VALERIO Massimo (Valerius Maximus)
Arnaldo Momigliano
Scrittore latino, autore di una raccolta di detti e fatti memorabili (Factorum ac dictorum memorabilium Libri IX). L'autore è noto solo per quanto [...] Ed è probabile che sia stata usata un'altra silloge analoga di Cornelio Nepote. Ma l'opinione che anche gli esempî retorici comuni con Cicerone siano ricavati da una silloge già utilizzata da Cicerone invece che da Cicerone stesso (Cl. Bosch) è stata ...
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EUGENIO Vulgario
Gabriella Braga
I dati certi della biografia di E. sono pochissimi; e per alcuni episodi, particolarmente importanti, della sua vita si possono avanzare solo ipotesi molto insicure.
Non [...] rivelano un letterato di professione, probabilmente un grammatico e un retore. Non vi sono, però, elementi per precisare se e o un florilegio costruito a fini non solo morali ma anche retorici); ma quel che più conta notare è come la consuetudine ...
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DONATO, Bernardino (Bonturello)
Tiziana Pesenti
Nacque nell'ultimo ventennio del sec. XV a Castel d'Azzano (Verona), terra della nobile famiglia Nogarola. Sulla sua formazione non si sa nulla; si può [...] non fu più usato né dal D. né dai suoi corrispondenti.
L'attività presso i Pio valse al D. una buona fama di retore e di maestro. Prima del 1526 egli ritornò a Verona e il 4 gennaio di quell'anno fu condotto alla cattedra di letteratura greca ...
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BRUSCACCIO da Rovezzano (Giovanni)
Marzio Pieri
Il nome di questo poeta, vissuto a Firenze tra la fine del XIV e il principio del XV sec., si affida al ms. C. 152 della Biblioteca Marucelliana di Firenze, [...] che tu stia al segno", che per la sua fierezza fermò l'attenzione del Croce, ed è certo esemplare del tono, di retore ingenuo ma non incondito, cui si affida la voce di Bruscaccio. La poesia di B., nutrita di passione politica, non dovette passare ...
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La Vita e le Laudes Constantini
Presentazione e analisi di testi problematici
Davide Dainese
Al di là dei problemi che le opere di Eusebio di Cesarea convenzionalmente note come De vita Constantini [...] logos, la cui struttura ci è nota grazie a Menandro Retore. In primo luogo, un tratto caratteristico del prologo a simili ,1 e I 55,1) per le quali Eusebio usa lo schema retorico della praeteritio (cfr. Eusebius, Life of Constantine, cit., p. 228 ...
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CASSARINO, Antonio
Gianvito Resta
Nacque a Noto, una cittadina del Siracusano, verso la fine del Trecento.
Il C. fu, quindi, concittadino (oltre che contemporaneo) di una cerchia di letterati decisamente [...] forse una visione storiografica municipalistica) nulla si sa di sicuro. Seguì probabilmente i corsi di filosofia e di greco del retore Giovanni Eugenico (sotto la cui guida, nello stesso periodo del C., studiò a Costantinopoli il Tortelli) e questo ...
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BONAVOGLIA (Benivolus, Benivolo), Giovanni
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Nacque a Pietole (Mantova) intorno alla metà del sec. XV. Non si conosce la famiglia e mancano notizie biografiche atte a far luce sulla prima parte della [...] più ampio di letterato ufficiale presso la corte pesarese: mansione che servirebbe anche a determinare il suo ufficio di retore nella città di Giovanni Sforza, mancando peraltro testimonianze di un suo insegnamento privato.
L'alta stima che di lui ...
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I panegirici bizantini dal VII al XV secolo
Il modello costantiniano alla corte di Costantinopoli
Frederick Lauritzen
Costantino non è un topos della letteratura encomiastica bizantina, dal momento [...] ai latini.
Il regno di Michele VIII è tuttavia segnato culturalmente soprattutto da colui che viene ricordato come ‘il retore dei retori’, vale a dire Manuele Olobolo (Μανουὴλ ῾Όλώβολος), autore di tre encomi29 per l’imperatore tra il 1265 e il ...
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PARISIO, Giovan Paolo
Fabio Stok
(Parrasio, Aulo Giano). – Nacque a Cosenza il 28 dicembre 1470 da Tommaso, giureconsulto e consigliere del Senato napoletano, e Pellegrina Poerio.
Ebbe come primo maestro [...] dei Ca’ Zeno: nel 1508 pubblicò una raccolta di clausule ciceroniane tratte dalle Familiari, nel 1509 un manuale di retorica e la citata raccolta grammaticale. Parisio non fece in tempo a pubblicare il De rebus per epistolam quaesitis, una raccolta ...
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CENDRATA, Ludovico
Marco Palma
Nacque a Verona verosimilmente intorno 4 secondo decennio del sec. XV. Suo padre Battista era cugino di Taddea, moglie di Guarino Veronese. La prima attestazione pervenutaci [...] , quando Panfilo Sasso pubblicò un'elegia in sua memoria.
Figura minore dell'umanesimo veneto, il C. fu soprattutto un retore colto, che si dilettava di infiorare la sua prosa oratoria ed epistolare di abbondanti citazioni di classici latini. Il suo ...
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retore
rètore s. m. [dal lat. rhetor -ŏris, gr. ῥήτωρ -ορος]. – Presso gli antichi Greci, nome con cui si indicavano gli oratori e i maestri di eloquenza (e in questo senso il termine si usa ancora con preciso riferimento al mondo greco-romano)....
retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...