GIOVANNI da Viterbo
Andrea Zorzi
Sulle vicende biografiche di G. non si hanno, a tutt'oggi, notizie di fondamento documentario certo. L'unica menzione diretta del suo nome è in uno dei due codici apografi [...] Giudice). Quest'ultimo fu una figura di cerniera nella rete di alleanze che Firenze stese contro Siena nel corso della ars loquendi attinge a codici di comportamento per l'individuo sociale, la cui virtù politica coincide con il possesso della ...
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FALCK, Enrico
Mario Fumagalli
Unico figlio di Georges Henri e di Barbara Noblat, nacque nel dicembre (forse il 13) 1828 a Cernay, presso Mulhouse (Francia), accolto nella Chiesa riformata locale - cui [...] Badoni. La società era stata costituita nel 1850 con ragione sociale Badoni e Comp. da Giuseppe Badoni, che ammodernava i terzo circa di quello francese ed un quarto di quello inglese; la rete ferroviaria era di 2.000 Km contro 9.000 in Francia e 17 ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] il suo interesse per tutti gli aspetti dell'evoluzione sociale, economica e industriale dei suoi tempi e gli ammaestramenti ed esercitarle; e poiché in Italia i 9/10 della rete ferroviaria erano gestiti o posseduti da privati, veniva ora avanzata ...
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BERTOLLI
Luciano Segreto
Famiglia di imprenditori. L'avvio delle attività industriali della dinastia dei B. va situato nei primi decenni postunitari. Il capostipite, Francesco (nato a Lucca il 12 apr. [...] circa 60.000 quintali.
Il consolidamento della rete di rapporti economici e personali con altri produttori toscana aveva conosciuto in quel periodo una crisi gravissima.
Aumentato il capitale sociale dalle iniziali 500.000 lire a 677.000 nel 1913 e a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Salvatorelli
Angelo d'Orsi
Figura a lungo quasi dimenticata, Luigi Salvatorelli da qualche anno ha ritrovato un suo posto nella storiografia e nel dibattito culturale. La politica costituisce [...] in relazione con la più generale storia politica, economica, sociale.
Molti anni dopo, quando i suoi interessi di b. 4549). Nel 1935, poco prima di finire nella rete dell’OVRA (Opera Vigilanza Repressione Antifascista) che sgominerà l’organizzazione ...
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CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] , che cadde in un periodo particolarmente difficile della vita sociale senese, verso la fine degli anni Venti. Tenuto conto vita cittadina degli anni Sessanta che il C. non venne preso nella rete repressiva del 1567-68 (anche se è vero che essa, per ...
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FINOGLIO (Finoglia), Paolo (Paolo Domenico)
Valentina Antonucci
Non si conoscono gli estremi biografici precisi di questo pittore che, secondo De Dominici (1743), nacque ad Orta d'Atella (Napoli) intorno [...] integrarsi perfettamente nella società locale, intessendo una fitta rete di rapporti familiari e commerciali con esponenti delle , 1967, pp. 198, 208-210). Un importante riconoscimento sociale per lui furono, nel novembre 1642, le nozze della figlia ...
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BUNIVA, Michele Francesco
Valerio Castronovo
Nacque a Pinerolo, il 15 maggio 1761, dall'architetto Giuseppe Gerolamo e da Felicita Testa.
Il B. si laureò in medicina a Torino il 7 marzo 1781 e attese [...] volontaria e gratuita collaborazione di medici e di filantropi, una vasta rete di centri di controllo e di intervento era stata messa su, speranze, non ancora deluse, di un nuovo ordine politico-sociale. Subito dopo Marengo il B. era stato chiamato a ...
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BARONI CAVALCABÒ, Clemente
Claudio Leonardi
Nacque il 23 nov. 1726 a Sacco, nel Trentino, da Giovarni Battista e da Teodora Salvadori. La famiglia del B. faceva parte dell'aristocrazia locale che trovava [...] ma si era anche dedicato a studi di tecnica e storia sociale e commerciale. Ci rimangono almeno due suoi scritti: gli revisore dell'Accademia degli Agiati, a creare per lui una fitta rete di amici e corrispondenti. Il B. si riprometteva poi, come ...
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MAGGI, Vincenzo
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri tradizioni nobiliari, il M. nacque, intorno al 1498, in provincia di Brescia, presumibilmente nella località di Pompiano, dove [...] , ma nel suo sistema coerente con un'idea di utilità sociale, che essa sia preposta non all'estirpamento di eleos e presenza a Brescia di Lando proprio nel 1545, in una rete assai stretta di rapporti con un altro illustre membro della famiglia ...
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social networking
loc. s.le m. inv. La conoscenza, attraverso la rete telematica, di persone impressioni e esperienze di vita. ◆ Il social networking si basa sul principio dei «Sei gradi di separazione» che ispirò il film del 1993 di [Fred]...
social
agg. inv. Che utilizza la rete come luogo di condivisione e scambio di informazioni ed esperienze. ◆ In un anno triplicati i fan di Repubblica su Facebook: sono quasi 800mila. Nel mondo hanno più ‘follower’ soltanto il New York Times...