LAZZARINI
Luisa Passeggia
Famiglia di scultori originari delle Marche, attivi a Carrara dal XVII al XX secolo, inizialmente nell'ambito della scultura di traduzione, quindi anche in quello dell'invenzione. [...] ) in cui diresse lo studio fu in grado di estendere la propria rete artistica e commerciale dall'Europa agli Stati Uniti (Soria, p. 101 a Carrara nel 1801. Nel 1815 studiava presso la locale Accademia di belle arti e nel 1817 partecipò senza successo ...
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GIACOMELLI, Angelo
Andrea Proietti
Giovanni Biadene
Nacque a Trivignano Udinese il 19 apr. 1816. Nel 1823 il padre Luigi, imprenditore, si trasferì con la famiglia a Treviso, dove per il rilievo sociale [...] su argomenti legati al Veneto, in particolare sullo sviluppo della rete ferroviaria. Il 22 dic. 1881, "per motivi di e nei primi mesi del 1883 lavorò per consolidare localmente la nuova maggioranza uscita dalle elezioni del 1882, salutando ...
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GUINIGI, Francesco
Franca Ragone
Nacque a Lucca da Lazzaro di Bartolomeo di Guinigio, probabilmente intorno agli anni Venti del secolo XIV. Non abbiamo notizie sulla sua formazione giovanile di mercante [...] esortazione al G., di cui si riconosce tutta l'influenza sul piano locale, a indirizzare la politica cittadina verso l'intesa con Firenze.
Nel mancò di sottolineare Sercambi nella propria cronaca. La rete di rapporti stabiliti dal G. in seno alla ...
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LOZZA, Lucio
Michela Barbot
Nacque a Calalzo di Cadore il 19 apr. 1887 da Giovanni e Maria Antonietta De Zardo, entrambi cadorini.
Nel 1878, in una piccola frazione di Calalzo posta sulle sponde del [...] mettendo a disposizione della ditta dei Lozza anche la propria rete commerciale e distributiva: non a caso, i primi fondazione era dotata di soli sette operai e costretta in un locale di pochi metri quadrati, si sviluppò fino a raggiungere (nel ...
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ERRERA, Alberto
Alessandro Polsi
Nato a Venezia il 14 apr. 1842 da Giacomo, commerciante ebreo, la cui famiglia esercitava anche attività bancaria, e da Elena Ventura, intraprese gli studi di giurisprudenza [...] e notizie. L'E. era coadiuvato in questo da una rete di corrispondenti nelle province, che gli permetteva di raccogliere una a Milano la sua produzione libraria, abbandonato l'ambito locale, si allargò ad affrontare temi e questioni di carattere ...
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PANZIERI, Raniero
Giovanni Scirocco
– Nacque a Roma il 14 febbraio 1921 da Alfredo e da Ines Musatti.
Dopo aver terminato gli studi medi superiori al liceo Mamiani, nel 1940 si iscrisse al Pontificium [...] anno fu inviato a Bari a svolgere lavoro politico presso la locale federazione del PSIUP, guidata da Ernesto De Martino: l’ attraverso questi convegni, Panzieri riuscì a creare una rete di intellettuali che, semplificando, si potrebbero definire « ...
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MANTOVANI, Costantino
Marina Tesoro
Nacque a Melegnano, presso Milano, il 3 apr. 1844 da Virgilio, magistrato, e da Sofia Piccioni. Nella famiglia, di antiche radici pavesi, il patriottismo era alimentato [...] ceti popolari, risultava minoritario nell'ambiente repubblicano locale e nazionale. L'appello alla collaborazione fra popolari di Pavia, che divenne il centro della fitta rete di associazioni economiche, politiche e ricreative della Sinistra ...
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DI CROLLALANZA, Giovanni Battista
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 19 maggio 1819 a Fermo (prov. di Ascoli Piceno), dove suo padre, il nobile Pietro, abbandonata l'avita Chiavenna (Sondrio) a causa [...] in tutta Europa, che gli crearono una fitta rete di rapporti con appassionati corrispondenti interessati alle medesime non vi è nulla di equivalente (a livello nazionale, non locale, e comprendente le famiglie estinte) per fungere da supporto a ...
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DE CORNÈ, Raffaele
Andrea Giuntini
Mario Barsali
Nacque a Capua (prov. di Caserta) il 9 apr. 1852 da Michele, generale borbonico che firmerà la resa della città di Capua nel 1860, e da Amalia Carrelli.
Diplomatosi [...] tutti a scartamento ridotto, creò nuovi punti di smistamento in località prima quasi deserte al traffico.
La mobilitazione impegnò all'estremo solo durante la guerra. Proprio questa situazione della rete aveva imposto la scelta del luogo di radunata ...
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CASATI, Carlo
Agostino Borromeo
Figlio di Alfonso di Carlo Emanuele e di Livia Melzi di Trenno, nacque forse a Milano intorno all'anno 1652. Non si hanno notizie sulla sua vita prima del 1675: in quell'anno [...] non era stata coronata da vistosi successi, un intenso lavorio diplomatico, agevolato dalla conoscenza della situazione locale e dalla fitta rete di aderenze che aveva saputo tessere, gli consentiva di dimostrare che la Corona cattolica era ancora in ...
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rete
réte s. f. [lat. rēte]. – 1. Intreccio di fili di materiale vario, incrociati e annodati tra loro regolarmente in modo che restino degli spazî liberi, detti maglie: il materiale (canapa, sparto, cocco e altre fibre vegetali; fibre artificiali;...
locale1
locale1 agg. [dal lat. tardo localis, der. di locus «luogo»]. – 1. Di luogo, che ha in sé idea di luogo: memoria l., che ritiene i luoghi, lo stato e la disposizione dei luoghi e delle cose; avverbî, nomi l., non com. per avverbî di...