DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] ad un altro amico, il vescovo di Fano Cosimo Gheri, lo studio del latino come strumento indispensabile per una buona preparazione retorica in quanto "è più stimato qui uno eloquente, che un dotto".
Al desiderio di stabilirsi a Roma rinuncia comunque ...
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Vincenzo Monti, Opere – Introduzione
Carlo Muscetta
I
In una lunga lettera del Monti diciannovenne all’abate Girolamo Ferri, suo maestro di eloquenza a Ferrara, si legge un energico appello che ci lascia [...] di poesia e con particolare amore agli antichi, non direi con entusiasmo e risultati di scoperte critiche, ma con animo di retore più coerente e meno eclettico rispetto al suo gusto giovanile. E con la traduzione delle Satire di Persio (1804) s ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Socrate
Carlotta Capuccino
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Socrate è il primo – e forse l’unico – uomo ad avere dedicato l’intera vita [...] a questo periodo anche i suoi incontri con i sofisti Protagora di Abdera, Prodico di Ceo e Ippia di Èlide e con il retore Gorgia di Lentini, come sappiamo dal Protagora e dal Gorgia di Platone. Incerto è invece l’incontro con gli eleati Parmenide e ...
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Amministrazione dell’Impero
Arnaldo Marcone
Volendo sintetizzare in una formula il disegno complessivo di organizzazione delle strutture amministrative dell’Impero da parte di Costantino si deve presupporre [...] della combinazione di aree coltivabili e di ‘teste’ (e non soltanto di aree coltivabili, come in Egitto). Un retore, in servizio ad Autun in Gallia, era stato mandato come ambasciatore a Treviri, residenza imperiale di Costantino, per esprimergli ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Boezio: il sapere come veicolo di trasmissione di una civilta
Renato De Filippis
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
"Ultimo dei romani [...] insegnamento di queste materie per tutta l’epoca altomedievale, durante la quale si leggono anche le sue monografie logiche e retoriche. Ma il programma scientifico di Boezio è ben più vasto e ambizioso: facendo propria una aspirazione che fu già del ...
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constructio
Pier Vincenzo Mengaldo
. Alla costruzione (constructio), componente fondamentale delle strutture di una lingua e oggetto di analisi da parte dei gramatici (v. in particolare VE I VI 4, Cv [...] di esempi latini. Ma si affacciano altre possibili ragioni: come ha osservato il Di Capua, D. " più che da retore si comporta da filosofo. Quei quattro gradi di costruzione... sono delle categorie dell'espressione, valevoli per tutte le lingue "; più ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Musica e retorica tra Grecia e Roma
Donatella Restani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La comparazione tra i sistemi di comunicazione [...] da famiglie di rango nobiliare dell’Asia Minore si legano a influenti famiglie romane. Ne è un esempio Dionigi di Alicarnasso, maestro di retorica a Roma tra il 30 e il 21 a.C.
Dionigi ha tra i suoi allievi uno dei giovani rampolli della potente gens ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dalla citta alla campagna
Filippo Carlà
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La storiografia tradizionale individuava nell’abbandono delle [...] che toglie loro alla fine del III secolo, ad esempio, il diritto di battere autonomamente moneta. Lo dimostra il fatto che Menandro, retore in età dioclezianea, in un’opera che mira a definire il corretto modo di scrivere un elogio di città, e che ...
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ASTEMIO (Abstemius, Abstemio), Lorenzo
Claudio Mutini
Nacque a Macerata Feltria tra il 1435 e il 1440, come si deduce da un luogo dell'inedita opera storico-geografica ove, parlando dell'assedio di [...] di queste prime cento favole, tanto che l'A. pensò per tempo di raddoppiarne il numero. Con il rigore del retore impegnato per ogni evento nella sua missione didattica, ma forse anche per sfumare certe polemiche moralistiche che aveva suscitato la ...
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FLORIO, Michelangelo
Giovanna Perini
Nacque a Firenze nella prima decade del Cinquecento, da una famiglia di ebrei "battezzati alla papesca".
Entrato nell'Ordine dei francescani, forse conventuali, [...] anche da notaio nel periodo 1564-66.
Qui venne coinvolto in due dispute teologiche, in cui ebbe modo di confermarsi retore appassionato ma teologo mediocre: nella prima si difese dalle accuse personali e dalle critiche dottrinali mossegli dal suo ex ...
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retore
rètore s. m. [dal lat. rhetor -ŏris, gr. ῥήτωρ -ορος]. – Presso gli antichi Greci, nome con cui si indicavano gli oratori e i maestri di eloquenza (e in questo senso il termine si usa ancora con preciso riferimento al mondo greco-romano)....
retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...