CEVOLOTTO, Mario
Mario Caravale
Nacque a Treviso, il 1º apr. 1887, da Aurelio a da Emilia Pascolato. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in giurisprudenza nell'università [...] lo schieramento moderato e quello di sinistra e sceglieva, al contrario, la via delle riforme graduali. Quanto alla rete organizzativa, il C. offrì dati precisi sulla situazione delle regioni centromeridionali dai quali risultava che il partito era ...
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DELLA BERETTA, Giovanni Antonio
Costanza Ichino Rossi
Nacque a Milano il 15 luglio 1733 dal conte Carlo Fabrizio, di famiglia di antica nobiltà pavese, e da Anna Teresa D'Isabella, di famiglia patrizia [...] per bellezze artistiche e per curiosità naturali, e di intrecciare ovunque colte amicizie. Si venne così tessendo la fitta rete dei suoi corrispondenti, con cui si intratteneva di archeologia, di letteratura, di teologia: tra gli altri, G. Tiraboschi ...
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MINCUCCI, Antonio
Andrea Labardi
MINCUCCI, Antonio. – Conosciuto anche come Antonio da Pratovecchio, nacque a Pratovecchio (ora in provincia di Arezzo) intorno al 1380 da Marco e da Antonia dei Geri. [...] feudali, onde adeguarlo alla struttura del Corpus iuris giustinianeo.
Sempre durante il soggiorno patavino il M. estese la sua rete di relazioni anche al di là delle aule universitarie. Significativi furono in tal senso i legami con il monastero ...
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CIMELLA (Cimié, Cimier, Cimiero), Benedetto Andreis conte di
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Santo Stefano dì Nizza il 22 nov. 1786 da Giuseppe Maria e da Adelaide Cortina di Malgrà. Laureato in legge [...] controlli polizieschi che A. Tonduti de l'Escarène, ministro degli Interni, poneva in atto. Il Mazzini aveva predisposto una rete cospirativa nei punti nevralgici dello Stato, in particolare a Genova e Alessandria, per dare il via ad una rivoluzione ...
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MATAFARI, Nicolò
Andrea Labardi
– Nacque a Zara alla fine del XIII secolo dal nobile Guido, e fu avviato molto giovane alla carriera ecclesiastica, non è noto se presso i francescani o i domenicani.
Probabilmente [...] e non documentato soggiorno in Ungheria, o altre brevi assenze, non si sia allontanato da Padova, dove poteva contare sulla rete di rapporti intessuta nel corso dei suoi studi accademici. Come vicario del vescovo patavino il M. è difatti ricordato ...
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PETRONI, Giuseppe
Fulvio Conti
– Nacque a Bologna il 25 febbraio 1812 da Ercole, professore di pittura storica all’Accademia di belle arti, e da Clementina Bonazzoli.
Sebbene avesse ricevuto un’educazione [...] egli ebbe la guida. In tale veste, ormai costretto alla clandestinità, si adoperò molto per estendere la rete dell’organizzazione cospirativa mazziniana e per rintuzzare la propaganda dei cosiddetti ‘fusionisti’, quei democratici che specie dopo il ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] , C. Fromond, T. Perelli, A. M. Vannucchi, G. A. Gatti, S. M. Fabbrucci, C. A. Guadagni, A. Cocchi). Ad allargare la rete delle sue relazioni contribuì il soggiorno a Pisa, a partire dal 1751,di A. Lomellini. Attraverso di lui riuscì a entrare in ...
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MORANO
Luigi Mascilli Migliorini
– Famiglia di editori, proveniente da antiche origini calabresi (deve il suo nome al paese di Morano Calabro, che Federico II di Svevia, nel 1232, concesse come feudo [...] dovettero rapidamente ammodernare e irrobustire la loro rete di commercializzazione, le loro capacità di comunicazione, con opportune scelte di autori e di titoli e un’efficace rete di distribuzione un allargamento della propria attività al di là dei ...
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CONTICINI, Pietro
Aldo Mazzacane
Nacque il 29 apr. 1805 a Strada (prov. di Arezzo), piccolo centro di quella Toscana rurale percorsa dall'azione pastorale del clero minore, che è tanta parte del panorama [...] tedesche ed a porsi al centro. in Toscana, di una rete di relazioni tra quanti s'interessavano al mondo germanico. Nel attività di traduttore ed alla capacità d'intessere una fitta rete di scambi culturali, della quale i carteggi sono la testimonianza ...
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ERRERA, Alberto
Alessandro Polsi
Nato a Venezia il 14 apr. 1842 da Giacomo, commerciante ebreo, la cui famiglia esercitava anche attività bancaria, e da Elena Ventura, intraprese gli studi di giurisprudenza [...] , mediante un'attenta opera personale di raccolta di documenti e notizie. L'E. era coadiuvato in questo da una rete di corrispondenti nelle province, che gli permetteva di raccogliere una imponente mole di dati sull'attività economica nel Veneto, e ...
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rete
réte s. f. [lat. rēte]. – 1. Intreccio di fili di materiale vario, incrociati e annodati tra loro regolarmente in modo che restino degli spazî liberi, detti maglie: il materiale (canapa, sparto, cocco e altre fibre vegetali; fibre artificiali;...
reteo
retèo agg. [lat. Rhoetēus o Rhoeteius (anche nel sign. estens. di «troiano»), dal sost. neutro Rhoetēum, gr. ᾿Ροίτειον, nome antico del promontorio della Troade], poet. – Del promontorio della Troade, sulla riva meridionale dell’Ellesponto,...