CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] concessi; si era continuato lo sviluppo della rete ferroviaria; i sacrifici richiesti al contribuente per , tale da scuotere la borghesia e farle temere gravi rivolgimenti sociali. Giudicata per quello che si proponeva di essere, cioè Annali ...
Leggi Tutto
LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] dall'età precedente, gli insediamenti rurali, la rete stradale e il reticolo di fiumi e canali nel Annunziata a Firenze, ibid., pp. 382-391; I. Lazzarini, Gerarchie sociali e spazi urbani a Mantova dal Comune alla signoria gonzaghesca, Pisa 1994, ...
Leggi Tutto
CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] in via S. Redegonda, aveva dato avvio ad una prima rete di distribuzione a Milano, trasformandosi nel gennaio 1884 in società anonima i tempi. La Conti, che nel 1904assunse la ragione sociale definitiva (Soc. an. per imprese elettriche Conti) aveva ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] del Regno fosse più avanzata, sul piano economico e sociale, della Sicilia. Per certi aspetti era anzi il contrario i beni mobili. Venne concepito il grandioso progetto di una rete stradale che doveva collegare Palermo con i centri più importanti dei ...
Leggi Tutto
CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] Toscana, per sistemare i cugini Carlo e Federico, ecc.
La rete delle alleanze famigliari costituiva una unità di potere. Questo referente di una élite, all'interno di un ordine sociale stabile, la retorica intrattiene un rapporto necessario con il ...
Leggi Tutto
GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] famiglia, al tirocinio giovanile e alla fitta rete di rapporti di collaborazione con gli artisti coevi da un giorno all'altro, "trasportato dal lavoro", accumulò onori, prestigio sociale e ricchezze per sé e per i suoi.
Malgrado la recente fortuna ...
Leggi Tutto
DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] delle fabbriche.
Con intuizione forse più militare e sociale che politica, il D. aveva apprezzato la condotta monetario italiano, e la lira sostituì la rupia indiana. La rete stradale venne triplicata anche in funzione militare, si costruirono un ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovan Battista Della Porta
Saverio Ricci
Della Porta non è mago, se per magia si intende commercio soprannaturale, per vantaggio del praticante, spesso con altrui danno. Egli piuttosto verifica le [...] e progetto di collegialità assidua, realizzato attraverso una rete mondiale di Licei e collegia, Cesi diede 676-78). Il rispetto di Cesi verso l’abilitazione culturale e sociale della magia naturale tentata da Della Porta non sarebbe potuto essere ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Federigo Enriques
Gaspare Polizzi
Nella figura di Enriques si intrecciano matematica, filosofia, storia, pedagogia e organizzazione della cultura. Il matematico livornese unisce le sue competenze scientifiche [...] dinanzi a sé un avversario pericoloso, che conta su una rete di relazioni nel mondo scolastico e culturale, e che orienta un Stato e aver sottoscritto la teoria politica della «volontà sociale», che fa proprio – secondo Enriques – un concetto di ...
Leggi Tutto
DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] potenziale informativo anche al riguardo della vita culturale e sociale della Napoli sei-settecentesca. Non ce se ne , pp. 390-398), e sarà stato un filo da non trascurare nella rete di tutte queste relazioni. È dal quadro di esse, dunque, che occorre ...
Leggi Tutto
social networking
loc. s.le m. inv. La conoscenza, attraverso la rete telematica, di persone impressioni e esperienze di vita. ◆ Il social networking si basa sul principio dei «Sei gradi di separazione» che ispirò il film del 1993 di [Fred]...
social
agg. inv. Che utilizza la rete come luogo di condivisione e scambio di informazioni ed esperienze. ◆ In un anno triplicati i fan di Repubblica su Facebook: sono quasi 800mila. Nel mondo hanno più ‘follower’ soltanto il New York Times...