DIEDO, Antonio
Alessandro Bevilacqua
Nacque a Venezia il 15 nov. 1772 da Girolamo, senatore e magistrato della Repubblica, e da Alba Maria Priuli. Non ancora decenne, entrò nel collegio nobiliare presso [...] , dall'impegnata opera d'insegnamento e dirigenza didattico-culturale entro l'accademia, dall'intensa attività letteraria, dalla fitta rete di rapporti con i maggiori esponenti della cultura e dell'arte italiana ed europea, come dimostra l'importante ...
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FERRARI, Euseibio
Giovanni Romano
Originario probabilmente di Vercelli, figlio di Bernardino di Pezzana, è con tutta verosimighanza da identificare con il "magistro Eusebio fabricatori", responsabile [...] Romano, 1989), prova che gli era noto quanto Gaudenzio andava elaborando per la tavola centrale dei polittico di Arona.
La fitta rete di rapporti sociali e di lavoro intrattenuta dal F. è documentata fra l'altro dal contratto del 27 marzo 1517 con il ...
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MANLIO (Maglione), Ferdinando (Ferrante)
Emilia Capparelli
Non si conosce la data di nascita di questo architetto e urbanista napoletano documentato a partire dal 1537, legato alle più importanti realizzazioni [...] si intraprendevano in città; il M. attendeva inoltre ai lavori di bonifica delle zone paludose, di riorganizzazione della rete fognaria e di pavimentazione delle strade. In veste di ingegnere militare realizzò la trasformazione, a partire dal 1547 ...
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BUCCI, Anselmo
Giuseppe Marchiori
Figlio di Achille Muzio, nacque a Fossombrone il 23 maggio 1887. Fece gli studi classici al liceo Marco Foscarini di Venezia; studiò poi disegno a Este, alla scuola [...] una specie di ritorno al classicismo, particolarmente auspicato nel dopoguerra 1918 da pittori e scrittori in riviste come Rete mediterranea e Valori plastici, e che si determinò nella formazione del gruppo del "Novecento italiano" nel 1922. Il ...
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PAGANO, Giuseppe
Giovanni Duranti
PAGANO (Pogatschnig), Giuseppe. – Nacque a Parenzo (oggi Poreč), piccolo agglomerato urbano della costa istriana, il 20 agosto 1896, da Antonio Pogatschnig e Giovanna [...] ’apertura dell’Esposizione internazionale per il decennale della Vittoria, nel 1928.
L’anno precedente, grazie alla straordinaria rete di relazioni che fin da giovane fu abilissimo a tessere, era stato coinvolto nell’organizzazione dell’Esposizione ...
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CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] naturali". Sulle affermazioni contiane pesava l'eredità del simbolismo'e della nozione di musica quale momento rivelatore della rete di analogie sottese al reale; una tesi condivisa da D'Annunzio, che lodò lo studio petrarchesco nella prefazione ...
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FELICI, Giuseppe
Francesca Bonetti
Nacque a Cagli nel 1839 da Crescentino, ricco possidente originario di Castel Leone, e da Maria Ubaldi. Dopo gli studi nel campo delle lettere, della musica e delle [...] (per quest'ultimo cfr. anche Guida Monaci, 1923, pp. 666, 1300).
L'affermazione professionale del F. e la fitta rete di rapporti che egli strinse, anche sul piano personale, con numerosi artisti - musicisti, compositori, cantanti e attori, pittori e ...
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DI MARZO, Gioacchino
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Palermo il 2 dic. 1839, da Salvatore e da Enrica Cardinale. Il padre, un piccolo editore tipografo, fu coinvolto nei moti del 1848 e scontò numerosi [...] e municipali, fino a dar forma non solo alle vite e alla produzione di quegli scultori, ma a una vasta rete di ignote interconnessioni con artisti del continente e ad una proliferazione insospettata di seguaci e allievi. Insomma, un quadro ...
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LAZZARINI
Luisa Passeggia
Famiglia di scultori originari delle Marche, attivi a Carrara dal XVII al XX secolo, inizialmente nell'ambito della scultura di traduzione, quindi anche in quello dell'invenzione. [...] a Carrara il 31 genn. 1748, nei trent'anni (1778-1808) in cui diresse lo studio fu in grado di estendere la propria rete artistica e commerciale dall'Europa agli Stati Uniti (Soria, p. 101) e di trasformare quella che fino ad allora era stata una ...
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FISCALI, Filippo
Simona Rinaldi
Figlio di un Pietro che nel 1875 viene ricordato da G.B. Cavalcaselle "rintellatore fiorentino" (Levi, 1988, p. 367); la sua formazione di restauratore dovette avvenire [...] Santarelli, Galleria e museo di Forlì in Le gallerie nazionali italiane, III [1897], pp. 142 s., 154) e trasportò su rete metallica il Pestapepe attribuito a Melozzo da Forlì e l'affresco di scuola giottesca della chiesa di S. Pellegrino.
Nel maggio ...
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rete
réte s. f. [lat. rēte]. – 1. Intreccio di fili di materiale vario, incrociati e annodati tra loro regolarmente in modo che restino degli spazî liberi, detti maglie: il materiale (canapa, sparto, cocco e altre fibre vegetali; fibre artificiali;...
reteo
retèo agg. [lat. Rhoetēus o Rhoeteius (anche nel sign. estens. di «troiano»), dal sost. neutro Rhoetēum, gr. ᾿Ροίτειον, nome antico del promontorio della Troade], poet. – Del promontorio della Troade, sulla riva meridionale dell’Ellesponto,...