FLORIO, Michelangelo
Giovanna Perini
Nacque a Firenze nella prima decade del Cinquecento, da una famiglia di ebrei "battezzati alla papesca".
Entrato nell'Ordine dei francescani, forse conventuali, [...] anche da notaio nel periodo 1564-66.
Qui venne coinvolto in due dispute teologiche, in cui ebbe modo di confermarsi retore appassionato ma teologo mediocre: nella prima si difese dalle accuse personali e dalle critiche dottrinali mossegli dal suo ex ...
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PEREGRINI, Matteo
Erminia Ardissino
PEREGRINI (Pellegrini), Matteo. – Nacque a Liano, frazione di Castel San Pietro sull’Appennino bolognese, probabilmente intorno al 1595.
I biografi antichi, infatti, [...] (1983), pp. 243-277; D. Di Cesare, La filosofia dell’ingegno e dell’acutezza di M. P. e il suo legame con la retorica di Giambattista Vico, in Prospettive di storia della linguistica…, a cura di L. Formigari - F. Lo Piparo, Roma 1988, pp. 157-173; M ...
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ILLUMINATO da Chieti
Nicolangelo D'Acunto
Nacque a Chieti nella prima metà del XIII secolo. Nulla si sa delle sue origini familiari, né della data del suo ingresso nell'Ordine francescano.
I., che fu [...] la pratica della sua elezione o, più probabilmente, per mettere al servizio del cardinale le sue doti di retore esperto in occasione del concilio che proprio allora si stava celebrando. Questa seconda ipotesi sembra suffragata dalla circostanza che ...
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GUAIFERIO
Mariano Dell'Omo
Fonte primaria per ricerche biografiche sul monaco e letterato cassinese G. è la Historia Normannorum di Amato di Montecassino, conosciuta solo grazie a un volgarizzamento [...] o per allusione nel prologo alla Vita di s. Secondino, G. trae la concezione dell'attività agiografica come opera di retorica, come lavoro di scrittura alla cui perfezione e al cui successo è necessaria la raffinatezza dello stile: "Constat enim quia ...
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DELLA SERRATA (Delaserrata, de Laserrata, de la Sarrata), Leonardo
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità attorno al primo decennio del sec. XV a Vercelli da Luchino.
Il padre esercitava la professione [...] di aggiungere qualche linea al ritratto dell'autore, che viene indicato come discepolo di Gasparino Barzizza, quando l'illustre retore insegnava a Milano (tra il 1421 e '29).
Dopo la vicenda della prevostura milanese, che ancora nel 1444 trovava ...
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BONAMICI, Filippo Maria
Gaspare De Caro
Claudio Mutini
Nacque a Lucca il 26 febbr. 1705 da Francesco, modesto mercante, e da Maria Felice Rigola. Era fratello di Castruccio, noto latinista e militare [...] tempo l'ufficio di prefetto e successivamente la cattedra di retorica i Nel 1739 si trasferì a Roma, chiamatovi dal , che nulla aggiungono alla fisionomia dello scrittore e poco a quella del retore in latino.
Il B. morì a Roma nel 1780.
Fonti e ...
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Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] rinuncia a qualsiasi punizione. In seguito Totila mandò P. in veste di ambasciatore da Giustiniano, insieme ad un retore di nome Teodoro, per negoziare le condizioni della pace: dovettero entrambi giurare di servirlo fedelmente, al fine di ottenere ...
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PICCOLOMINI, Francesco
Laura Carotti
PICCOLOMINI, Francesco. – Nacque a Siena il 25 gennaio 1523, da Niccolò, dottore in diritto civile e canonico, ed Emilia Saracini. Laureatosi nello Studio senese [...] «etica» di F. P., in Il pensiero politico, XIII (1980), pp. 161-185; Id., Per la biografia di F. P., in Rinascimento, XX (1980), pp. 389-420; F. Piro, Il retore interno: immaginazione e passioni all’alba dell’età moderna, Napoli 1999, pp. 151-152. ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] da Marco Servio Onorato, in cui l'autore si preoccupa non soltanto di evidenziare le locuzioni poetiche o le figure retoriche, ma anche d'illustrare i diversi oggetti (perlomeno, quelli meno consueti) e i numerosi fenomeni a cui lo stesso Virgilio ...
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Alcuino di York (o di Tours)
G. d'Onofrio
Maestro della scuola episcopale di York, teologo e protagonista del primo rinnovamento culturale carolingio. Nato in Northumbria dopo il 730, compì i primi studi [...] belle, brillanti e semplici, l'uso di una voce equilibrata e ben articolata, la proporzione nell'andamento del discorso. Il buon retore è il sapiente dotato di buon gusto, colui che cerca come proprio scopo ciò che è conveniente: "quid sibi deceat et ...
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retore
rètore s. m. [dal lat. rhetor -ŏris, gr. ῥήτωρ -ορος]. – Presso gli antichi Greci, nome con cui si indicavano gli oratori e i maestri di eloquenza (e in questo senso il termine si usa ancora con preciso riferimento al mondo greco-romano)....
retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...