ALBERTI, Leandro
Abele L. Redigonda
Nacque a Bologna il 12 dic. 1479 da Francesco, di famiglia oriunda da Firenze. Decenne, fu affidato per gli studi umanistici al retore bolognese G. Garzoni. Nel novembre [...] 1493 venne ricevuto nell'Ordine domenicano dal p. Angelo da Forlì nel convento forlivese di S. Giacomo Apostolo, dal quale fu ufficialmente trasfiliato al convento di S. Domenico di Bologna il 18 sett. ...
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CASALI, Giovanni Battista
Nicola Parise
Nato a Roma nel 1578 da Raffaele e da Faustina de' Miccinelli, abbracciò lo stato ecclesiastico e si addottorò in leggi. Camerario dell'ospizio di S. Trinità [...] , e fu sepolto nella chiesa di S. Agostino.
Confuso talvolta con l'omonimo vescovo di Belluno morto nel 1536 e con il retore e poeta romano Battista, il C. si rese noto nel mondo degli eruditi soprattutto per le sue ricerche sui riti sacri e profani ...
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PALLANTIERI, Bernardino
Elena Papagna
PALLANTIERI, Bernardino (in religione Girolamo). – Nacque il 20 maggio 1533 a Castel Bolognese da Francesco e da Lucrezia Volpi.
Avviò probabilmente gli studi nel [...] , dove fu lettore di logica nella scuola conventuale sotto la supervisione del teologo Giovanni Antonio Delfini e del retore Francesco Visdomini. Fu apprezzato per la sua abilità oratoria nel capitolo generale di Assisi del 1559; l’anno seguente ...
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DOXAPATRES, Nilo
Vera Falkenhausen
Il luogo e la data della sua nascita sono sconosciuti. Secondo le poche notizie sicure sulla sua vita e la sua carriera, il D. visse e fu attivo in Sicilia durante [...] opera è tramandata sotto il nome di Giovanni, diacono di S. Sofia, essa è stata spesso attribuita al già ricordato retore Giovanni Doxapatres, a torto comunque, poiché questo autore scriveva verso la metà del secolo XI, mentre nell'opera in questione ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] per prestarlo a P. Giovio, collezionista di ritratti di uomini illustri.
Tornato a Mantova, il G. invitò a corte il retore e umanista R. Amaseo. Nel contempo intrattenne rapporti con letterati come F.M. Molza, conosciuto a Bologna, e avviò una ...
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ARMINIO MONFORTE, Fulgenzio
Nicola De Blasi
Nato ad Avellino, da nobile famiglia, intorno al 1620, fu agostiniano e, nella sua giovinezza, allievo del confratello Celestino Bruni (cfr. M. Giustiniani, [...] attività fu appunto quella d'oratore sacro. In essa l'A. fa confluire la sua erudizione, la sua abilità di retore, che è profondamente legata alle correnti del gusto barocco, e, soprattutto, quell'interesse vivo per gli avvenimenti della cronaca ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] ad un altro amico, il vescovo di Fano Cosimo Gheri, lo studio del latino come strumento indispensabile per una buona preparazione retorica in quanto "è più stimato qui uno eloquente, che un dotto".
Al desiderio di stabilirsi a Roma rinuncia comunque ...
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FLORIO, Michelangelo
Giovanna Perini
Nacque a Firenze nella prima decade del Cinquecento, da una famiglia di ebrei "battezzati alla papesca".
Entrato nell'Ordine dei francescani, forse conventuali, [...] anche da notaio nel periodo 1564-66.
Qui venne coinvolto in due dispute teologiche, in cui ebbe modo di confermarsi retore appassionato ma teologo mediocre: nella prima si difese dalle accuse personali e dalle critiche dottrinali mossegli dal suo ex ...
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PEREGRINI, Matteo
Erminia Ardissino
PEREGRINI (Pellegrini), Matteo. – Nacque a Liano, frazione di Castel San Pietro sull’Appennino bolognese, probabilmente intorno al 1595.
I biografi antichi, infatti, [...] (1983), pp. 243-277; D. Di Cesare, La filosofia dell’ingegno e dell’acutezza di M. P. e il suo legame con la retorica di Giambattista Vico, in Prospettive di storia della linguistica…, a cura di L. Formigari - F. Lo Piparo, Roma 1988, pp. 157-173; M ...
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ILLUMINATO da Chieti
Nicolangelo D'Acunto
Nacque a Chieti nella prima metà del XIII secolo. Nulla si sa delle sue origini familiari, né della data del suo ingresso nell'Ordine francescano.
I., che fu [...] la pratica della sua elezione o, più probabilmente, per mettere al servizio del cardinale le sue doti di retore esperto in occasione del concilio che proprio allora si stava celebrando. Questa seconda ipotesi sembra suffragata dalla circostanza che ...
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retore
rètore s. m. [dal lat. rhetor -ŏris, gr. ῥήτωρ -ορος]. – Presso gli antichi Greci, nome con cui si indicavano gli oratori e i maestri di eloquenza (e in questo senso il termine si usa ancora con preciso riferimento al mondo greco-romano)....
retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...