Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] aveva sofferto un assedio e poi il saccheggio da parte di militari ribelli. Uno dei suoi cittadini più illustri era il retore Eumenio, che vantava lontane origini greche: il nonno, un ateniese che aveva insegnato a Roma, si era trasferito nella città ...
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Temistio
Città e dinastia
Federico Fatti
Costantino è, in Temistio, il creatore di Costantinopoli1. Non è l’uomo mandato dal Dio dei cristiani per la salvezza dell’Impero, come in Eusebio di Cesarea [...] dare di sé. Raramente, perciò, Costanzo II è chiamato col suo nome – e questo non solo in ossequio alla consuetudine retorica che prescriveva di evitare i nomi propri. Sin dal novembre/dicembre 355 – data del discorso di ringraziamento per la nomina ...
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Costantino e i templi
Silvia Margutti
Negli anni successivi all’emanazione dell’editto di Milano del 313 d.C., con il quale Costantino e Licinio avevano reso il cristianesimo religio licita in tutto [...] civitate sint sive in agro. Sciendum est locum publicum tunc sacrum fieri posse, cum princeps eum dedicavit». Anche il retore antiocheno Libanio (Or. 30,43) ricordava che «i templi sono dell’imperatore».
46 G. Bonamente, Politica antipagana, cit., pp ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] Ma si errerebbe a sottovalutarne l’importanza e la diffusione, favorite anche dal ruolo che essa recita nei discorsi di retori importanti come Dione di Prusa ed Elio Aristide. Si tratta, in realtà, di una koinè ideologica, rintracciabile, come ci si ...
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Monarchia, diarchia, tetrarchia
La dialettica delle forme di governo imperiale fra Diocleziano e Costantino
Valerio Neri
A partire dall’inizio del regno di Diocleziano fino alla definitiva vittoria [...] cristianesimo, Zürich 1966; F. Kolb, Herrscherideologie, cit., pp. 86-89.
54 Cfr. I. Tantillo, “Come un bene ereditario”: Costantino e la retorica dell’impero-patrimonio, in Antiquité Tardive, 6 (1998), pp. 251-264.
55 Eus., l.C. 3,4. Cfr. F. Kolb ...
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Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] . Il senso di questo work in progress è restituito dalle parole del panegirico del 310, recitato a Treviri da un anonimo retore di Autun: come in una sequenza di fotogrammi, appaiono «un Circo Massimo che può, credo, far concorrenza a quello di Roma ...
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Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] Cfr. il contenuto dell’orazione tenuta da Costantino in Senato dopo la conquista di Roma, a cui fa riferimento l’anonimo retore di Paneg. 9(12)20,1: «nam quid ego de tuis in curia sententiis atque actis loquar? quibus senatui auctoritatem pristinam ...
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La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] . Burd. 17) ed Emilio Magno Arborio sostengono che i figli del fratellastro di Costantino fossero stati formati da un retore gallico molto in vista, il quale più tardi (circa nel 328) fu chiamato a Costantinopoli, forse addirittura dietro consiglio ...
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Amministrazione dell’Impero
Arnaldo Marcone
Volendo sintetizzare in una formula il disegno complessivo di organizzazione delle strutture amministrative dell’Impero da parte di Costantino si deve presupporre [...] della combinazione di aree coltivabili e di ‘teste’ (e non soltanto di aree coltivabili, come in Egitto). Un retore, in servizio ad Autun in Gallia, era stato mandato come ambasciatore a Treviri, residenza imperiale di Costantino, per esprimergli ...
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retore
rètore s. m. [dal lat. rhetor -ŏris, gr. ῥήτωρ -ορος]. – Presso gli antichi Greci, nome con cui si indicavano gli oratori e i maestri di eloquenza (e in questo senso il termine si usa ancora con preciso riferimento al mondo greco-romano)....
retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...