Spugne
Giuseppe M. Carpaneto
Animali immobili
Le Spugne appartengono al phylum dei Poriferi. Vivono immobili, attaccate sui fondali del mare o delle acque dolci. Il loro corpo è disseminato di minuscole [...] spugne
Le spugne usate per lavarsi appartengono alle Demospongie e sono caratterizzate da una struttura di sostegno formata da un reticolo tridimensionale di fibre morbide ed elastiche che si conserva anche dopo la morte dell’animale. Per via della ...
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Anatomia e medicina
Formazione molle di vario tipo racchiusa, circoscritta o protetta dal tessuto osseo.
M. allungato
La regione di transizione fra encefalo e m. spinale.
Anatomia comparata
Deriva embriologicamente [...] : i raggruppamenti più noti sono rappresentati dai due nuclei commessurali, l’anteriore e il posteriore, e dal nucleo reticolare, che è situato in prossimità della sostanza bianca del cordone laterale.
Gli effettori viscerali sono raggruppati nella ...
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elettricità L’insieme dei fenomeni nei quali intervengono azioni di forza tra il campo elettromagnetico e le cariche elettriche.
Fisica
Primordi dell’elettrologia
Era nota agli antichi (Talete, Teofrasto, [...] della conduttività dai parametri strutturali del conduttore, per es. dalla natura, dalla forma e dalle dimensioni del reticolo. Questa e altre deficienze derivavano in definitiva dall’avere applicato agli elettroni la statistica di Boltzmann e dall ...
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Movimento
Rosadele Cicchetti
Mariapaola Lanti
Marco Bussagli
Per movimento s'intende l'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra, da un luogo a un [...] di actina si trova nella zona cellulare periferica, dove essi formano, al di sotto della membrana plasmatica, un reticolo tridimensionale che fornisce alla cellula un supporto strutturale. Tale struttura determina così la forma della cellula stessa e ...
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Ciascuna delle membrane di rivestimento e di protezione, di natura connettivale, che circondano l’encefalo e il midollo spinale e che, essendo ricche di vasi sanguiferi, contribuiscono alla loro nutrizione.
Anatomia
Anatomia [...] degli arti. Il liquor è limpido; presenta, se lasciato a riposo, la formazione di un fine velo di fibrina (reticolo di Mya); le cellule, aumentate di numero, sono rappresentate in gran prevalenza da linfociti. Talora l’esame microscopico svela la ...
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Mammella
Rosadele Cicchetti
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo
La mammella (v. il capitolo Torace, Mammella) è un organo pari e simmetrico, che fa parte dell'apparato tegumentario e può essere considerato [...] delle regioni vicine. È liscia, mobile sui piani circostanti e tanto sottile da lasciar spesso trasparire il reticolo venoso sottostante. Tali caratteristiche, tuttavia, si modificano notevolmente a livello del capezzolo (o papilla mammaria), sulla ...
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Rigenerazione
Riccardo Pierantoni
Viene definita rigenerazione la capacità di molti organismi di ricostruire o riparare parti perdute o danneggiate. Alcune specie sono in grado di ricostruire l'intero [...] cellule (pirenoforo) cui è stato leso l'assone inizia a produrre una notevole quantità di proteine a livello del reticolo endoplasmatico ruvido e si riduce la produzione di neurotrasmettitori. Nel sistema nervoso periferico, in cui il fenomeno della ...
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Insieme di linee, reali o ideali, che si intrecciano formando incroci e nodi e dando luogo a una struttura complessa. Più in particolare, infrastruttura tecnica per la distribuzione di un segnale (tipicamente [...] di gestione industriale, di ricerca tecnologica o scientifica, di programmazione economica o sociale oppure tecnica. Detta anche reticolo, è costituita da un insieme di punti, nodi, collegati da un insieme di archi.
Tecniche reticolari
Costituiscono ...
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Ansia
Alberto Oliverio e Marcel van den Hout
Affine all'angoscia, cui l'unisce anche l'etimologia (viene dal latino tardo anxia, derivato di anxius, "ansioso", a sua volta da angere, "stringere"), l'ansia [...] , la ricerca sugli animali ci offre un indizio. Immaginiamo che un topo venga messo in una gabbia con un pavimento a reticolo. Il cibo è posto sul pavimento. Ogni tanto suona un cicalino e subito dopo il pavimento è percorso da corrente elettrica ...
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UOMO
Antonio Ascenzi
Guido Modiano
Origine (XXXIV, p. 748; v. anche paleoantropologia, App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720). − In paleontologia umana, si definisce come origine dell'u. [...] popolazione e del marcatore nel caso specifico.
Per il secondo approccio la completezza si riferisce ad aree definite da un reticolo arbitrario come quello dei meridiani e dei paralleli: in questo caso per completezza s'intende di dover disporre, per ...
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reticolo
retìcolo s. m. [dal lat. reticŭlum o reticŭlus, dim. di rete «rete»]. – 1. a. Sinon. di rete e di reticolato, usato in alcune espressioni tecniche per indicare un disegno in forma di rete o una struttura che abbia aspetto di rete...
reticola
retìcola s. f. [dal lat. tardo reticŭla, dim. di rete «rete»]. – Strumento del tipo del planimetro, usato per la misurazione grafica delle aree, costituito da una lastra di vetro su cui sono tracciate due serie di rette parallele...