FORTINI, Marco
Aurelio Cevolotto
Nacque a Fratta Polesine (Rovigo) il 26 apr. 1784 da Antonio e Maria Anna Monti. Di modesta famiglia contadina, grazie alla protezione della nobildonna Laura Correr [...] latina di Bologna, era complessivamente privo di un concreto e ben definito piano d'azione, con una rete organizzativa piuttosto fragile e con non poche oscillazioni e incertezze ideologiche, tra nostalgie napoleoniche e progetti massimalisti di ...
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GUIDA, Alfredo
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Napoli il 17 febbr. 1896 da Giovanni e Carolina Capaldo. Di famiglia assai modesta, completò solo le scuole elementari obbligatorie; il suo interesse [...] , B. Croce, G. Doria, F. Torraca.
Per venire incontro alle esigenze della sua clientela, il G. riuscì a stabilire una rete di contatti internazionali che rese possibile importare dalla Francia e dall'Inghilterra libri di autori spesso non graditi dal ...
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CASTINELLI, Ridolfo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Pisa il 2 nov. 1791da Giuseppe e da Tommasa Fabbretti. Condotto adolescente in Francia, dove il padre, avvocato, si era trasferito per gli eventi politici, [...] in modo da sviluppare le proprie comunicazioni con l'Europa continentale e l'Oriente, e come la Francia estendesse la sua rete soprattutto in funzione del porto mediterraneo di Marsiglia; ciò lo portava a concludere che anche la Germania e l'Italia ...
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NAPIONE, Carlo Antonio
Alessio Argentieri
(Carlo Gerolamo Antonio Maria). – Nacque a Torino il 30 ottobre 1756, ultimogenito di Carlo Giuseppe Amedeo Valeriano, conte di Cocconato e membro del Senato [...] discipline scientifico-tecnologiche e di diffusione delle conoscenze, proprio mentre in Europa si andava strutturando una rete di accademie che, condividendo regole e metodologie sperimentali di impostazione galileiana, diedero impulso alla nascita ...
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LEVI, Abramo Giacobbe Isaia (noto come Isaia)
Fabio Levi
Nacque a Torino il 20 nov. 1863 da Donato e da Marianna Debenedetti, terzo di sei fratelli.
Destinato a succedere al padre nella gestione dell'azienda [...] La prima guerra mondiale rappresentò un'occasione per incrementare le sue risorse finanziarie ma, soprattutto, per intrecciare una fitta rete di nuove utili relazioni che gli permisero di ampliare il suo giro di affari e di interessi industriali.
Nel ...
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DENZA, Francesco
Giuseppe Monaco
Nacque a Napoli il 7 giugno 1834 da Michele e Vincenzina Zizzi. Compiuti i primi studi in scuole private, prosegui la sua istruzione nelle scuole dei padri barnabiti [...] che coinvolse il Club alpino italiano, venne istituita una rete di stazioni meteorologiche di montagnz che, numerose, sorsero su Alpi e degli Appennini. Dal 1875 il D. estese la rete a tutto il territorio nazionale e, con l'aiuto dei missionari ...
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MICHELE de Cuneo
Gabriella Airaldi
MICHELE de Cuneo. – Nacque a Savona poco prima del marzo 1448 da Corrado e da Mariola (forse Scarella) in un’importante e ricca famiglia di uomini d’affari della città, [...] , mettendo a profitto risorse umane e competenze, e operando decise scelte di mercato «occidentali» da collegare in un’ampia rete operativa con l’area levantina. È evidente che C. Colombo poteva operare senza Genova, ma non senza Genovesi e Liguri ...
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MORATTI, Angelo
Daniele Pozzi
MORATTI, Angelo. – Nacque a Somma Lombardo (Varese) il 5 novembre 1909 da Albino e da Gilda Basso. Un ramo della famiglia – attestata come originaria di Martinengo (Bergamo) [...] Miani, stabilendosi a Civitavecchia e mettendo la propria rete a servizio della distribuzione dei prodotti dei nuovi datori né alla concorrenza coi gruppi maggiori attraverso una propria rete di vendita, ma piuttosto a offrire servizi di raffinazione ...
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SCURA, Pasquale
Carolina Castellano
– Nacque il 24 aprile 1791 a Vaccarizzo Albanese, nel Cosentino, da Rosa Ferrioli e da Agostino, proprietario terriero, entrambi di famiglia italo-albanese (arbereshë).
Pasquale [...] , Scura trovò insostenibile la permanenza a Genova, e si trasferì dopo poco più di un anno a Torino, dove la rete dei contatti era più fitta. E qui il vecchio magistrato coltivò dalla distanza una nuova visione della monarchia borbonica, che espresse ...
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CANNETI, Pietro (Giambattista)
Armando Petrucci
Nacque a Cremona, di modesta famiglia, il 21 nov. 1659 e, forse anche per seguire l'esempio di uno zio paterno cappuccino, Francesco Antonio, abbracciò [...] C. sitrovò intorno ai trent'anni al centro di una fitta rete di scambi letterari che facevano capo in Firenze, in Milano, di suo), condotti abilmente in tutt'Italia tramite una ricca rete di corrispondenti amici o librai, avevano portato il numero ...
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rete
réte s. f. [lat. rēte]. – 1. Intreccio di fili di materiale vario, incrociati e annodati tra loro regolarmente in modo che restino degli spazî liberi, detti maglie: il materiale (canapa, sparto, cocco e altre fibre vegetali; fibre artificiali;...
reteo
retèo agg. [lat. Rhoetēus o Rhoeteius (anche nel sign. estens. di «troiano»), dal sost. neutro Rhoetēum, gr. ᾿Ροίτειον, nome antico del promontorio della Troade], poet. – Del promontorio della Troade, sulla riva meridionale dell’Ellesponto,...