LAPACCINI, Alessio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 sett. 1478 da Iacopo di Alessio e da Lisabetta di Francesco Della Stufa.
I Lapaccini erano originari di Parma, provenienza che doveva risalire [...] e discorsi di argomento politico tenute davanti alla Signoria di Firenze (ibid., XXX.244).
La sua fama di letterato e di retore nonché la buona disposizione nutrita verso di lui dalla famiglia Medici, che fin dal suo ritorno a Firenze nel 1512 lo ...
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BUCCI, Agostino
Roberto Zapperi
Nacque a Torino l'8 dic. 1531 da Domenico, medico non privo di interessi scientifici che insegnò nell'università di Torino dal 1532 al 1535. Di lui si ricorda l'opera [...] davanti all'incombenza assai meno decorosa dell'informatore, se non proprio della spia. Ma senza quella bravura di consumato retore che gli faceva impiantare la sua "essortazione" sull'impresa di Ginevra "sopra la causa publica del cristianesimo in ...
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Filosofia
Disciplina che studia le condizioni di validità delle argomentazioni deduttive.
La l. antica
I vocaboli ἡ λογική (τέχνη), τὰ λογικά si stabilizzarono nel significato di «teoria del giudizio [...] . Contemporaneamente si tentarono nuove interpretazioni e definizioni della l.: da un lato sottolineando i suoi rapporti con la retorica e la supremazia di questa, dall’altro rivolgendo in particolare l’attenzione ai problemi di metodo. In questa ...
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GIANFIGLIAZZI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque tra il 1310 e il 1320 a Firenze o a Carpentras, in Provenza, ove il padre, Neri di Castello, risiedette pressoché stabilmente fino al 1321 per occuparsi dell'azienda [...] definì il G. "clarissimus orator, legum doctor, amicus" (Novati, 1889, p. 440). La sua fama di retore è suffragata da una Summa dictaminum retorice conservata nel ms. Chigiano J.VIII.291 della Bibl. apost. Vaticana.
Il G. si era sposato intorno al ...
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TRIBUNALE (lat. tribunal, tribunale)
Emilio MAGALDI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Antonio SEGNI
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Agostino TESTO
Carlo ROCCATELLI
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La parola latina designa propriamente [...] consisteva in tentativi contro le istituzioni, tradimento, ovvero arbitrio o irregolarità o inganno da parte di chi, sia come retore (nel senso tecnico, di uomo politico che guida l'assemblea popolare), sia come preposto alle deliberazioni delle bulè ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] ; essendo venuto tra noi d'Oltre il mare e di là dall'alpi, onde è chiusa l'Italia"), rivelano meno un retore infatuato, che un uomo pensoso delle condizioni politiche italiane trascorse e presenti, al quale la lingua e la civiltà latina apparivano ...
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MARANTA, Roberto
Marco Nicola Miletti
Nacque nel 1476 a Venosa, probabilmente da un Bartolomeo originario di Tramonti in Principato Citra. Ebbe una sorella, Elisabetta detta Giovanna, che sposò il giurista [...] Arch. stor. pugliese, IX [1956], pp. 167-170); F.S. Minervini, Didattica del linguaggio poetico in un retore del Cinquecento: Bartolomeo Maranta, Bari 2004; Id., Una "questio" filologica su Virgilio nel Rinascimento meridionale, in Critica letteraria ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] la Hadrianìs. Notevoli opere pubbliche furono eseguite anche sotto gli Antonini per la munificenza degli imperatori stessi e soprattutto del retore Erode Attico, originario del demo di Maratona.
Nel 267 d. C. la città fu presa e distrutta dagli Eruli ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] d. C.
All'ornamento della città provvide anche durante il governo di Antonino Pio un ricchissimo cittadino ateniese, il filosofo e retore Erode Attico (125-160 d. C.), che coprì, giovane ancora, le più alte magistrature della città. Fondò o ricostruì ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] domandarsi se non fosse tutta l'organicità dell'insieme ciò che costituiva il sistema; quell'organicità che faceva apparire al retore Elio Aristide le costruzioni della città di Smirne armonizzanti come le membra del corpo umano (I, p. 374, ed. Dind ...
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retore
rètore s. m. [dal lat. rhetor -ŏris, gr. ῥήτωρ -ορος]. – Presso gli antichi Greci, nome con cui si indicavano gli oratori e i maestri di eloquenza (e in questo senso il termine si usa ancora con preciso riferimento al mondo greco-romano)....
retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...