INQUINAMENTO (inquinamento atmosferico, App. III, 1, p. 884)
Giovanni Battista Marini-Bettolo
Emilio Gerelli
Dino Marchetti
Ugo Facchini
L'i. è la presenza in un determinato ambiente limitato o circoscritto [...] i rifiuti. Ne sono ancora vivo esempio le reti di fognature da parte di antiche civiltà (Cloaca Massima producono tumori ossei, e il trizio s'insedia nelle strutture cellulari. Il plutonio, in particolare, è assai velenoso: pochi microgrammi ...
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Parte introduttiva
di Roberto Cingolani
Il termine indica l'insieme delle metodologie di manipolazione e studio della materia sulla scala del nanometro (1 nm=10−9 m). Questa è la scala di dimensione [...] di funzionamento rendendo attuabile la costruzione di reti e sistemi complessi costituti da moltissimi elementi. va infatti da uno a qualche decina di nm; lo spessore delle membrane cellulari è di 5-10 nm. Notevole è la rilevanza della n. per l ...
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Le tecnologie microelettroniche si sono contraddistinte nel tempo per un processo di miniaturizzazione delle dimensioni fisiche dei dispositivi elementari, che ha consentito di elevarne in modo considerevole [...] logiche arbitrariamente complesse. La complementarietà delle due reti deve assicurare che, se con una certa configurazione trovato un'ampia varietà di applicazioni soprattutto nei telefoni cellulari e nelle agende elettroniche.
Le celle flash sono ...
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Con questa locuzione si intendono le attività, i prodotti e le applicazioni che si occupano della conversione elettronica di energia elettrica, ovvero del controllo con mezzi elettronici del trasferimento [...] che includono circuiti elettronici, quali telefoni cellulari, personal computer, macchine fotografiche, videocamere restante parte dal settore dell'e. di p. per le reti elettriche. Si assiste attualmente a una forte concentrazione industriale a ...
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Mente e cervello
Pietro Calissano
Il cervello
Il sistema nervoso, di cui il cervello costituisce la parte più consistente, ha la funzione di ricevere informazioni dal mondo esterno, elaborare queste [...] , dalle molecole alle cellule e da queste alle reti neurali fino a giungere alle funzioni di ordine superiore che la vita è la risultante di un complesso numero di attività cellulari e molecolari e che talvolta è sufficiente che una sola di esse ...
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La b. è l'insieme di tutti gli organismi viventi e rappresenta fisicamente l'ambiente in cui i processi biotici si verificano, generando la continua alterazione ed evoluzione della b. stessa. Sul pianeta [...] lo spazio delle unità viventi (le cellule). I primi organismi cellulari, evolutisi in un ambiente privo di O2 e ricco di flusso energetico e le connessioni all'interno delle reti alimentari dei diversi ecosistemi; tuttavia, soprattutto le comunità ...
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(I, p. 339; App. I, p. 15; II, I, p. 16; III, I, p. 12; IV, I, p. 21)
Risorse idriche e loro utilizzazione. − Una recente valutazione del bilancio delle risorse idriche delle terre emerse, basata sui calcoli [...] rurale, prelievi a fini industriali sulle reti di distribuzione pubblica, prelievi dell'industria da ossidrili OH− che influenzano grandemente le proprietà di molti composti cellulari alterando lo stato di ionizzazione dei loro gruppi ionizzabili. ...
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Web
Claudio Censori
Il web (abbreviazione di world wide web, 'ragnatela mondiale', spesso indicato brevemente anche come www) è un sistema di interconnessione tra documenti basato sull'infrastruttura [...] ad altri documenti. Sovrapponendosi a Internet, la rete delle reti preesistente, il w. viene a configurarsi come uno spazio accesso a Internet, come i dispositivi wireless (telefoni cellulari, palmari ecc.). Il linguaggio è caratterizzato da una ...
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. Il termine "bioingegneria" è ormai entrato nell'uso corrente, anche se non tutti coloro che l'impiegano intendono riferirsi agli stessi concetti nell'adottarlo. In senso generale comprende l'ingegneria [...] però ovviamente impossibile per il numero dei componenti cellulari elementari che dovrebbero essere considerati; si rinuncia meccanismi di apprendimento e riconoscimento considerando reti neuroniche costituite da elementi rappresentati secondo ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] Sarebbe, invece, prematuro fissare il numero delle piante cellulari, certamente assai ragguardevole, come si ricava da 'Aosta, nel 25 a. C., a opera di A. Terenzio Varrone Murena; i Reti e i Vindelici nel 15 a. C., a opera di Druso e di Tiberio, e ...
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isola
ìṡola s. f. [dal lat. insŭla (che aveva anche il sign. 3), voce di origine incerta; isola è forma semidotta, di fronte alla forma ereditaria ischia che compare come toponimo]. – 1. a. Porzione di terraferma completamente circondata dalle...
smartwatch
s. m. inv. Orologio da polso in grado di ricevere e visualizzare contenuti digitali tramite altri dispositivi, come per esempio gli smartphone, connessi alla rete. ◆ «Siamo sbalorditi dal numero di preordini online che abbiamo ricevuto...