CIVILETTI, Benedetto
Carol Bradley
Figlio di Salvatore, contadino, e di Saveria Suteri, nacque a Palermo il 1º ott. 1845. In giovinezza disegnava sui muri, modellava in creta, e studiava prima (1858) [...] un barone de Riso, permise al C. di continuare gli studi a Firenze. Del suo primo periodo, la stampa locale ricorda opere come Il giovane marinaio che getta la rete e il ritratto del Barone de Riso.
A Firenze, il C. studiò con G. Dupré e frequentò F ...
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CAEN
A. Renoux
(Cadon, Cathim, Cadumus, Cadomum, Caham, Cam nei docc. medievali)
Città della Francia settentrionale, capoluogo della regione della Bassa Normandia e del dip. Calvados, situata presso [...] della pianura dove Orne e Odon confluiscono sviluppando una complessa rete fluviale.La prima citazione della città è in documenti aiutano a definire nelle sue linee principali l'architettura romanica locale (Musset, 1967; Baylé, 1979; Carlson, 1988). ...
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NOLI
A. Frondoni
(Neapolis, Naboli nei docc. medievali)
Cittadina della Liguria, situata sulla riviera di Ponente (prov. Savona), N. conserva in gran parte intatto uno dei centri storici medievali più [...] archetti binati, sono costruite in blocchetti di pietra locale, irregolarmente sbozzati e con stilatura dei giunti.La aveva estromesso N. dal sistema viario di età imperiale, ma una rete di percorsi minori, in particolare la strada per Voze e la via ...
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abitazione
Margherita Zizi
Una casa, tanti usi
Sin dalla preistoria l'uomo sente il bisogno di procurarsi dei rifugi, ricavandoli da ripari naturali, come le grotte, o costruendoli con i materiali che [...] Medioevo. L'abitazione medievale, infatti, ingloba in sé anche i locali di lavoro e svolge nello stesso tempo le funzioni di bottega, altro). Non solo: grazie allo sviluppo delle comunicazioni in rete, con un computer, un modem e una linea telefonica ...
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LUND
A. Andrén
(Londinum Gothorum nei docc. medievali)
Città della Svezia meridionale, nel dip. di Malmöhus, a km. 10 ca. dal mare, ovvero dallo stretto di Öresund, situata nell'area sudoccidentale [...] vie laterali parallele; al di fuori di quest'area la rete viaria era molto irregolare. La piazza, attestata come tale sin urbana di L. fino all'inizio dell'Ottocento. L'aristocrazia locale e, in seguito, anche il clero del Capitolo cominciarono ...
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GIUSTINIANO
E. Zanini
Imperatore bizantino, G. regnò tra il 527 e il 565. Nato a Tauresium, un modesto villaggio nell'Illirico settentrionale - in seguito divenuto Iustiniana Prima (od. Caričin Grad, [...] all'istituzione imperiale, sono ben note attraverso una rete di testimonianze testuali, imperniate intorno alla complessa figura invio in zone anche periferiche, laddove la particolare situazione locale lo richiedesse. Esemplare in questo senso è il ...
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TUNISI
F. Cresti
(gr. ΤύνηϚ; lat. Tynes, Thynus, Thunus; arabo Tūnus, Tūnis)
Capitale della Tunisia, sorge sull'istmo che separa la parte più interna del golfo omonimo dallo stagno salato di Sejūmī.
Fondata [...] della madīna era occupato dalla Grande moschea e da una densa rete di strade commerciali (sūq) per i prodotti pregiati (tessuti, giustapposizione di elementi strutturali e decorativi di tradizione locale con altri importati dal Maghreb estremo e da ...
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RIETI
C. Bolgia
(lat. Reate)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata alle falde sudoccidentali del monte Terminillo, lungo il corso del fiume Velino.Fondata dai Sabini, nel 290 a.C. fu conquistata [...] porta Interocrina. Della città antica furono conservate le mura e la rete viaria, il cui asse principale era costituito dalla Salaria, che, un momento importante della storia dell'oreficeria locale, preannunciando l'opera di Nicola di Guardiagrele ...
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abbazie
Chiara Frugoni
Le case-villaggio dei monaci
Le abbazie, dette anche monasteri, sorgevano di solito in zone isolate, in cima ai monti o fra i boschi, sempre però vicino a fiumi o sorgenti, perché [...] direttamente dal papa.
Col tempo si formò una rete grandissima di monasteri legati all'abbazia-madre di Cluny per i cavalli e i bovini, l'alloggio per i loro guardiani, i locali per pecore e pecorai, per mucche e mandriani, per capre e caprai, per ...
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Agde
J. Nougaret
(gr. 'Αγαθὴ Τύχη; lat. Agatha)
Città nel dip. dell'Hérault in Francia.
I Focesi di Marsiglia fondarono nel sec. 6° a.C. la colonia di 'Αγαθὴ Τύχη alle foci dell'Hérault. Il sito, la [...] terminazione rettilinea, imposto dalla topografia: infatti la rete stradale preesistente non permetteva la costruzione di sopraelevata nel 14° secolo. L'uso del materiale locale, il basalto, conferisce austera bellezza all'insieme della costruzione ...
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rete
réte s. f. [lat. rēte]. – 1. Intreccio di fili di materiale vario, incrociati e annodati tra loro regolarmente in modo che restino degli spazî liberi, detti maglie: il materiale (canapa, sparto, cocco e altre fibre vegetali; fibre artificiali;...
locale1
locale1 agg. [dal lat. tardo localis, der. di locus «luogo»]. – 1. Di luogo, che ha in sé idea di luogo: memoria l., che ritiene i luoghi, lo stato e la disposizione dei luoghi e delle cose; avverbî, nomi l., non com. per avverbî di...