ...
Leggi Tutto
retribuzione
retribuzióne s. f. [dal lat. tardo retributio -onis]. – 1. L’azione e il fatto di retribuire, di ricompensare, e il modo, la forma, la qualità e l’entità stessi del compenso: l’importante è fare il lavoro, alla r. penseremo dopo;...
retribuire
retribüire v. tr. [dal lat. retribuĕre «dare, restituire», comp. di re- e tribuĕre «attribuire»] (io retribüisco, tu retribüisci, ecc.). – Ricompensare per un lavoro, per una prestazione, rimeritare: r. il personale; ciascuno verrà...