Intolleranza/tolleranza
Franco Cardini
Quella che noi definiamo correntemente «tolleranza» si riferisce, com’è noto, a parametri molto precisi e a modelli concettuali fortemente ancorati ad alcuni testi [...] »: il quale, richiesto di un parere appunto sulla tolleranza, ebbe una volta a rispondere che tale valore viene difeso dai «retori» e dagli «indifferenti», mentre al contrario gli spiriti forti ammazzano e si fanno ammazzare per le loro idee (Pagine ...
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SCAMMACCA, Ortensio
Michela Sacco Messineo
– Di famiglia nobiliare, nacque da Antonio e da Isabella d’Arezzo nel 1562 o 1565, in Sicilia, a Lentini.
Dal paese d’origine si allontanò per studiare a Siracusa [...] e la sua evoluzione, pp. 101-117); G. Martellucci, Palermo. I luoghi del teatro, Palermo 1999; M. Fumaroli, Eroi e retori. Retorica e drammaturgia secentesche, Milano 2002; Padre Stefano Tuccio S.I.: un gesuita tra la Sicilia e Roma nell’epoca della ...
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BENEDETTI, Francesco
Giulia Camerani Marri
Nacque a Cortona il 5 ott. 1785 da Pasquale e da Rosa Tamburi, commercianti in mercerie, che, caduti in miseria, lo affidarono a un parente parroco di Foiano [...] ). Inedita, nella Biblioteca nazionale di Firenze, si trova una Orazione in difesa dell'Italia e dei suoi popoli contro i retori Francesi d'Eufemio Filopatro, con note ed osservazioni d'altro Italiano, composta nel 1814.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato ...
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MARTINO da Signa
Paolo Falzone
MARTINO da Signa. – Nacque a Signa, nei pressi di Firenze, nella prima metà del secolo XIV. Scarse le notizie sul suo conto, desumibili per lo più dai registri dell’Ordine. [...] sua autenticità e questioni critiche che ne emergono, Bari 1926, pp. 22 s., 212-216; G. Billanovich, Petrarca e i retori latini minori, in Italia medioevale e umanistica, V (1962), p. 119; Fontes historiae Ordinis S. Augustini. Prima series: registra ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] opere provano - pur nell'originalità del linguaggio, dello stile, dei generi letterari - le sue competenze linguistiche e retoriche e la conoscenza di autori classici: Virgilio, l'ispiratore delle sue descrizioni di tempeste (tra gli esempi: Dialogi ...
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BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] romani del III sec. d. C., le vesti derivano da quelle romane, e tutto l'atteggiamento richiama quello di retori classici. Fu quindi subito dimenticato che esse rappresentavano profeti e nel primo Cinquecento sorse la leggenda che fossero i ritratti ...
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poesia (poesi')
Alfredo Schiaffini
In D. compare solo la forma ‛ poesì ' (per cui cfr. la voce Grecismi): Ma qui la morta poesì resurga (Pg I 7); per l'interpretazione del passo, alquanto controversa [...] c. di F. Maggini, Firenze 1915, 34; ibid. 1968², 48. Su quanto D. sia debitore a Brunetto, v. G. Nencioni, D. e la retorica, in D. e Bologna nei tempi di D., Bologna 1967, 91 ss. Che D. conoscesse direttamente la Rettorica di Brunetto ha dimostrato D ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La formazione dell'impero bizantino
Antonio Carile
La formazione dell’impero bizantino
Il processo di trasformazione dell’Impero romano nell’Impero romano orientale, [...] antica nelle lingue di alta cultura del momento (latino, greco, armeno, siriaco) attraverso il cristianesimo e l’alta formazione retorica “bizantina”. La divaricazione civile fra le due parti del mondo romano, orientale e occidentale, e la perdita di ...
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Vedi CAUCASO, Culture del dell'anno: 1959 - 1994
CAUCASO, Culture del
S. Ferri
K. V. Trever
La regione del C., in stretto senso geografico prevalentemente occupata dall'imponente sistema montuoso che [...] ellenistici dell'Asia Minore e fecero sì che l'aristocrazia armena aderisse sempre più alla loro cultura: filosofi e retori greci vengono alla corte di Tigrane II; le Baccanti di Euripide vengono rappresentate ad Artaxata davanti al re Artavasde ...
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ROSSELLI, Matteo
Maria Cecilia Fabbri
– Membro di una famiglia numerosa e benestante, nacque l’8 agosto 1578 a Firenze, nel popolo di S. Stefano a Ponte, da Alfonso di Domenico e da Elena Coppi. Il [...] due dei monocromi nella galleria (1627-28) e, nello studio, la grande scena ad affresco con I legisti, gli storici, i retori e gli umanisti (1637) (Procacci, 1965; Vliegenthart, 1976). All’aprirsi degli anni Venti l’artista diresse a Firenze alcune ...
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retore
rètore s. m. [dal lat. rhetor -ŏris, gr. ῥήτωρ -ορος]. – Presso gli antichi Greci, nome con cui si indicavano gli oratori e i maestri di eloquenza (e in questo senso il termine si usa ancora con preciso riferimento al mondo greco-romano)....
retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...