GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] . Nel primo, l'irrigazione era tratta dalle dighe romane di Harbaqa e l'acqua veniva convogliata in un fitto reticolo di canali regolato da chiuse, analogamente a quanto si può riscontrare nei sistemi odierni di irrigazione presenti nelle oasi della ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] , dove si pongono diversi problemi: quello del rapporto fra strade romane e strade medievali, quello della struttura a reticolo della viabilità medievale, quello del collegamento fra reliquie dei santi da una parte e corpi dei cavalieri come l ...
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Vedi RESTAURO dell'anno: 1965 - 1996
RESTAURO
L. Vlad Borrelli
M. Cagiano de Azevedo
L. Vlad Borrelli
M. Cagiano de Azevedo
Definizione. - Si intende con tale termine qualsiasi intervento volto alla [...] ) ma non appena trasportato in condizioni ambientali normali si polverizza rapidamente o si incurva e si spacca poiché il reticolo cellulare interno manteneva un'apparente coesione solo finché era imbevuto di acqua come una spugna. Occorre allora ...
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UOMO
Antonio Ascenzi
Guido Modiano
Origine (XXXIV, p. 748; v. anche paleoantropologia, App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720). − In paleontologia umana, si definisce come origine dell'u. [...] popolazione e del marcatore nel caso specifico.
Per il secondo approccio la completezza si riferisce ad aree definite da un reticolo arbitrario come quello dei meridiani e dei paralleli: in questo caso per completezza s'intende di dover disporre, per ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] il tetto massiccio, e quindi piano, era sostenuto da arcarecci di notevole spessore. Sopra di esso giaceva uno spesso reticolo di travicelli connessi con tavole e letto d'argilla per le tegole. Nella copertura di luci maggiori si rendevano necessarie ...
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L'archeologia dell'Estremo Oriente. Giappone
Mark Hudson
Fumiko Ikawa-Smith
Oscar Nalesini
Charles F.W. Higham
Roberto Ciarla
Yumiko Nakanishi
Tomo Miyasaka
Tsuyoshi Fujimoto
Giapponel’archeologia [...] reale cinto da mura. La città non era dotata di sistemi difensivi e fu anch'essa caratterizzata da una pianta reticolare, allineata con le strade di Fujiwara a sud.
A partire dal 1934 un'istituzione privata, il Nihon Kobunka Kenkyusho (Istituto ...
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L'Africa islamica: Marocco
Ronald Messier
Maria Antonietta Marino
Patrice Cressier
Alessandra Bagnera
Federico Cresti
Simona Artusi
Elisabeth Fentress
di Ronald Messier
Il Marocco è per i musulmani [...] Alto Atlante, a 453 m s.l.m., al centro di un palmeto, nato insieme alla città e irrigato da un vasto reticolo di gallerie (ḫaṭṭāra) che drenano le acque provenienti dal vicino massiccio montuoso. Il nucleo urbano contava nel Medioevo da 20.000 a ...
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Ricerca archeologica. L'indagine sul campo
Giovanni Azzena
Nicola Terrenato
Fabio Piccarreta
Mauro Cucarzi
Mario Fornaseri
Giulia Caneva
Edoardo Tortorici
L'indagine topografica e la cartografia [...] in Toscana (Populonia) e nel litorale campano, con i primi rilievi topografici della città sommersa di Baia, riferiti ad un reticolo topografico costituito da quadrati di 100 m di lato (1959- 60). Di grande importanza fu l'impiego, in quest'ultimo ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio IV Sabina et Samnium
Andrea R. Staffa
Regio iv sabina et samnium
Introduzione
Fra le regioni in cui si era articolata la divisione augustea dell’Italia antica la [...] e connessa viabilità, secondo una vocazione di lungo momento ben evidente ad esempio nell’esito in età postantica del reticolo viario di un insediamento a schema regolare, Marruvium; dell’impianto urbanistico di fine II-I sec. a.C. sopravvivono ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] l'acanto è predominante. Una vera innovazione sarà, al tempo degli Almohadi (1130-1269) in Marocco, la comparsa del reticolo di losanghe a rilievo sulle facciate dei minareti, ad esempio quello incompiuto di Hasan a Rabat, nonché le composizioni con ...
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reticolo
retìcolo s. m. [dal lat. reticŭlum o reticŭlus, dim. di rete «rete»]. – 1. a. Sinon. di rete e di reticolato, usato in alcune espressioni tecniche per indicare un disegno in forma di rete o una struttura che abbia aspetto di rete...
reticola
retìcola s. f. [dal lat. tardo reticŭla, dim. di rete «rete»]. – Strumento del tipo del planimetro, usato per la misurazione grafica delle aree, costituito da una lastra di vetro su cui sono tracciate due serie di rette parallele...