PSICOLINGUISTICA
Domenico Parisi
(App. IV, III, p. 100)
La p. è nata negli anni Cinquanta, come frutto della collaborazione tra psicologi interessati al linguaggio e linguisti, e ha svolto un ruolo [...] capire X è necessario capire come X si è sviluppato, come è diventato X a partire da qualcosa che non era X. Una reteneurale non viene programmata da un essere umano (il quale peraltro avrebbe molte difficoltà a trovare i pesi appropriati per una ...
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di Alberto Siracusano e Cinzia Niolu
La d. è una condizione psicopatologica caratterizzata da sintomi psichici (tristezza marcata, anedonia, hopelessness, helplessness, sentimenti di colpa e autosvalutazione, [...] di membrana, indurrebbe successivamente, con la prosecuzione del trattamento, un'azione a monte stimolando la plasticità della reteneurale e inducendo un processo di 'auto riparazione' strutturale. Tale ipotesi presenta il limite di non avere a ...
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Scienza del linguaggio. Secondo F. de Saussure i compiti primari della l. sono: a) descrivere il maggior numero possibile di lingue storico-naturali e famiglie di lingue sia nella loro funzionalità in [...] teorico che usa modelli simulati al calcolatore ispirati alla struttura e al modo di funzionare del sistema nervoso (reti neurali). La reteneurale è in grado di leggere correttamente non solo le parole sulle quali è stata addestrata, ma anche parole ...
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In cibernetica, dispositivo, basato sull’analogia con il sistema nervoso umano, capace di riconoscere delle forme. Del p. sono stati proposti diversi schemi. In tutti, accanto a una retina costituita dai [...] di apprendimento della corretta discriminazione sotto condizioni molto generali. Nei più recenti studi sulle reti neurali (➔ neurale, rete) particolare attenzione è stata rivolta al p. multistrato, nel quale sono presenti vari strati interconnessi ...
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intelligenza artificiale
Roberto Serra
L’intelligenza artificiale consiste in un insieme eterogeneo di tecniche e metodi volti a costruire sistemi artificiali dotati di capacità cognitive, che siano [...] è il risultato dell’interazione fra un corpo (per es., il corpo artificiale di un robot) e una mente, ovvero la reteneurale che lo governa (in parte). È opportuno ricordare infine la posizione di coloro secondo i quali una macchina non potrà mai ...
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intelligenza
Il concetto di intelligenza si è evoluto grandemente nel 20° sec., fino ad approdare a quello più comprensivo e definito di cognizione, studiato dalla scienza detta appunto cognitiva. Con [...] soltanto simulati in un computer, il cui comportamento è controllato da un modello simulativo del sistema nervoso chiamato reteneurale (➔). In questo nuovo quadro l’i. viene interpretata come adattamento all’ambiente, in partic. per quanto riguarda ...
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INFORMAZIONE, SCIENZA DELLA
Roman Tirler
Pierluigi Ridolfi
Stefano Ceri e Alfonso Fuggetta
Tecnologie della comunicazione di Roman Tirler
Sommario: 1. Introduzione. 2. Tecniche di comunicazione dati: [...] puntino al perseguimento di obiettivi.
Fra le aree emergenti dell'intelligenza artificiale spiccano le reti neurali e gli algoritmi genetici. Una reteneurale (v. Bishop, 1995) è essenzialmente un grafo, i cui nodi sono caratterizzati da un valore ...
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Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] figure 5 e 6. In primo luogo, i ricercatori che utilizzano il particolare tipo di dispositivo computazionale chiamato reteneurale hanno dimostrato che, dopo tutto, le unità linguistiche di base possono essere apprese anche da una macchina piuttosto ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] questo risultato egli otterrà la medaglia Fields nel 1962.
Automi finiti. Il logico americano Stephen Kleene rielabora il concetto di reteneurale di W. McCulloch e W. Pitts e propone il concetto di automa finito. Esso ha un insieme finito di stati ...
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Storia dei concetti e delle tecniche nella ricerca sulle reti neurali
Jack D. Cowan
(Department of Mathematics, University of Chicago Chicago, Illinois, USA)
In questo saggio descriveremo diverse ricerche [...] per la risoluzione di questo tipo di problemi. Durbin e Willshaw (1987) hanno sviluppato un'altra reteneurale, basata sul principio di una rete elastica, che riesce a trovare percorsi più brevi, e funziona meglio su problemi più complessi.
Le ...
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neurale
agg. e s. m. [der. di neuro-]. – 1. agg. In embriologia e in anatomia, che si riferisce al sistema nervoso centrale o che è situato in prossimità di tale sistema: apofisi n., lo stesso che neurapofisi; arco n., l’arco che si forma...
rete
réte s. f. [lat. rēte]. – 1. Intreccio di fili di materiale vario, incrociati e annodati tra loro regolarmente in modo che restino degli spazî liberi, detti maglie: il materiale (canapa, sparto, cocco e altre fibre vegetali; fibre artificiali;...