BROCARDO, Antonio
Claudio Mutini
Nacque a Venezia nei primi anni del sec. XVI. Suo padre, Marino, era medico abbastanza noto in città. La famiglia non era nobile; godeva però fama onorevole a Venezia [...] Di questa sua avversione agli studi delle leggi abbiamo una prova nelle parole che lo Speroni gli fa dire nel Dialogo della retorica:"dell'insegnare non parlo, che non ha il mondo la maggior pena che l'imparare malvolentieri; questo sa ognuno che si ...
Leggi Tutto
Primo imperatore romano (Roma 63 a.C. - Nola 14 d.C.). Fondatore dell'Impero romano, la sua opera chiuse definitivamente la crisi della repubblica, ormai inadeguata a reggere lo stato attraverso l'oligarchia [...] , adottato nel 4 d. C.
Augusto scrittore. A. fu scrittore puro ed elegante. Scolaro per l'eloquenza latina del retore Marco Epidio, per la cultura greca di Apollodoro di Pergamo, fu sempre studioso di eloquenza, ma con prevalente interesse politico e ...
Leggi Tutto
GRACCO, Tiberio Sempronio (Ti. Sejnpronius Ti. f. P. n. Gracchus)
Giuseppe Cardinali
Fratello di Gaio Sempronio (v.), nacque nel 162 a. C. Nel 147 a. C. seguì in Africa Scipione Emiliano, che gli era [...] : a questi circoli apparteneva T., e da essi gli venivano nuove suggestioni.
Si aggiunga che maestri greci, quali il retore Diofane di Mitilene e lo stoico Blossio di Cuma, avevano abituato il giovanetto a discutere sulla forma migliore dello stato e ...
Leggi Tutto
Nome di quattro sofisti dell'età imperiale, tutti originarî di Lemno. L'omonimia ha portato confusioni nella tradizione a loro riguardo, sicché anche ora riesce difficile attribuire all'uno o all'altro [...] Elagabalo (222) s'incontrò a Roma con Eliano. Insegnò in Atene, ma fu sepolto in Lemno. In base a una citazione del retore Menandro, che ricorda accanto a Senofonte, come modello di stile semplice e piano, "quel F. che scrisse l'Eroico (‛Ηρωικός) e ...
Leggi Tutto
Città della Francia centro-orientale, capoluogo di circondario nel dipartimento di Saône-et-Loire. Si stende ad anfiteatro sulla collina boscosa del Montjeu, ai cui piedi scorre l'Arroux. La città, qual'è [...] menzionato fin dal 1112). Questa carica durò, finche fu soppressa dall'editto dell'agosto 1692.
Fu la patria di Eumeno, retore (sec. VII); di Nicola Rolin, cancelliere di Borgogna (1376-1462); del generale Changarnier (v.).
Bibl.: E. Thomas, hist. de ...
Leggi Tutto
. Si suole intendere per "ermetismo" quella tendenza della letteratura italiana contemporanea, quella poetica e quel gusto che, ricollegandosi alle correnti irrazionali della cultura e dello spirito europei, [...] questa critica è lo "stile". Uno stile cui vengono assegnati e natura e ufficio ben più importanti che nella vecchia retorica, in quanto non solo è considerato indipendentemente da quel sentimento e pensiero di cui pur è sintesi; ma addirittura come ...
Leggi Tutto
Storico greco. Nacque a Cime nell'Eolide, forse intorno al 400 a. C. La sua vita ci è quasi ignota. Sappiamo solo che visse a lungo in Atene. Molte testimonianze antiche, a partire da Cicerone, lo dicono [...] che egli non ha partecipato, come essi, attivamente, alle vicende di politica e di guerra della patria, ma è essenzialmente un retore e uno scrittore. Ciò che, unito all'uso abbondante di fonti scritte, dava alla sua opera un aspetto libresco da cui ...
Leggi Tutto
L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] Costantino con il dio Apollo-Helios, sia il suo presunto vincolo parentale con Claudio il Gotico sono celebrati da un anonimo retore gallico, l’autore del Panegirico del 310. Dopo la morte di Galerio (inizio di maggio 311) si profila ormai imminente ...
Leggi Tutto
La genealogia di Costantino
Richard Westall
Nel corso del 310 d.C., in vista del quinto anniversario della sua ascesa al trono imperiale, l’imperatore Flavio Valerio Costantino (306-337 d.C.) deve affrontare [...] sia i maiores (πρόγονοι) del principe di cui si tessono le lodi. Questo, almeno, prevedono i precetti forniti dal retore Menandro in un manuale scritto nella seconda metà del III secolo, e successivamente seguiti dalla gran parte degli oratori del IV ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Scoto Eriugena e l'inizio della filosofia cristiana
Armando Bisogno
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Giovanni Scoto Eriugena raccoglie, [...] già citato Agostino a Girolamo, da Ambrogio a Ilario di Poitiers, e al contempo si presenta come un retore elegante, conoscitore della grammatica e abile architetto di argomentazioni dialettiche, che rispecchiano, nel suo sistema, l’impalcatura al ...
Leggi Tutto
retore
rètore s. m. [dal lat. rhetor -ŏris, gr. ῥήτωρ -ορος]. – Presso gli antichi Greci, nome con cui si indicavano gli oratori e i maestri di eloquenza (e in questo senso il termine si usa ancora con preciso riferimento al mondo greco-romano)....
retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...