Geologia
Crosta terrestre
Costituisce la parte più esterna della Terra, situata al di sopra della discontinuità di Mohorovičić; è distinta in due tipi: oceanica e continentale. La c. oceanica ha spessori [...] si forma per la coagulazione del sangue, di siero o di linfa in corrispondenza di una lesione; è composta di un reticolo di fibrina in cui sono imbrigliati elementi rossi del sangue o elementi linfatici. Nelle lesioni traumatiche la c. è il fenomeno ...
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IMMUNITÁ
Massimo ALOISI
Medicina. - (XVIII, p. 893; App. II, ii, p. 8). - Posizione di questo campo di studî nei confronti di altri. - L'immunologia non è più - e da lungo tempo - un capitolo, sia pur [...] per attività di quella importante sezione del sistema mesenchimale che va sotto il nome di sistema reticolo-endoteliale (o reticolo-istiocitario), il quale provvede anche alla formazione delle normali globuline sieriche e delle cellule del sangue ...
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Ciascuna delle quattro (o più) ghiandole a secrezione interna situate di norma accanto alla tiroide, che con il loro secreto (ormone paratiroideo o paratormone) intervengono nella regolazione del metabolismo [...] preproormone è idrolizzato trasformandosi, grazie al distacco di 25 amminoacidi, in proormone. Dopo il passaggio all’interno del reticolo endoplasmatico, il proormone è a sua volta idrolizzato e, attraverso il distacco di 6 amminoacidi, convertito in ...
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GIUNTI, Giulio
Stefano Arieti
Nacque a Cagliari il 23 marzo 1904 da Lorenzo e da Luigia Birocchi. Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'Università di Roma nel 1927, iniziò la sua attività scientifica [...] da Businco e da A. Folz in precedenti ricerche sulla malaria, sarebbe stato determinato dal progressivo incremento del tessuto reticolare, con conglutinazione delle sue fibre in cordoni più spessi e rigidi, e dalla sua metaplasia in tessuto collageno ...
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Ano
Daniela Caporossi
Red.
L'ano (dal latino anus, propriamente "cerchio", poi "orifizio") rappresenta l'apertura attraverso cui l'intestino retto sbocca all'esterno a livello del perineo posteriore [...] parte (sfintere esterno) da fibre striate. La lamina propria e la sottomucosa del canale anale contengono un fitto reticolo di vene (plesso venoso emorroidario). L'espulsione delle feci, che si accumulano nell'ampolla rettale grazie alle contrazioni ...
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Neuroscienze
Pietro Calissano
Jacopo Meldolesi
Flavia Valtorta
Francesco Clementi
Parte introduttiva
di Pietro Calissano
Per neuroscienze si intende quell'insieme di discipline che studiano come [...] poi nelle vescicole sinaptiche attraverso dei trasportatori, i neuropeptidi sono sintetizzati invece nel corpo cellulare, nel reticolo endoplasmatico, e di lì trasferiti nei granuli di secrezione che vengono poi trasportati fino alla sinapsi ...
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BRUNI, Angelo Cesare
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Nato a Torino l'8 genn. 1884 da Ottavio e da Clotilde Crosio, si laureò in medicina e chirurgia nell'ateneo della sua città nel 1907. Fin da studente si dedicò con passione allo [...] ), ibid. 1949.
Il B. morì a Orta il 29 sett. 1955.
Bibl.: Per le nozioni riguardanti l'evoluzione del concetto di sistema reticolo-endoteliale, si veda: A. Ferrata-E. Storti, Le malattie del sangue, I, Milano 1958, pp. 110-117. Sulla vita e le opere ...
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poliomielite
Stefania Azzolini
Malattia infettiva acuta di origine virale. I virus che provocano la poliomielite sono i poliovirius, ossia virus a RNA, del genere Enterovirus e famiglia Picornavirus. [...] anticorpi e l’infezione viene controllata, mentre negli altri casi il virus si dissemina a livello del sistema reticolo-endoteliale e provoca la malattia clinicamente evidente. Essa colpisce soprattutto i bambini e provoca fenomeni degenerativi e ...
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Geologia
Fenomeno del convogliamento e trasporto delle acque superficiali o sotterranee di un dato territorio compiuto da corsi d’acqua superficiali o da falde acquifere. Nel caso dei corsi d’acqua superficiali [...] posa di condotte ecc.).
Per quanto riguarda l’agricoltura si distinguono: d. superficiale, effettuato mediante un fitto reticolo di affossature artificiali a cielo aperto, e d. sotterraneo, effettuato mediante tubazioni emungenti posate più o meno ...
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Sangue
Giuseppe Maria Gandolfo
Laura Conti
Franco Mandelli
Giovanna Meloni
(XXX, p. 664; App. II, ii, p. 782; III, ii, p. 657; IV, iii, p. 261; V, iv, p. 621)
Nell'Enciclopedia Italiana e nelle Appendici [...] il monomero di fibrina. I diversi monomeri di fibrina quindi, sempre in presenza di trombina, si aggregano formando un reticolo di fibrina solubile, così detta in quanto ancora facilmente dissociabile. Infine, in presenza di trombina e del fattore ...
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reticolo
retìcolo s. m. [dal lat. reticŭlum o reticŭlus, dim. di rete «rete»]. – 1. a. Sinon. di rete e di reticolato, usato in alcune espressioni tecniche per indicare un disegno in forma di rete o una struttura che abbia aspetto di rete...
reticola
retìcola s. f. [dal lat. tardo reticŭla, dim. di rete «rete»]. – Strumento del tipo del planimetro, usato per la misurazione grafica delle aree, costituito da una lastra di vetro su cui sono tracciate due serie di rette parallele...