BRUSCACCIO da Rovezzano (Giovanni)
Marzio Pieri
Il nome di questo poeta, vissuto a Firenze tra la fine del XIV e il principio del XV sec., si affida al ms. C. 152 della Biblioteca Marucelliana di Firenze, [...] che tu stia al segno", che per la sua fierezza fermò l'attenzione del Croce, ed è certo esemplare del tono, di retore ingenuo ma non incondito, cui si affida la voce di Bruscaccio. La poesia di B., nutrita di passione politica, non dovette passare ...
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CASSARINO, Antonio
Gianvito Resta
Nacque a Noto, una cittadina del Siracusano, verso la fine del Trecento.
Il C. fu, quindi, concittadino (oltre che contemporaneo) di una cerchia di letterati decisamente [...] forse una visione storiografica municipalistica) nulla si sa di sicuro. Seguì probabilmente i corsi di filosofia e di greco del retore Giovanni Eugenico (sotto la cui guida, nello stesso periodo del C., studiò a Costantinopoli il Tortelli) e questo ...
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BONAVOGLIA (Benivolus, Benivolo), Giovanni
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Nacque a Pietole (Mantova) intorno alla metà del sec. XV. Non si conosce la famiglia e mancano notizie biografiche atte a far luce sulla prima parte della [...] più ampio di letterato ufficiale presso la corte pesarese: mansione che servirebbe anche a determinare il suo ufficio di retore nella città di Giovanni Sforza, mancando peraltro testimonianze di un suo insegnamento privato.
L'alta stima che di lui ...
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PARISIO, Giovan Paolo
Fabio Stok
(Parrasio, Aulo Giano). – Nacque a Cosenza il 28 dicembre 1470 da Tommaso, giureconsulto e consigliere del Senato napoletano, e Pellegrina Poerio.
Ebbe come primo maestro [...] dei Ca’ Zeno: nel 1508 pubblicò una raccolta di clausule ciceroniane tratte dalle Familiari, nel 1509 un manuale di retorica e la citata raccolta grammaticale. Parisio non fece in tempo a pubblicare il De rebus per epistolam quaesitis, una raccolta ...
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CENDRATA, Ludovico
Marco Palma
Nacque a Verona verosimilmente intorno 4 secondo decennio del sec. XV. Suo padre Battista era cugino di Taddea, moglie di Guarino Veronese. La prima attestazione pervenutaci [...] , quando Panfilo Sasso pubblicò un'elegia in sua memoria.
Figura minore dell'umanesimo veneto, il C. fu soprattutto un retore colto, che si dilettava di infiorare la sua prosa oratoria ed epistolare di abbondanti citazioni di classici latini. Il suo ...
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BIFFI, Giovanni Vincenzo
Renzo Negri
Nacque a Mezzago, in provincia di Milano, il 21 genn. 1464, vigilia di s. Vincenzo (diacono), precisa egli stesso nell'importante lettera autobiografica Ad Lucium [...] con scarso ritegno, come faceva, in modo ancor più pesante, con gli uomini politici. Parve ad alcuni, in tempi recenti, soprattutto un retore e un pedagogo, ma dopo che il Sabbadini (La scuola e gli studi di Guarino Guarini, pp. 57 s.) ha rivelato un ...
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BIANCHETTI, Giuseppe
Armando Balduino
Nato il 22 luglio 1791 a Onigo (Treviso), ricevette la prima educazione letteraria in un collegio della pieve di Sant'Ilaria (od. Sant'Eulalia, fraz. di Borso del [...] organiche e originali: in esse, fra l'altro, delinea una sua ideale figura di letterato (che dovrà essere non un "retore", bensì un "apostolo", cioè un "missionario delle verità utili al genere umano") e affronta con acume alcuni problemi inerenti ai ...
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AQUINO, Carlo d'
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Napoli nel 1654 da Bartolomeo , principe di Caramanico, e da Barbara Stampa, milanese, dei marchesi di Soncino. A quindici anni vestì l'abito della Compagnia [...] ibid. 1702.Q ueste e molte altre orazioni furono riunite in un grosso volume di due tomi (Roma 1704).
A un interesse soprattutto retorico si pos!ono ricondurre in sostanza anche le opere in versi e in prosa, di argomento storico, in cui peraltro l'A ...
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LAPACCINI, Alessio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 sett. 1478 da Iacopo di Alessio e da Lisabetta di Francesco Della Stufa.
I Lapaccini erano originari di Parma, provenienza che doveva risalire [...] e discorsi di argomento politico tenute davanti alla Signoria di Firenze (ibid., XXX.244).
La sua fama di letterato e di retore nonché la buona disposizione nutrita verso di lui dalla famiglia Medici, che fin dal suo ritorno a Firenze nel 1512 lo ...
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BROCARDO, Antonio
Claudio Mutini
Nacque a Venezia nei primi anni del sec. XVI. Suo padre, Marino, era medico abbastanza noto in città. La famiglia non era nobile; godeva però fama onorevole a Venezia [...] Di questa sua avversione agli studi delle leggi abbiamo una prova nelle parole che lo Speroni gli fa dire nel Dialogo della retorica:"dell'insegnare non parlo, che non ha il mondo la maggior pena che l'imparare malvolentieri; questo sa ognuno che si ...
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retore
rètore s. m. [dal lat. rhetor -ŏris, gr. ῥήτωρ -ορος]. – Presso gli antichi Greci, nome con cui si indicavano gli oratori e i maestri di eloquenza (e in questo senso il termine si usa ancora con preciso riferimento al mondo greco-romano)....
retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...