«Dovete dirmi chi sia l’offeso, come si dice […] perché, vedete, a saper ben maneggiare le gride, nessuno è reo, e nessuno è innocente». Così parla, nel grandioso affresco manzoniano, l’avvocato detto [...] nella sua Institutio oratoria, per sancire il nesso di interdipendenza fra l’abilità nell’eloquenza e la rettitudine morale del retore, che il medesimo autore attribuisce a Catone. Un eloquio che non può ridursi in un puro atto di teatro, come ...
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Atlante ospiterà alcuni interventi di Gabriele Tinti che sarà nominato ‘poeta residente’ del Museo Nazionale Romano per il 2024. Tinti produrrà una serie di contenuti per approfondire la conoscenza della [...] arazzi di Minerva e Aracne nelle Metamorfosi di Ovidio fino ad arrivare alle più recenti prove. L’ékphrasis è un discorso retorico che richiede una forza espressiva tale da muovere colui che viene coinvolto, da portare ciò che evoca in modo vivido ...
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retore
rètore s. m. [dal lat. rhetor -ŏris, gr. ῥήτωρ -ορος]. – Presso gli antichi Greci, nome con cui si indicavano gli oratori e i maestri di eloquenza (e in questo senso il termine si usa ancora con preciso riferimento al mondo greco-romano)....
retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...
Publio Elio Aristide Teodoro Eudemone (n. Adriani, Misia, 117 o 129 - m. 185 o 189 d. C.) fu retore ad Atene e in altre città di Grecia, Asia, Egitto e a Roma. Per quanto si proponesse Demostene come modello, A. fu in realtà letterato e maestro...
Storico ecclesiastico (n. Maiuma, Palestina, 465 circa - m. poco dopo il 536). Studiò ad Alessandria e a Berito. Stabilitosi verso il 492 a Costantinopoli, vi esercitò con successo la professione di avvocato, assurgendo presto a notevole rilievo...