VALERIO Massimo (Valerius Maximus)
Arnaldo Momigliano
Scrittore latino, autore di una raccolta di detti e fatti memorabili (Factorum ac dictorum memorabilium Libri IX). L'autore è noto solo per quanto [...] Ed è probabile che sia stata usata un'altra silloge analoga di Cornelio Nepote. Ma l'opinione che anche gli esempî retorici comuni con Cicerone siano ricavati da una silloge già utilizzata da Cicerone invece che da Cicerone stesso (Cl. Bosch) è stata ...
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Scrittore bizantino del sec. VI. Nato a Mirina nell'Eolide circa il 536, iniziò ad Alessandria gli studi letterarî e giuridici, che compì nel 556 a Costantinopoli. Ivi esercitò la professione di avvocato [...] viene comunemente messo accanto a Procopio. Ma di fronte a quest'ultimo, uomo d'armi e di stato, Agatia è poeta e retore che per lo più si fonda non sull'osservazione diretta e su documenti ufficiali, ma su racconti orali e si abbandona a narrazioni ...
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EUGENIO Vulgario
Gabriella Braga
I dati certi della biografia di E. sono pochissimi; e per alcuni episodi, particolarmente importanti, della sua vita si possono avanzare solo ipotesi molto insicure.
Non [...] rivelano un letterato di professione, probabilmente un grammatico e un retore. Non vi sono, però, elementi per precisare se e o un florilegio costruito a fini non solo morali ma anche retorici); ma quel che più conta notare è come la consuetudine ...
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DONATO, Bernardino (Bonturello)
Tiziana Pesenti
Nacque nell'ultimo ventennio del sec. XV a Castel d'Azzano (Verona), terra della nobile famiglia Nogarola. Sulla sua formazione non si sa nulla; si può [...] non fu più usato né dal D. né dai suoi corrispondenti.
L'attività presso i Pio valse al D. una buona fama di retore e di maestro. Prima del 1526 egli ritornò a Verona e il 4 gennaio di quell'anno fu condotto alla cattedra di letteratura greca ...
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MINELLI (Minello, Minelli de’ Bardi), Antonio
Debora Tosato
Figlio dello scultore e lapicida Giovanni quondam Antonio, nacque a Padova intorno al 1465. Nei documenti sono inoltre menzionati i fratelli [...] del generale francescano Francesco Nani, detto Sansone (Pizzo, 1990, p. 166) e un anno più tardi il Monumento funerario al retore Giovanni Calfurnio, già nel monastero di S. Giovanni da Verdara e ora nel chiostro del Noviziato (Padova, basilica di S ...
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Patriarca di questa città, dal 471 al 489, è noto soprattutto per aver proposto, fors'anche redatto, d'intesa con Pietro Mongo, patriarca d'Alessandria, l'Editto di unione o Enotico (‛Ενωτικόν), che l'imperatore [...] del papa, in Migne, Patrologia latina, VIII, col. 463); ed una a Pietro Mongo, in lode dell'Enotico (in Zaccaria Retore, Storia ecclesiastica, pp. 82-84 della versione tedesca di Ahrens-Krüger). Altre lettere di lui compaiono fra le lettere di Pietro ...
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Contini, Gianfranco
Dante Della Terza
Dopo alcuni scritti minori, il C. dà un primo fondamentale contributo agli studi danteschi con l'edizione delle Rime (1939). Al di là dell'analisi delle costanti [...] interpretazione romantica di D. in un'altrettanto ambigua limitazione della sua personalità entro un profilo di ‛ chierico ' o ‛ retore '.
Non sorprende invece che il C. si sia spinto ultimamente a una rischiosa operazione di recupero del testo più ...
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BARTOLI, Giuseppe
Luigi Moretti
Nacque a Padova il 27 febbr. 1717 da Bartolomeo e da Isabella Manzoni: i suoi studi procedettero dapprima stentatamente perché dovette lavorare nella bottega patema di [...] princeps dell'iscrizione che gli abitanti di Alessandria e di altre località dell'egitto avevano eretto in onore del retore Elio Aristide (v. Corpus Inscriptionum Graecarum, nr. 4679).
Le due dissertazioni non erano certo di straordinario valore, ma ...
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BRUSCACCIO da Rovezzano (Giovanni)
Marzio Pieri
Il nome di questo poeta, vissuto a Firenze tra la fine del XIV e il principio del XV sec., si affida al ms. C. 152 della Biblioteca Marucelliana di Firenze, [...] che tu stia al segno", che per la sua fierezza fermò l'attenzione del Croce, ed è certo esemplare del tono, di retore ingenuo ma non incondito, cui si affida la voce di Bruscaccio. La poesia di B., nutrita di passione politica, non dovette passare ...
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GIROLAMO, santo
Angelo FICARRA
Anna Maria CIARANFI
, È una delle figure più rappresentative e complesse nella storia della Chiesa e dell'antica letteratura cristiana.
È ricordato sempre col solo [...] e religiosa, e in cui soprattutto si rispecchia l'anima dell'autore. In queste lettere specialmente appaiono la sua educazione retorica e il lungo studio dei classici che gli hanno valso il titolo di Cicerone cristiano e maestro della prosa cristiana ...
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retore
rètore s. m. [dal lat. rhetor -ŏris, gr. ῥήτωρ -ορος]. – Presso gli antichi Greci, nome con cui si indicavano gli oratori e i maestri di eloquenza (e in questo senso il termine si usa ancora con preciso riferimento al mondo greco-romano)....
retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...