Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] popolazione, mentre cristallizzava intorno al nodo costituito dalla città le reti e i flussi di comunicazioni ereditati dall’antichità e ne faceva risalire al re Servio Tullio, ma che si ritiene dati al 4° secolo. Si realizzò così tra i due comizi ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] coste africane dell’Atlantico, del Mar Rosso e dell’Oceano Indiano. Dati più copiosi rimangono del viaggio del cartaginese Annone (5° sec. condizioni climatiche, che spiegano lo sviluppo di reti idrografiche formate da fiumi perenni, prevalgono forme ...
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In chimica e nella tecnica nucleare, dispositivo, apparecchio, impianto in cui si fanno avvenire reazioni chimiche (per lo più a fini industriali) o nucleari.
In elettrotecnica, apparecchio o circuito [...] di bobine d’induttanza), sono impiegati anche nelle reti di trasporto e di distribuzione dell’energia elettrica (r di un fattore 10−2 in 100.000 anni. Questi dati mostrano l’enorme importanza del problema dello smaltimento delle scorie radioattive ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] quello che si manifesta in strutture che sono aggregati (o reti) di tetraedri. Questo ha fatto sì che un notevolissimo veloce cancellazione per avere un’elevata velocità di trasferimento dei dati. L’impulso di luce laser, usato per rendere amorfo ...
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Macromolecole costituite da una, o più, lunghe catene polipeptidiche (dette anche protidi). Le p. costituiscono la classe di molecole organiche più abbondanti in tutti gli organismi viventi; si trovano [...] reti neurali, costituite da un grande numero di unità di calcolo organizzate in strati interconnessi e nelle quali lo strato di ingresso (input) riceve i dati a identificare quadri molto complessi insiti nei dati di ingresso. Per es., si possono ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] 1981, il primo anno per il quale si dispone di dati precisi, nel centro storico erano sovrarappresentati sia gli operai dell’ .
Per quanto riguarda le comunicazioni, P. è ben collegata alle reti stradale e aerea. L’aeroporto di Punta Raisi (a 31 km ...
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complessità Caratteristica di un sistema (perciò detto complesso), concepito come un aggregato organico e strutturato di parti tra loro interagenti, in base alla quale il comportamento globale del sistema [...] vetri di spin, le interfacce e le reti neurali.
Informatica
complessità C. computazionale Disciplina se una macchina di Turing non deterministica è in grado di risolverlo in tempo polinomiale. Dati ora due problemi R e Q si dice che «R si riduce a Q» ...
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vulcano Struttura morfologica formatasi intorno a una fenditura della crosta terrestre, attraverso la quale si ha la fuoriuscita di materiale profondo, generalmente ad alta temperatura, costituito da [...] statistico richiede comunque la raccolta di un gran numero di dati sperimentali nel corso delle varie fasi di attività di un queste sono notevolmente progredite grazie all’utilizzazione di reti sismiche digitali a grande dinamica, che permettono ...
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Probabilità che un certo fenomeno naturale, superata una determinata soglia, produca perdite in termini di vite umane, di proprietà, di capacità produttive. Viene espresso in funzione di tre fattori: pericolosità [...] di quello sismico presuppone, oltre al potenziamento delle reti sismiche (aumento del numero delle stazioni sui vulcani monitorati congiunta di metodologie di inversione su dati gravimetrici e su dati provenienti da sismica attiva e terremoti ...
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Biologia e medicina
Gruppo di organismi di natura non cellulare e di dimensioni submicroscopiche costituiti da un acido nucleico rivestito da un involucro proteico (capside) incapaci di una sintesi proteica [...] propagazione, con una netta predilezione per Internet e nella fattispecie reti peer-to-peer ed e-mail. I v. possono essere software dedicati, detti antivirus, che si avvalgono di una base di dati di v. noti e/o di euristiche per individuarne di nuovi ...
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rete
réte s. f. [lat. rēte]. – 1. Intreccio di fili di materiale vario, incrociati e annodati tra loro regolarmente in modo che restino degli spazî liberi, detti maglie: il materiale (canapa, sparto, cocco e altre fibre vegetali; fibre artificiali;...
cyberpunk
〈sàibëpḁṅk〉 s. ingl. [comp. di cyber(netic) «cibernetico» e punk (v.), qui prob. per significare «ribellione»], usato in ital. al masch. – Genere della narrativa e del fumetto di fantascienza affermatosi negli anni Ottanta del sec....