FABRI, Giacomo
Hélène Angiolini
Nacque a Vicenza intorno al 1360, figlio del giudice e dottore in leggi Bartolomeo. Dopo aver frequentato l'università di Padova, ottenne la licenza in diritto civile [...] al maggio 1396.
Questi anni furono importanti per la complessa rete di signorie e libere città della Marca Trevigiana, e del Nicola Salerno, entrambi giuristi e letterati di rilievo e fama locale, discusse con i nemici le condizioni della resa: le ...
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LORENZINI, Augusto
Dante Marini
Nacque a Roma il 21 apr. 1826 da Pietro e Angela Selvaggi, romani. Il padre era impiegato della direzione generale del Lotto e il L., conclusi a diciott'anni gli studi, [...] sollecita soluzione della questione romana, instaurò subito una fitta rete di rapporti epistolari con l'emigrazione e rimase in . Di lì, a diretto contatto con le autorità locali, intensificò i rapporti con i principali esponenti dell'emigrazione ...
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PASSERINI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque nella notte fra il 27 e il 28 settembre del 1793 a Casto, in Val Sabbia (Brescia)
Jonathan Salina
, da Giacomo e Lucia Zanetti.
La famiglia, attiva [...] dalla figlia, morì il 16 settembre 1864.
Seppellito in un cimitero locale, l’epigrafe della sua tomba, da lui stesso composta, ribadiva in Svizzera, con i quali aveva intessuto una fitta rete di relazioni culturali e politiche.
Fonti e Bibl.: G ...
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PARESCHI, Carluccio
, poi Carlo
Roberto Parisini
– Nacque a Poggio Renatico (Ferrara) il 19 agosto 1898 da Carlo, piccolo costruttore, e da Edvige Tracchi.
La sorella minore, Gianna, nacque nel 1904.
Diplomatosi [...] alla direzione tecnica del consorzio agrario. Qui fu subito molto attivo nel rafforzamento della rete sindacale e consortile, contribuendo a fondare il locale sindacato fascista dei tecnici agricoli, di cui rimase segretario fino al 1929, e divenendo ...
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LUCIANI, Giovanni
Andrea Caracausi
Nacque il6
giugno 1866 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), un piccolo paese del Bellunese, da Felice e Pierina Tognetti, ultimo di tre fratelli, Luigi e Sante.
Il [...] altro aspetto fondamentale per lo sviluppo dell'azienda era l'efficiente rete di vendita per la commercializzazione del prodotto.
Già a inizio secolo il L. aveva aperto alcuni locali e diversi spacci nel Veneto; nel dopoguerra, in Lombardia, Trentino ...
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MALATESTA (de Malatestis), Carlo
Anna Falcioni
Figlio di Malatesta di Pandolfo (II), più noto come Malatesta dei Sonetti, signore di Pesaro, ed Elisabetta da Varano, nacque nell'ultimo decennio del [...] scese da ultimo in campo Francesco Sforza: forti ormai di una rete di appoggi che toccava alcuni tra i potentati più importanti della a Pesaro senza eredi; come suo padre, fu tumulato nella locale chiesa di S. Francesco.
Alle sue esequie fu tenuta un ...
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GOBBATO, Ugo
Stefano Agnoletto
Nacque il 16 luglio 1888 a Volpago del Montello, nel Trevigiano, da Pietro e Anna Agnoletti, in una famiglia di piccoli agricoltori. Compì studi tecnici e si diplomò perito [...] Orientale, preventivamente preparata dalla strutturazione di una fitta rete di vendita e assistenza nelle colonie africane. Inoltre il 1944, con il trasferimento della lavorazione in varie località sia al Nord per gli stabilimenti del Portello ( ...
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COLOMBI, Arturo Raffaello
Francesco M. Biscione
Nacque a Massa Carrara il 22 luglio 1900 da Luigi e Polissena Bonuccelli. Di famiglia operaia (il padre era socialista e la madre, lavoratrice tessile, [...] in realtà non provata, di aver attentato al segretario fascista locale e nel febbraio 1923 fu nuovamente arrestato nel corso di un di azione partigiana, ma soprattutto tese a costituire una rete efficiente di quadri di fabbrica allo scopo di superare ...
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PADULA, Vincenzo
Enrico Padula
PADULA, Vincenzo. – Nacque a Padula, allora nel Principato Citeriore del Regno delle Due Sicilie (oggi provincia di Salerno), il 16 ottobre 1831, terzogenito di Maurizio, [...] nella confinante Lucania, a Montemurro in particolare. Tutta la rete faceva poi capo a Napoli, dove era retta da Giuseppe borbonica era stata allertata circa l’azione cospirativa del locale comitato insurrezionale, anche grazie ad alcune delazioni di ...
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FOSCARINI, Pietro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia attorno al 1410 da Nicolò di Pietro da S. Polo e Caterina Da Mula di Antonio. Presentato nel 1428 al sorteggio per l'ammissione anticipata al Maggior [...] confino a Capodistria dopo la scoperta di un'efficientissima rete spionistica da lei organizzata tra senatori e altri uomini tentativo di far funzionare al meglio la struttura amministrativa locale e, in particolare, cercò di mettere riparo ai ...
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rete
réte s. f. [lat. rēte]. – 1. Intreccio di fili di materiale vario, incrociati e annodati tra loro regolarmente in modo che restino degli spazî liberi, detti maglie: il materiale (canapa, sparto, cocco e altre fibre vegetali; fibre artificiali;...
locale1
locale1 agg. [dal lat. tardo localis, der. di locus «luogo»]. – 1. Di luogo, che ha in sé idea di luogo: memoria l., che ritiene i luoghi, lo stato e la disposizione dei luoghi e delle cose; avverbî, nomi l., non com. per avverbî di...