L’art. 2106 c.c. stabilisce che la violazione da parte del lavoratore degli obblighi di diligenza (art. 2104 c.c.) e fedeltà (art. 2105 c.c.) , prevista dal codice disciplinare, può essere sanzionata dal [...] per le infrazioni più lievi); multa (corrispondente alla trattenuta in busta paga di un massimo di 4 ore di retribuzione base); sospensione (interruzione della erogazione retributiva per un massimo di 10 giorni); licenziamento. L’art. 7, co. 4, dello ...
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INFERNO (fr. enfer; sp. infierno; ted. Hölle; ingl. hell)
Umberto FRACASSINI
Giuseppe DE LUCA
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Il vocabolo latino infernus era originariamente un aggettivo e designava qualche cosa che fosse più in [...] ".
Nella primitiva concezione dell'inferno non si tenne conto della diversità morale dei suoi ricoverati, e dell'idea della retribuzione nella descrizione del loro destino. I Greci antichi ammisero una pena nell'inferno solo per gli omicidi e gli ...
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PARLAMENTO
Francesco ROVELLI
Camillo MONTALCINI
Pier Silverio LEICHT
Giuseppe ERMINI
Ettore ROTA
Alberto Maria GHISALBERTI
Gaetano MORETTI
. Diritto pubblico. - Nell'organizzazione dello stato [...] svolsero le ragioni di sostanza e di opportunità, superando l'obiezione risultante dall'art. 50 dello statuto che vieta la retribuzione o l'indennità per le funzioni di deputato e di senatore. A questa fu ovviato con la formula della legge elettorale ...
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. È quell'organismo democratico, elettivo, che, nell'ambito aziendale, rappresenta e tutela nei confronti del datore di lavoro gli interessi morali e materiali, collettivi e individuali di tutto indistintamente [...] tanto dalla parte padronale quanto da quella dei lavoratori; e) contribuire a determinare le varie forme di retribuzione a incentivo (cottimi, straordinarî, premî di produzione, ecc.) fissandone, d'accordo col sindacato, il sistema di pagamento ...
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Medico e uomo di stato. Nato a Roma il 25 novembre 1832, fu dapprima assistente e professore di medicina legale, nel 1856 fu nominato professore di clinica medica nell'università di Roma, e tenne l'insegnamento [...] per i proventi delle tasse; creazione del curatore accademico, cui sarebbe affidato il governo disciplinare dell'università; retribuzione diretta dei professori, ufficiali o liberi, con un minervale per ogni studente iscritto al corso; conferimento ...
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MATERNITÀ, tutela della
Luisa RIVA-SANSEVERINO
Nell'ordinamento italiano la tutela della m. della donna titolare di un rapporto di lavoro subordinato, è attualmer. te unificata e, in parte, innovata, [...] , per tutto il periodo di assenza obbligatoria dal lavoro, a una indennità giornaliera pari all'80% della retribuzione. Tale indennità viene corrisposta: dalle competenti gestioni dell'Istituto nazionale per l'assicurazione malattia, per tutte le ...
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Finanza pubblica
Giannino Parravicini
Domenicantonio Fausto
sommario: 1. Introduzione. 2. La teoria della finanza pubblica agli inizi del Novecento. a) L'eredità degli economisti classici. b) Il contributo [...] il proprio budget o volume di attività, attraverso una funzione di utilità che comprende come argomenti, oltre a retribuzione, carriera, sicurezza dell'impiego, anche prestigio e potere. Questo approccio ha stimolato lo sviluppo di una vasta ...
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CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] sociale (feste, agoni teatrali), infine soldato o marinaio nella flotta da guerra. Tutte queste attività vengono prima o poi retribuite, sia ufficialmente sia in quelle forme non ufficiali, ma fisiologiche, che sono la corruzione in tempo di pace e ...
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GUAMI
Rossella Pelagalli
Famiglia di musicisti, originaria di Guamo di Capannori, in Lucchesia: il capostipite fu Giuseppe (Gioseffo), figlio di Domenico, nato a Lucca, ove venne battezzato il 27 genn. [...] di tre anni, dal 1574 al 1579.
In quest'ultimo anno Giuseppe fece ritorno nella città natale, assumendovi, con la retribuzione annua di 24 scudi, le mansioni di organista presso la chiesa di S. Michele in Foro, incarico già assegnatogli nel 1574 ...
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NAPOLI SIGNORELLI, Pietro
Pier Giuseppe Gillio
NAPOLI SIGNORELLI (De Napoli), Pietro. – Nacque a Napoli il 28 settembre 1731 da Angelo Antonio De Napoli, notaio regio, e da Nicoletta Signorelli.
Formatosi [...] l’impiego di primo custode del suggello della lotteria reale, incombenza non gravosa che gli dava diritto a una discreta retribuzione e a un’abitazione contigua al palazzo reale. L’amicizia con Moratín gli valse inoltre l’introduzione nell’accademia ...
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retribuzione
retribuzióne s. f. [dal lat. tardo retributio -onis]. – 1. L’azione e il fatto di retribuire, di ricompensare, e il modo, la forma, la qualità e l’entità stessi del compenso: l’importante è fare il lavoro, alla r. penseremo dopo;...
retribuire
retribüire v. tr. [dal lat. retribuĕre «dare, restituire», comp. di re- e tribuĕre «attribuire»] (io retribüisco, tu retribüisci, ecc.). – Ricompensare per un lavoro, per una prestazione, rimeritare: r. il personale; ciascuno verrà...