Femtochimica
Salvatore Califano
Il termine, composto da femtosecondo (10−15 s) e chimica, ha avuto origine nell'ultimo ventennio del 20° sec., all'interno del gruppo di ricerca diretto dal premio Nobel [...] , schematizzata in fig. 4, è basata sull'uso di due impulsi laser di eccitazione E1 ed E2 che per interferenza creano nel campione un reticolodidiffrazione transiente di fase. La spaziatura del reticolo è regolata dall'angolo ϑ tra le direzioni dei ...
Leggi Tutto
NEUTRONE (XXIV, p. 704; App. I, p. 897; II, 11, p. 404)
An. Pa.
Diffrazione dei neutroni. - Generalità. - La diffrazione dei neutroni (v. App. II, 11, p. 662) si presenta come una fra le più interessanti [...] l'energia dei fotoni è dell'ordine di 10.000 eV, l'energia dei n. usati negli esperimenti didiffrazione è di circa o, 1 eV, per cui le variazioni di energia dovute alle vibrazioni del reticolo cristallino rappresentano una frazione notevole dell ...
Leggi Tutto
. L'importanza della scienza dei cristalli (v.) appare manifesta quando si consideri che lo stato cristallino è proprio dell'immensa maggioranza dei corpi solidi. Fra questi, i vetri soltanto e i colloidi [...] dei fenomeni didiffrazione. Quasi contemporaneamente (1913) i due Bragg scoprirono quei metodi di ricerca röntgenografica che, perfezionati anche da altri, dànno oggi la possibilità di determinare la simmetria e le costanti dei reticoli cristallini ...
Leggi Tutto
AGGREGAZIONE, Stati di (fr. états d'agrégation; sp. estados de agregación; ted. Aggregatzustände; ingl. states of matter).
I. - Introduzione sintetica.
1. - Come si presentano i corpi. - L'esperienza quotidiana [...] naturali, divinò che essi potessero dar luogo coi raggi X a figure didiffrazione, analogamente a quanto avviene in ottica per i reticoli artificiali. Il suo metodo, e quelli derivati (Bragg, Debye e Scherrer per le sostanze in polvere), hanno ...
Leggi Tutto
RAGGI X e raggi γ
Maurice DE BROGLIE
Eugenio MILANI
Enzo PUGNO VANONI
*
Il fisico tedesco W. K. Röntgen, che intorno al 1895 eseguiva delle ricerche sul passaggio della scarica elettrica attraverso [...] gli atomi nella materia cristallizzata. Si sa che gli apparecchi didiffrazione utilizzati in ottica sotto il nome direticoli (v. reticolo) consistono in una serie di tratti o di punti allineati tracciati su una superficie che si illumina e che ...
Leggi Tutto
SPETTROSCOPIA
Giorgio ABETTI
Gastone DEGLI ALBERTI
Gian Carlo WICK
. La spettroscopia studia lo spettro della luce in relazione con le condizioni fisiche e chimiche della sorgente luminosa.
Tra la [...] , in precisione e sicurezza delle misure, qualsiasi altro strumento. D'altra parte lo strumento inventato da Fraunhofer, il reticolo (v. reticolodidiffrazione), non solo ha fornito per lungo tempo le misure più precise, ma è stato ed è tuttora il ...
Leggi Tutto
Generalità. - L'attività del settore tecnico-industriale cinematografico negli ultimi anni, fatta eccezione per i settori della cinematografia a colori e documentaria (v. appresso), non ha portato a novità [...] di pellicole di formato sub-standard che possono poi essere ingrandite su film normale; ma, in molti casi, l'effetto Callier, dovuto a fenomeni didiffrazione e lo spessore degli elementi del reticolo, e la distanza di questo dallo schermo opaco sono ...
Leggi Tutto
QUANTISTICA, MECCANICA (fr. mécanique quantique; ted. Quantenmechanik; ingl. quamum mechanics)
Enrico Persico
I sistemi meccanici di dimensioni estremamente piccole, come gli elettroni, gli atomi e le [...] quelle della luce: per conseguenza i fenomeni didiffrazionedi tali onde non sono osservabili con le fessure e i reticoli usati nell'ottica, ma richiederebbero fessure e reticoli molto più fini. È noto che la diffrazione dei raggi X si può osservare ...
Leggi Tutto
MISURA
Edoardo Amaldi
. 1. Il concetto di "misura" fa parte di quel patrimonio di idee, per così dire, primordiali o elementari, che è comune a tutti gli uomini civili. Così ognuno usa e accetta quotidianamente [...] lunghezza d'onda per la luce e i conseguenti fenomeni didiffrazione pongono a priori un limite alla visibilità di oggetti troppo piccoli).
Ma la misura di una grandezza, per esempio di un regolo, non si può neppure concepire definita teoricamente ...
Leggi Tutto
FISICA ATOMICA E MOLECOLARE.
Leonardo Fallani
Massimo Inguscio
– Panoramica attuale. Spettroscopia di precisione dell’idrogeno. Orologi atomici ottici. Gas degeneri e simulazione quantistica. Molecole [...] delocalizzati e da una coerenza macroscopica, che viene evidenziata dalla presenza di picchi didiffrazione ben definiti, la cui distanza è legata alla spaziatura fra siti del reticolo. Quando invece U è il termine dominante, lo stato fondamentale ...
Leggi Tutto
diffrazione
diffrazióne s. f. [dal lat. mod. diffractio -onis, der. del lat. diffractus, part. pass. di diffringĕre (v. diffrangere), termine coniato dal fisico F. M. Grimaldi nel 1665]. – 1. In fisica, fenomeno consistente nel fatto che,...
reticolo
retìcolo s. m. [dal lat. reticŭlum o reticŭlus, dim. di rete «rete»]. – 1. a. Sinon. di rete e di reticolato, usato in alcune espressioni tecniche per indicare un disegno in forma di rete o una struttura che abbia aspetto di rete...