contrattazione
Laura Pagani
Azione del contrattare e trattativa per raggiungere accordi.
Contrattazione collettiva
Procedimento volto alla stipula di contratti collettivi o di altri accordi sindacali [...] dei contratti collettivi attraverso l’applicazione dell’art. 36 Cost., che sancisce che il lavoratore ha diritto a una retribuzione proporzionata alla quantità e qualità del suo lavoro e in ogni caso sufficiente ad assicurare a sé e alla famiglia ...
Leggi Tutto
lavoro, teoria della ricerca di
Laura Pagani
Modello microeconomico che analizza il comportamento del lavoratore in cerca di occupazione e spiega in tal modo l’esistenza di disoccupazione frizionale.
Investimenti [...] e dimissioni volontarie), il salario di riserva eguaglia al margine i benefici dell’accettazione, definiti dal valore della retribuzione che sarà percepita per la durata (infinita) del rapporto di l., con i costi della prosecuzione dell’attività ...
Leggi Tutto
mobilità Attitudine, capacità e facilità a muoversi, a spostarsi.
Chimica
M. degli elementi In geochimica, facilità e velocità che hanno gli elementi a migrare negli ambienti superficiali. La m. è funzione [...] superiore che abbia successivamente acquisito, ovvero a mansioni equivalenti alle ultime effettivamente svolte, senza alcuna diminuzione della retribuzione. L’art. 2103 c.c. stabilisce la nullità di qualsiasi accordo tra datore di lavoro e prestatore ...
Leggi Tutto
MORTE
Giangiacomo PERRANDO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Giuseppe DE LUCA
Giannetto LONGO
Raffaele CORSO
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Giulio GIANNELLI
Fulvio MAROI
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
Rosanna [...] dei concetti sulla morte. Neppure per gli Ebrei si ha una grande abbondanza di dati. In generale l'idea di una retribuzione dopo morte è scarsamente attestata più forse perché la letteratura religiosa giunta fino a noi, formatasi sotto l'impulso del ...
Leggi Tutto
. Le origini. - La vita civile degli Arî insediati nel Pengiab e nell'alta valle del Gange verso il 1000 a. C. si accentra nel villaggio, dove i sacerdoti o brahmani, gelosi custodi del "sapere" (veda), [...] , ma la forza trascendente che riunisce in un nuovo complesso gli elementi della psiche disciolta, perché possa attuarsi la retribuzione dell'opera. A sua volta la psiche non è un'anima, una sostanza immateriale ed eterna, sostrato della coscienza ...
Leggi Tutto
PROFITTO (fr. profit; sp. ganancia: ted. Unternehmergewinn; ingl. profit)
Giovanni Demaria
Lo studio del problema del profitto segna una vera e propria fase del più ampio studio della dinamica economica. [...] E. Nazzani e A. Graziani). I neoclassici confermarono sostanzialmente queste vedute; però ritennero generalmente che la retribuzione dell'imprenditore dovesse considerarsi come unica, non essendo essa concretamente riferibile all'uno o all'altro dei ...
Leggi Tutto
. Non appena gli Austriaci rioccuparono, nel 1815, la Lombardia, il governatore maresciallo di Bellegarde - o di propria iniziativa, o consigliato da altri - ordinò la pubblicazione di una rivista che [...] cercò e si ottenne la collaborazione di molti letterati e scienziati, ai quali (con liberalità allora inconsueta) si promise la retribuzione di 40 franchi - ridotti poi a 20 negli anni seguenti - per ogni foglio di stampa. Perciò il governo deliberò ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il lavoro
Riccardo Del Punta
Dalla Liberazione allo Statuto dei lavoratori
All’indomani della Liberazione, a dispetto dell’urgenza del tema sociale cui rimandava, il diritto del lavoro era come un fiume [...] Perulli, 1992); la mobilità del lavoratore (trattata, in uno studio molto influente, da Franco Liso, 1982); la retribuzione (Massimo Roccella, 1986; Lorenzo Zoppoli, 1991); le clausole generali (Carlo Zoli, 1988; Patrizia Tullini, 1990); la mora ...
Leggi Tutto
CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] manufatto contiene una somma di lavoro molto maggiore del prodotto greggio o del prodotto agricolo, ed è la retribuzione di questo maggior lavoro che costituisce un maggiore guadagno netto" (Educazione tecnica ed espansione economica, Brescia 1906, p ...
Leggi Tutto
Lorenzo Cicero
Abstract
Si esamina il sistema pensionistico italiano allo scopo di ricostruirne dagli albori il funzionamento e l’evoluzione normativa. La storia del sistema previdenziale obbligatorio [...] ’APE, una cifra pari almeno all’equivalente della contribuzione volontaria (nel 2016 fissata al 32,87 per cento della retribuzione imponibile delle ultime cinquantadue settimane) calcolata per tutta la durata dell’anticipo. In questo modo il montante ...
Leggi Tutto
retribuzione
retribuzióne s. f. [dal lat. tardo retributio -onis]. – 1. L’azione e il fatto di retribuire, di ricompensare, e il modo, la forma, la qualità e l’entità stessi del compenso: l’importante è fare il lavoro, alla r. penseremo dopo;...
retribuire
retribüire v. tr. [dal lat. retribuĕre «dare, restituire», comp. di re- e tribuĕre «attribuire»] (io retribüisco, tu retribüisci, ecc.). – Ricompensare per un lavoro, per una prestazione, rimeritare: r. il personale; ciascuno verrà...