Preistoria
Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
di Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
Preistoria
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi di indagine. 3. Paleolitico inferiore. 4. Paleolitico medio. 5. Paleolitico [...] il nuovo metallo non portò grandi mutamenti nell'assetto economico e sociale delle varie comunità agricole e pastorali: per un certo tempo sistematico delle miniere e l'estensione della rete commerciale, che è soprattutto merito dei mercanti ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. Dal Neolitico all'eta del Bronzo: la Civilta della valle dell'Indo
Jonathan M. Kenoyer
Stefano Pracchia
Massimo Vidale
Dal neolitico all'età del bronzo: la [...] si diffonde in tutte le principali regioni. Un'ampia rete commerciale, che collega gli insediamenti e facilita il movimento segnati in nero. Un possibile indizio di differenziazione sociale si è ravvisato nei diversi segni di macellazione sulle ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] di dotarsi di tipi abitativi che fossero espressione del ruolo sociale e politico esercitato segnarono il passaggio a una forma di padiglioni collegati da giardini irrigati da una fitta rete di canalizzazioni e doveva presentare quale unico segno ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] Parigi, Louvre). Non mancarono inoltre copricapi a maglia a rete, i c.d. sprangs (sorta di merletti strettamente probabilità appannaggio di una clientela d'importazione e di elevato ceto sociale. Ciò va detto specialmente alla luce del fatto che la ...
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Africa - La Nubia dalle origini all'età romana
Andrea Manzo
Alessandra Bravi
Nubiapremessa
La Nubia propriamente detta è la regione che il Nilo attraversa tra ed-Debba e Assuan, ma spesso questa denominazione [...] di Kush continuasse a essere al centro di una vasta rete di contatti esterni.
Gli oggetti di tipo napateo rinvenuti in apporti della cultura ellenistico-romana, che penetra nel tessuto sociale del regno meroitico con testimonianze rilevanti di beni di ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico
Paolo Matthiae
Nicolò Marchetti
Maria Giovanna Biga
L'antico oriente come problema storico-archeologico
di Paolo Matthiae
Le testimonianze della cultura materiale [...] fare che alcuni esempi più evidenti, dalla realtà sociale, economica e istituzionale delle prime città all'ideologia e da Susa a Ebla a Yarmuth è unito da una fitta rete di relazioni, documentate nella maniera più ampia dagli archivi di tavolette ...
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CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] al di sopra delle già descritte fasce di stucco, dove rimane una fitta rete di chiodi di ferro a testa grande, del tipo usato per offrire un e di culto sono connessi al nuovo assetto politico e sociale e all'arrivo a C. degli Ordini mendicanti; agli ...
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GAND
A. de Schryver
(fiammingo Gent; Ghendt, Ganda nei docc. medievali)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della Fiandra orientale, posta in una regione pianeggiante, caratterizzata da una fitta [...] rete di corsi d'acqua navigabili, alla confluenza dei fiumi Schelda e Lys. Il toponimo deriva dalla parola case ad ambiente unico in laterizio, destinate ad alloggiare una classe sociale diversa da quella delle grandi dimore in pietra. Vi fu un ...
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PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] Cavour-corso Mazzini (decumanus maximus) - e la sottostante rete fognaria, tuttora in uso, approntata in mattoni e dotata correlabili all'origine, alla funzione, alla contestualità urbana e sociale, cui le turres laicorum erano in origine legate.Se ...
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ARCHEOLOGIA MEDIEVALE
S. Tabaczynski
L'a. medievale è l'applicazione delle tecniche archeologiche allo studio del periodo che, nell'Europa mediterranea e occidentale, ebbe inizio con la caduta dell'Impero [...] scopo, né di metodo; ma che avendo lo stesso oggetto (la vita sociale), lo stesso scopo (una migliore intelligenza dell'uomo) e un metodo , dimostrando che esso ha il suo posto preciso nella rete di collegamenti nomici" (Sztompka, 1971, p. 157). ...
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social networking
loc. s.le m. inv. La conoscenza, attraverso la rete telematica, di persone impressioni e esperienze di vita. ◆ Il social networking si basa sul principio dei «Sei gradi di separazione» che ispirò il film del 1993 di [Fred]...
social
agg. inv. Che utilizza la rete come luogo di condivisione e scambio di informazioni ed esperienze. ◆ In un anno triplicati i fan di Repubblica su Facebook: sono quasi 800mila. Nel mondo hanno più ‘follower’ soltanto il New York Times...