Genericamente, l’operazione mediante la quale si attribuisce nuovo valore a una cosa, e il risultato che ne consegue.
Rivalutazione della moneta
L’aumento del suo potere d’acquisto rispetto a un’altra [...] e interessi dei crediti di lavoro e previdenziali
In caso di mancato pagamento, o di pagamento ritardato della retribuzione, il lavoratore può ricorrere al Tribunale del lavoro. In alternativa all’azione giudiziaria proposta dal dipendente, la ...
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Provvedimenti d’urgenza
Provvedimenti cautelari volti ad assicurare provvisoriamente gli effetti della decisione di merito, evitando che il tempo occorrente a far valere il proprio diritto nel processo [...] della personalità, o anche in quei diritti che, pur avendo contenuto patrimoniale hanno comunque funzione non patrimoniale, per esempio il diritto alla retribuzione del lavoratore dipendente.
Voci correlate
Periculum in mora
Provvedimenti cautelari ...
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CANCELLERIA, REGNO DI SICILIA
TTheo Kölzer
Quello di 'cancelleria' è un termine convenzionale che definisce l'insieme di persone che in una corte reale si occupano della stesura dei documenti di un [...] ‒ è attestato che nella cancelleria di Costanza egli non esercitava alcun tipo di funzione ‒, e lo fece imprigionare.
La retribuzione per la stesura di un documento sembra essere stata negoziata in un primo tempo fra i destinatari e il notaio, ed ...
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Mario Rusciano
Abstract
Per illustrare la struttura della contrattazione collettiva nel pubblico impiego, si passano in rassegna, tentando di ricondurle a sistema, le regole riguardanti i soggetti, l’oggetto, [...] collettiva nel pubblico impiego: ambiti e struttura, in Giorn. dir. lav. rel. ind., 1994, 1 ss.; Tronti, L., Retribuzioni pubbliche, l’inflazione e produttività del lavoro, in Lavoce.info, 6.2.2007; Viscomi, A., La contrattazione collettiva nazionale ...
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Le riforme fra vaglio giudiziario e rilegificazione
Pasquale Sandulli
A quattro anni dalle riforme pensionistiche del 2011, caratterizzati dal continuo assestamento della materia, si registrano i primi [...] fruibile da parte dei datori di lavoro che non intendano attingere a risorse proprie per il pagamento della «parte integrativa della retribuzione»: si sostituisce il regime dell’art. 46 del t.u. delle leggi in materia bancaria e creditizia (d.lgs. 1 ...
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Lorenzo Gaeta
Abstract
Il telelavoro, figura che combina la delocalizzazione geografica con l’utilizzo di tecnologie informatiche, presenta fonti giuridiche piuttosto diversificate per il settore pubblico [...] » (art. 3); il d.P.R. aggiunge «in ogni caso», quindi senza eccezioni: ciò dovrebbe impedire eventuali prassi volte a retribuire di meno i telelavoratori, sulla supposizione dei minori costi da loro affrontati per raggiungere la sede di lavoro.
Il ...
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Incentivi per favorire l’occupazione
Stefano Sacchi
Nel mezzo di una crisi occupazionale di vasta portata, che presumibilmente segnerà anche gli anni a venire, con conseguenze drammatiche in particolare [...] inferiori a tali limiti, oppure rapporti di lavoro subordinato di durata inferiore a 6 mesi devono essere considerati «non regolarmente retribuiti», senza che venga in rilievo l’eventuale stato di disoccupazione ai sensi del d.lgs. 21.4.2000, n. 181 ...
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CANANI (Canano), Giovanni Battista, il Giovane
Giuliano Gliozzi
Nacque a Ferrara nell'anno 1515 da Ludovico, che era notaio, e da Lucrezia Brancaleoni. La sua famiglia, venuta a Ferrara sotto la protezione [...] di laurearsi, nel 1540-41 aveva iniziato l'insegnamento come lettore di logica all'università nei giorni festivi, senza retribuzione; e nel 1540 c., in collaborazione con il cugino Antonio Maria, aveva preso ad eseguire dissezioni anatomiche nella ...
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VACCHELLI, Giovanni Battista
Sauro Rodolfi
VACCHELLI (Vachelli, Vacheli), Giovanni Battista (in religione Giovanni Battista da Rubiera). ‒ Primogenito di Giovanni Battista e di Lucia Negri, nacque a [...] a quando Vacchelli abbia mantenuto formale servizio a Este: di certo nel settembre del 1652 soggiornò a Modena, dove fu retribuito per cinque prestazioni all’organo della chiesa di S. Carlo (Chiarelli, 1991), ma si ignora se ciò sia avvenuto durante ...
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CIG (Cassa Integrazione Guadagni)
CIG (Cassa Integrazione Guadagni) Sistema di garanzia del reddito da lavoro, gestito dall’INPS, le cui radici storiche risalgono all’immediato dopoguerra (d. legisl. [...] prestazione. ● Per la cassa ordinaria e quella straordinaria, la misura dell’integrazione salariale è stabilita nell’80% della retribuzione globale che sarebbe spettata a operai, impiegati e quadri per le ore settimanali non lavorate comprese tra 0 e ...
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retribuzione
retribuzióne s. f. [dal lat. tardo retributio -onis]. – 1. L’azione e il fatto di retribuire, di ricompensare, e il modo, la forma, la qualità e l’entità stessi del compenso: l’importante è fare il lavoro, alla r. penseremo dopo;...
retribuire
retribüire v. tr. [dal lat. retribuĕre «dare, restituire», comp. di re- e tribuĕre «attribuire»] (io retribüisco, tu retribüisci, ecc.). – Ricompensare per un lavoro, per una prestazione, rimeritare: r. il personale; ciascuno verrà...