La grande scienza. La forma come fattore determinante della funzione cellulare
Eric Karsenti
La forma come fattore determinante della funzione cellulare
La funzione principale svolta dagli organismi [...] sviluppato strutture speciali, come le ciglia o le complesse reti di membrana, adatte al tipo di segnale fisico o chimico iniziano a comprendere le modalità con cui si differenziano forme cellulari specifiche e con cui la forma si lega alla relativa ...
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Citoscheletro
Eric Karsenti
La funzione principale svolta dagli organismi come i batteri è limitata alla trasformazione in materia vivente dell'energia derivata da sorgenti semplici. In relazione a [...] alla loro funzione, che è quella di generare reti interconnesse che immagazzinano ed elaborano le informazioni.
I iniziano a comprendere le modalità con cui si differenziano forme cellulari specifiche e con cui la forma si lega alla relativa ...
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Pietro Francia
Cuore
«If I can stop one heart from breaking,I shall not live in vain» (Emily Dickinson)
Lo stato dell’arte della cardiologia
di Pietro Francia
13 febbraio
Il presidente della Repubblica [...] vaso occluso ha stimolato l’organizzazione di ‘reti’ sanitarie in grado di massimizzare l’efficienza della sono noti 8) che codificano proteine dei canali regolatori dei flussi cellulari del potassio e del sodio. Il cuore è strutturalmente normale. ...
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Struttura e funzione della corteccia: circuiti, aree e comportamento
Kathleen S. Rockland
(Department of Neurology, University of Iowa, Iowa City, Iowa, USA)
Le interazioni corticali sono un aspetto [...] spostata al problema di identificare i sistemi neuronali e le loro reti di connessioni e a quello di capire come questi sistemi Questi dati sperimentali sostengono l'interpretazione che le colonne cellulari potrebbero essere le unità di base o i ...
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La grande scienza. Genomica e postgenomica
Giovanni Romeo
Cesare Rossi
Genomica e postgenomica
La genetica si è posta, fin dalle sue origini, una serie di domande sui geni: come vengono trasmessi da [...] è quello di capire come sono strutturate e come funzionano le reti (network) in cui i singoli geni sono attivi.
Il non è necessariamente automatica, ma può essere soggetta a meccanismi cellulari di regolazione e, infine, se per alcuni dei componenti ...
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Imaging diagnostico computerizzato
Arturo Brunetti
Marco Salvatore
La diagnostica per immagini o imaging diagnostico è la disciplina che si occupa delle tecniche con cui si ottengono immagini che danno [...] delle immagini mediche è la disponibilità dei dati nelle reti locali e la trasmissibilità a distanza (teleradiologia) con sistemi lo studio delle attività metaboliche e dei recettori cellulari, la proliferazione cellulare, lo studio del processi ...
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Rita Levi Montalcini
Vittorio Sgaramella
Alessandro Villa
Clonazione
Ex uno plures?
Clonazione di geni, di cellule, di organismi
di Rita Levi Montalcini, Vittorio Sgaramella, Alessandro Villa
16 agosto
Il [...] una forma di clonazione parziale, limitata allo sviluppo di determinate linee cellulari.
L'evoluzione degli studi
Oltre 10.000 anni fa l'uomo così che queste miriadi di cellule formano delle reti neuronali, la cui complessità sfugge alla nostra ...
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Neurofilosofia
Patricia S. Churchland
Paul M. Churchland
Gli sviluppi conoscitivi delle basi neurobiologiche della percezione, dell'attenzione, della memoria, dell'apprendimento, del linguaggio, del [...] organizzazione, i quali spaziano dalla scala molecolare a quella di complessi funzionali non cellulari, come le spine dendritiche, ai neuroni, alle piccole e grandi reti, alle aree, fino ai sistemi. Sebbene si debba sempre stabilire in modo empirico ...
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Farmacologia clinica
Giovanni Apolone
Silvio Garattini
La farmacologia clinica (FC) è una disciplina scientifica che è parte integrante della farmacologia e si occupa dello studio dei farmaci e dei [...] Nella maggior parte dei casi si tratta di componenti cellulari denominati , macromolecole implicate nella trasmissione chimica dei segnali di vigilanza attivo, che implica la partecipazione di ampie reti di medici e centri, la frequenza e l'effetto ...
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Neuroscienze computazionali
Paolo Del Giudice
Giorgio Parisi
In questo testo sarà illustrata una famiglia di modelli che formalizzano idee e ipotesi sulla logica che presiede alla formazione di rappresentazioni [...] o meno, ecc.) dagli stimoli. I modelli di reti neuronali fondati su questi ingredienti di base si sono storicamente 'attività riverberante (o 'traccia') tende a indurre modifiche cellulari durature che accrescono la sua stabilità. Hebb andò oltre, ...
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isola
ìṡola s. f. [dal lat. insŭla (che aveva anche il sign. 3), voce di origine incerta; isola è forma semidotta, di fronte alla forma ereditaria ischia che compare come toponimo]. – 1. a. Porzione di terraferma completamente circondata dalle...
smartwatch
s. m. inv. Orologio da polso in grado di ricevere e visualizzare contenuti digitali tramite altri dispositivi, come per esempio gli smartphone, connessi alla rete. ◆ «Siamo sbalorditi dal numero di preordini online che abbiamo ricevuto...