Sistemi dinamici
Giovanni Jona-Lasinio
Ya. G. Sinai
Origini e sviluppo, di Giovanni Jona-Lasinio
Risultati recenti, di Ya. G. Sinai
Origini e sviluppo di Giovanni Jona-Lasinio
SOMMARIO: 1. Introduzione. [...] reti stocastiche (v. Zaslavski e altri, 1991). G. Gallavotti ha inoltre studiato la diffusione di Arnold in relazione ad alcuni problemi di meccanica celeste.
Le definizioni principali di iperbolicità, di Lanford, O., A computer-assisted proof of the ...
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MACCHINE
Vittorio Marchis e Marcella Corsi
Storia della tecnologia
di Vittorio Marchis
Definizioni e classificazione
Si definisce macchina un complesso di elementi fissi e mobili, vincolati cinematicamente, [...] un modello di macchina 'digitale' e aveva dimostrato che questo universal computer poteva risolvere di vista logico. Intorno al 1940 Warren McCulloch e Walter Pitts del Massachusetts Institute of Technology sviluppano la teoria degli automi a reti ...
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Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] costruzione e della manutenzione delle reti idriche. Con l'ausilio di Hapi, la divinità del Nilo, e di Osiride, identificato con le radar abbinata a un computer può valutare con mezz'ora di anticipo l'intensità e il volume di un temporale per mezzo ...
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La grande scienza. Sistemi disordinati
David Sherrington
Sistemi disordinati
I sistemi disordinati sono estremamente comuni e appaiono con svariate forme e componenti in discipline molto differenti, [...] dalla biologia ma che spesso coinvolgono anche dinamiche al computer prive di controparti in Natura: per esempio la 'tempratura comprensione dei vetri di spin sono state utili nell'analisi quantitativa di questi modelli direti neurali oltre che ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] mediata dagli anticorpi.
1943
Reti neurali. Due neurofisiologi americani, computer.
Il rilassamento di Bordoni. Piero G. Bordoni, dell'Università di Roma, scopre un fenomeno di rilassamento anelastico, con conseguente aumento dell'assorbimento di ...
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Andrea Turchi
L’anno di Marie Curie
Marie Curie fu la prima donna a essere insignita di un premio Nobel per meriti scientifici e il primo scienziato a ottenerlo due volte. Tutto ebbe inizio, nel 1898, [...] prima fase delle ricerche si cercava di assimilare il cervello a un computer, con sistemi circuitali sempre più verso la costruzione di sistemi intelligenti ‘templati’ su quelli biologici, come nel caso delle reti neurali. Analogamente, ...
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random network
Armando Magrelli
Modelli matematici ipotizzati nel tentativo di comprendere le regole che governano le reti cellulari e le interazioni fra i nodi in esse individuati. Fra questi il modello [...] tendono a essere connessi a tutti gli altri. Un esempio di random network esistente in natura è rappresentato dalla struttura molecolare del reti reali: in una rete casuale, per es., la probabilità che un computer sia connesso a un altro computer ...
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rete
réte s. f. [lat. rēte]. – 1. Intreccio di fili di materiale vario, incrociati e annodati tra loro regolarmente in modo che restino degli spazî liberi, detti maglie: il materiale (canapa, sparto, cocco e altre fibre vegetali; fibre artificiali;...
posta1
pòsta1 s. f. [lat. pŏsĭta, part. pass. femm. di ponĕre «porre»; cfr. posto part. pass. e s. m.]. – 1. a. ant. Posto assegnato o stabilito per fermarsi temporaneamente o per stare definitivamente: li angeli dier volta, Suso a le p. rivolando...