GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] la funzione di organizzarli per lo sviluppo dell'economia nazionale. Ma solo la rete dei consigli di fabbrica avrebbe consentito che la forza sociale egemone del processo rivoluzionario e della costruzione del nuovo Stato fosse il proletariato ...
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Etica
Pietro Piovani
di Pietro Piovani
Etica
sommario: 1. Introduzione. 2. Alla ricerca dell'oggettività dei valori. 3. Mobilità, relatività, storicità. 4. Autonomia e ambiguità. 5. Logica del disordine [...] la ‟crisi delle valutazioni", osservata nell'orizzonte della rinnovata mobilità sociale, e messa in rapporto con lo stato d'ansietà dell'uomo Per suo conto, quasi col proposito di stendere una rete di protezione capace di salvare a volo l'uomo ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] Parigi, Louvre). Non mancarono inoltre copricapi a maglia a rete, i c.d. sprangs (sorta di merletti strettamente probabilità appannaggio di una clientela d'importazione e di elevato ceto sociale. Ciò va detto specialmente alla luce del fatto che la ...
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Ginnastica
Bruno Grandi
La storia
Le origini
Il nome deriva dal greco gymnòs ("nudo") e si riferisce alla consuetudine invalsa nella Grecia classica di eseguire esercizi ginnici a corpo nudo. Per gli [...] il generale L. Pelloux. In riconoscimento degli elevati fini sociali e sportivi la Federazione fu eretta in ente morale con , campione di tuffi e di tumbling, osservando la caduta in rete dei trapezisti, ebbe l'idea di costruire, nel suo garage, ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] vitalità, come la Lombardia, che presentava una buona rete di scuole elementari, risalente al 1786, quando era per il quale «ogni cosa si piega dinanzi alle supreme necessità sociali, e tutto ciò che attiene alla difesa immediata della società non ...
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Le politiche urbane: uno strano contratto comunitario
Paolo Perulli
L’Italia delle cento città
L’importanza delle città per la storia d’Italia, perfino maggiore di quanto non sia per altri Paesi del [...] : si tratta di beni funzionali e relazionali.
Essi sono qualificati dalle rilevanti esternalità di rete che si producono tra sistemi economici e sociali contigui o comunque interconnessi. Esperienze sono in corso nella regione del Mare Baltico (che ...
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Le politiche per il Mezzogiorno
Paola Casavola
Necessità e obiettivi delle politiche per il Mezzogiorno
La necessità di politiche per il Mezzogiorno d’Italia ha una storia lunga, ma certamente il Mezzogiorno [...] generalizzato e la risposta così incerta che tutte le relazioni sociali ne risultano contaminate; la libertà individuale è compressa; si gli aggregati civili e a evitare le perdite di rete; la capacità della gestione dei rifiuti urbani di progredire ...
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Spazi urbani e mutamenti della struttura spaziale delle disuguaglianze
Alfredo Mela
In ogni epoca, le città – e in modo particolare quelle di maggiori dimensioni – hanno rappresentato un luogo di concentrazione [...] gestite da stranieri. Oltre a ciò si è infittita la rete dei luoghi di incontro tra migranti della stessa origine nazionale urbano e fanno sì che – a parità di altre caratteristiche sociali – vi siano parti della città (o dello spazio periurbano) più ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] incontro possibile è appunto la ricerca storica. Una vasta rete di contatti unisce i membri di quella che viene infatti, che nel giro di un secolo sarà elaborata la dottrina sociale della Chiesa cattolica. Insomma, la risposta al moderno della chiesa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Da sempre si sono costruiti ponti e da sempre si presentano al nostro immaginario come ciò che ci permette di superare un ostacolo naturale o artificiale: i ponti uniscono ciò che è separato e rappresentano [...] di una necessaria modernizzazione del sistema economico e sociale.
Negli anni che precedettero l’unificazione, pur casi private o nelle mani di società concessionarie. Nel 1861 la rete ferroviaria era di 2035 km; nel 1864 si programmò la costruzione ...
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social networking
loc. s.le m. inv. La conoscenza, attraverso la rete telematica, di persone impressioni e esperienze di vita. ◆ Il social networking si basa sul principio dei «Sei gradi di separazione» che ispirò il film del 1993 di [Fred]...
social
agg. inv. Che utilizza la rete come luogo di condivisione e scambio di informazioni ed esperienze. ◆ In un anno triplicati i fan di Repubblica su Facebook: sono quasi 800mila. Nel mondo hanno più ‘follower’ soltanto il New York Times...