PAVESI, Mario
Andrea Colli
PAVESI, Mario. – Nacque a Cilavegna (Pavia) il 29 dicembre 1909 da Luigi e Carolina Falzoni, secondogenito di tre figli.
Obbligato a liquidare la piccola fabbrica di carri [...] dello sforzo commerciale, con la costruzione di una rete capillare su tutto il territorio nazionale, basata su filiali investimento. Il 1956 segnò la nascita del moderno concetto di rete autostradale, con l’avvio – da parte della Società autostrade ...
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GIORGI, Giovanni
Claudio Egidi
Nacque a Lucca il 27 nov. 1871 da Giorgio, eminente giurista, e da Elisabetta Pia Cupello.
In seguito ai trasferimenti della famiglia connessi alla professione paterna, [...] un impianto di oltre 70 MW sul fiume Isonzo.
Quanto alla distribuzione dell'energia elettrica, egli ideò sistemi innovativi: la rete secondaria trifase con neutro, da lui introdotta per la prima volta nel Comune di Roma, fu adottata anche a New York ...
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CIVILETTI, Benedetto
Carol Bradley
Figlio di Salvatore, contadino, e di Saveria Suteri, nacque a Palermo il 1º ott. 1845. In giovinezza disegnava sui muri, modellava in creta, e studiava prima (1858) [...] di continuare gli studi a Firenze. Del suo primo periodo, la stampa locale ricorda opere come Il giovane marinaio che getta la rete e il ritratto del Barone de Riso.
A Firenze, il C. studiò con G. Dupré e frequentò F. Parlatore, suo concittadino, che ...
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PAREA, Carlo
Ivan Balbo
– Nacque a Porto S. Maurizio (odierna Imperia) il 27 luglio 1869 da Luigi e da Jenny Roverizio di Roccasterone, secondo di cinque figli.
La famiglia del padre, nobile e di antica [...] per Giovanni Marsaglia, proprietario tra l’altro di un’impresa di costruzioni, e si trovò a progettare vari segmenti della rete ferroviaria italiana. Per tutta l’infanzia Carlo girovagò con la famiglia al seguito del padre, da Cutro (presso Crotone ...
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HORTIS, Attilio
Michele Gottardi
Nacque a Trieste, il 13 maggio 1850, da Arrigo ed Elisa Romano. Compì i primi studi nel ginnasio tedesco, frequentando, quindi, quello italiano - formatosi nel 1863 [...] , Bruxelles, Monaco, dove, con grande determinazione, cercò manoscritti riguardanti Petrarca e Boccaccio e mise in piedi una proficua rete di contatti. Al rientro a Trieste, il 10 ott. 1873 vinse il concorso per bibliotecario civico, incarico che ...
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DEL MARE, Paolo Marcello
Carlo Fantappiè
Nacque a Genova nel dicembre 1734 da Angelo e da Maria, ambedue di origine e di religione israelitica, ricevendo il nome di Giuseppe. La famiglia, proveniente [...] che si preparavano a compiti missionari per la congregazione di Propaganda Fide.
Risale al periodo romano del D. una vasta rete di amicizie con molti esponenti di rilievo della cultura rigorista e giansenizzante non solo italiana (accanto a Puiati, P ...
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FRASSINELLI, Pompeo
Roberto Zago
Le scarsissime fonti disponibili ci dicono che il F. nacque probabilmente nel 1599. Egli stesso si dichiarò in più occasioni "romano", ma la sua vicenda umana e la carriera [...] in città ai procuratori del Comune; per il territorio all'ufficio dei giudici dei Dugali, che sorvegliavano anche tutta la rete fluviale della provincia. Il 31 ag. 1622 era stato istituito l'ufficio per la Custodia dell'Adige, chiamato poi Collegio ...
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FAVA, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nato il 15 sett. 1925 a Palazzolo Acreide (Siracusa), da Giuseppe, maestro elementare, e da Elena Fazzino, vi trascorse l'infanzia e la giovinezza. Dopo il liceo [...] uccidano, Milano 1976, ma scritto negli anni Sessanta), la conduzione di una trasmissione radiofonica (Voi edio, per la prima rete della RAI), la sceneggiatura del film Palermo oder Wolfsburg di Werner Schröter, Orso d'oro al festival di Berlino del ...
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BROGNA, Leonora
Roberto Zapperi
Con questo nome e sovente anche con il diminutivo, di Brognina è ricordata nelle fonti una dama di compagnia della marchesa di Mantova, Isabella d'Este. Forse di nobile [...] il Bibbiena, giunto a Mantova al seguito di Giuliano de' Medici, che restò per lungo tempo avviluppato nella smagliante rete galante delle dame di Isabella. I suoi maggiori successi li colse durante il carnevale dell'anno successivo, quando seguì la ...
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FESSIA, Antonio
Enzo Pozzato
Nacque a Torino il 27 nov. 1901 da Andrea, di antica famiglia originaria di Borgomasino, e da Giovanna Denegri.
Iscrittosi al politecnico di Torino, vi conseguì a pieni [...] notevole motivo di successo delle vetture era l'accurata progettazione, che aveva tenuto conto delle condizioni della rete viaria di quel tempo e delle continue variazioni altimetriche di essa. Infine, tutti i veicoli prodotti richiedevano consumi ...
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rete
réte s. f. [lat. rēte]. – 1. Intreccio di fili di materiale vario, incrociati e annodati tra loro regolarmente in modo che restino degli spazî liberi, detti maglie: il materiale (canapa, sparto, cocco e altre fibre vegetali; fibre artificiali;...
reteo
retèo agg. [lat. Rhoetēus o Rhoeteius (anche nel sign. estens. di «troiano»), dal sost. neutro Rhoetēum, gr. ᾿Ροίτειον, nome antico del promontorio della Troade], poet. – Del promontorio della Troade, sulla riva meridionale dell’Ellesponto,...