GIANNINI, Amedeo
Guido Melis
Nacque a Napoli il 18 sett. 1886, da Pietro, insegnante ginnasiale di storia e geografia, e da Maria D'Andrea. Conseguita la licenza liceale nel 1903-04, si iscrisse alla [...] economico pubblico apertisi dopo la guerra mondiale - una prima rete di regole capaci di collegare tra loro i vari ordinamenti del ministero degli Esteri nel consiglio direttivo della locale Università per stranieri (nella quale pure tenne dei ...
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BERTOLDO di Hohenburg
Ingeborg Walter
Apparteneva a una nobile famiglia di origine sveva, imparentata con i duchi di Svevia e di Baviera, e dal 1077 infeudata della marca settentrionale (Nordgau) bavarese. [...] che mai, morto il suo potente patrono, all'avidità della nobiltà locale.
Subito dopo la morte dell'imperatore (13 dic. 1250), i vari tentativi anche matrimoniali, non poté mai contare una rete consistente di aderenze. Tedesco, e cioè intruso, restò ...
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HORNE, Herbert Percy
Elisabetta Nardinocchi
, Nacque a Londra il 18 febbr. 1864, primo figlio di Horace e di Luisa Harmale.
L'interesse e la spiccata predisposizione dell'H. verso l'arte, nelle sue [...] di Bedford Park, l'H. entrò in contatto con la variegata colonia locale di attori e letterati che lo introdussero agli scritti di W.H. Nel frattempo l'H., oltre a stabilire una fitta rete di contatti con antiquari e privati funzionale alla propria ...
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GUALDI, Eugenio
Nicola De Ianni
Nacque a Torino il 25 apr. 1884 da Giuseppe e da Erminia Clivio.
Laureatosi in ingegneria al Politecnico di Torino nel 1907, si dedicò inizialmente alla carriera accademica, [...] alla realizzazione di una politica ferroviaria mirante a estendere la rete, il parco macchine e vagoni, nonché a migliorare di Stato. Questo elemento negativo fu compensato, sul piano locale, dall'approvazione, nel gennaio 1941, del piano regolatore ...
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HALBHERR, Federico
G. Schingo
Nacque a Rovereto il 15 febbr. 1857, da Giovanni Battista, "possidente", e da Rosa Fontana. L'H. frequentò il ginnasio, con ottimi risultati, nella città natale, nel Trentino [...] all'Asclepieion di Lebena (febbraio-giugno 1900) "scoprendo con una rete di trincee un'area di circa 3900 metri quadrati" (F. 1910, insieme con De Sanctis, toccò, tra le altre località, Bengasi, Tripoli, Tagiura, Leptis Magna, Msellata Tarhuna e ...
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MALATESTA (de Malatestis), Roberto detto Roberto il Magnifico
Anna Falcioni
Figlio naturale di Sigismondo Pandolfo, signore di Rimini, e della nobildonna fanese Vannetta di Galeotto Toschi, nacque a [...] la creazione di mercati, assicurò il rilancio dell'economia locale. L'iniziativa era, inoltre, tesa a colpire la che avrebbero dovuto garantire al casato malatestiano una solida rete di aiuti a difesa e salvaguardia della signoria: incombeva ...
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FABRIZI, Paolo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 15 sett. 1805 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese; dopo i primi studi nel locale collegio "S. Giovanni" [...] anche da collegamento - inserito com'era nella rete settaria organizzata dal fratello Nicola nell'Italia procurò con i suoi onorari molto contenuti l'ostilità dei medici locali ma non tardò ad imporsi, grazie alla sua abilità, soprattutto ...
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PALMIERI, Giuseppe
Elena Riva
PALMIERI, Giuseppe. – Nacque a Martignano di Lecce il 5 maggio 1721, primogenito del marchese Carlo Antonio (1699-1762), da cui avrebbe ereditato il titolo, e della nobildonna [...] in toto, anche se cominciò subito a crearsi intorno una rete di collaboratori fedeli; tale operazione fu resa possibile dal fatto busto del padre che poi fu donato alla Società Agraria locale, sorta dalle ceneri dell’Accademia degli Speculatori, e che ...
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GIUNTA, Francesco
Mauro Canali
Nacque a San Piero a Sieve, presso Firenze, il 21 marzo 1887, in una famiglia di origine siciliana, da Antonino, medico condotto e uomo di fiducia della contessa Cambray [...] in maniera determinante alla costituzione della rete toscana delle organizzazioni combattentistiche. La sua anni Trenta, Trieste assistette alla violenta lotta per la supremazia sul fascismo locale tra la fazione del G. e quella di G. Cobolli Gigli. ...
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FALOCI PULIGNANI, Michele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (od. prov. di Perugia) il 9 luglio 1856, da Biagio Faloci, che si era trasferito a Foligno da Umbertide per esercitarvi il mestiere [...] canonico F. Spezi.
Fin da allora dimostrava interesse per la storia locale, e per questo si trovò in corrispondenza con M. Santoni, una sua personale biblioteca ed ampliato ulteriormente la sua rete di corrispondenze (il suo carteggio già citato è ...
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rete
réte s. f. [lat. rēte]. – 1. Intreccio di fili di materiale vario, incrociati e annodati tra loro regolarmente in modo che restino degli spazî liberi, detti maglie: il materiale (canapa, sparto, cocco e altre fibre vegetali; fibre artificiali;...
locale1
locale1 agg. [dal lat. tardo localis, der. di locus «luogo»]. – 1. Di luogo, che ha in sé idea di luogo: memoria l., che ritiene i luoghi, lo stato e la disposizione dei luoghi e delle cose; avverbî, nomi l., non com. per avverbî di...